catodico
catòdico agg. [der. di catodo] (pl. m. -ci). – Che riguarda il catodo o emana da esso: bagliore c., nella scarica elettrica in un gas rarefatto, zona luminosa che si produce in prossimità del [...] nella direzione che va dal catodo all’anodo, quando tra questi esiste una sufficiente differenza di potenziale e la pressione del gas all’interno del tubo è abbastanza bassa; tubo a raggi c., o semplicem. tubo c., ampolla di vetro di forma allungata ...
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aerosol
aerosòl s. m. [comp. di aero- e sol 2] (pl. invar., raro aerosòli). – 1. In fisica, sistema colloidale costituito da particelle liquide e solide (con dimensioni di solito da 10 a 50 micron) disperse [...] in appositi contenitori, che possono essere emessi in forma finemente dispersa per l’azione propellente di un gas liquefatto. 2. estens. a. Prodotto (da toilette, insetticida, alimentare, ecc.), mantenuto sotto pressione in apposito contenitore, che ...
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fumo
(ant. e pop. fummo, ant. fume) s. m. [lat. fūmus]. – 1. a. Il complesso dei prodotti gassosi e solidi di una combustione, che in forma di colonna o di nube si alzano nell’aria, costituendo una dispersione [...] d. region. Lo stesso che fumacchio e fumaiolo, nel sign. che queste due voci hanno in comune. 2. estens. Qualsiasi emissione di gas che abbia aspetto simile al fumo (per es., il vapore prodotto da una caldaia o quello che s’alza come nebbia da luoghi ...
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lampada
làmpada (ant. làmpade) s. f. [dal lat. lampas -ădis, accus. lampăda, gr. λαμπάς -άδος, der. di λάμπω «splendere»]. – 1. Nome generico col quale si indicano varî tipi di sorgenti luminose artificiali. [...] della corrente elettrica e contenuto in un’ampolla o bulbo di vetro in cui sia stato fatto il vuoto o si sia immesso un gas inerte (argo o azoto) allo scopo di impedire che il filamento entri a contatto con l’aria, in cui brucerebbe in pochi istanti ...
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illuminante
agg. [part. pres. di illuminare]. – 1. Che illumina, che ha la capacità di illuminare: corpo i., qualsiasi corpo, che, portato a temperatura conveniente in seguito a combustione o arroventamento, [...] emetta luce (abbia cioè, come anche si dice, potere i.); gas i., altra denominazione del gas di città (v. gas); proiettili i. (talora anche sostantivato, gli illuminanti), speciale tipo di proiettili forniti di una spoletta a tempo che li fa ...
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decompressione
decompressióne s. f. [comp. di de- e compressione]. – 1. Nella tecnica, abbassamento della pressione del gas contenuto in un ambiente e anche la condizione del gas o dell’ambiente in cui [...] si opera la decompressione. In partic.: cabina di d., ambiente che, negli stabilimenti che utilizzano gas naturale, contiene, oltre a varie apparecchiature di controllo, le valvole riduttrici di pressione poste tra la condotta esterna di ...
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mostarda
s. f. [der. di mosto]. – 1. a. Salsa a base di farina di senape (nera, gialla o bianca), sciolta con mosto o aceto e variamente aromatizzata. Locuz. fig.: far venire la m. (più com. la senape) [...] dopo come aggressivi chimici. d. In farmacologia, nome generico di sostanze alchilanti che presentano la struttura base del gas mostarda e che hanno assunto notevole importanza nella chemioterapia antitumorale. 2. In Sicilia, dolce fatto con mosto ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione [...] , l. di scarico, le piccole aperture attraverso le quali avviene l’immissione dell’aria o della miscela, o lo scarico dei gas combusti. e. In tipografia, l. di stampa, la superficie interna, cioè il vano del telaio, delimitata dai punti estremi (in ...
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occlusione
occluṡióne s. f. [dal lat. tardo occlusio -onis]. – 1. a. L’occludere, l’occludersi: o. di un passaggio, di un canale, di un condotto. b. In medicina, obliterazione o chiusura, temporanea [...] dal quale il precipitato stesso si è separato. b. In fonderia, fenomeno per il quale un gas resta trattenuto dentro un metallo; la solubilità dei gas nei metalli è particolarmente elevata quando questi si trovano allo stato liquido; nel caso di ...
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inerte
inèrte agg. [dal lat. iners -ertis, comp. di in-2 e ars artis «arte, attività»]. – 1. a. Di persona, immobile, ozioso, inattivo, per necessità o per pigrizia (che può essere abituale o momentanea): [...] quelle con cui viene messa in contatto (anche come s. m.: la quantità di inerti presenti in una miscela). In partic.: gas inerti, i gas rari (elio, neo, argo, cripto, xeno) o l’azoto, che non reagiscono se non in condizioni particolari (per es., l ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende dalle condizioni di temperatura e pressione,...
Armi chimiche e batteriologiche
La cooperazione internazionale in materia di armi chimiche e batteriologiche ebbe inizio con l’adozione, nel corso della Conferenza Internazionale di Ginevra sul Commercio di Armi promossa dalla Società delle...