tritonidi
tritònidi s. m. pl. [lat. scient. Tritoniidae, dal nome del genere Tritonia (v. tritonia)]. – Famiglia di molluschi gasteropodi opistobranchi privi di conchiglia, che comprende animali marini [...] dal corpo simile a quello delle comuni lumache, con branchie esterne, ramificate, poste simmetricamente ai lati del corpo ...
Leggi Tutto
trochidi
tròchidi s. m. pl. [lat. scient. Trochidae, dal nome del genere Trochus, che è dal gr. τροχός «ruota»]. – Famiglia di molluschi gasteropodi prosobranchi, con parecchie centinaia di specie, di [...] cui molte fossili; sono forniti di conchiglia robusta, conica, con la base piatta, simile a una ruota, e con il vertice molto appuntito, entro la quale spesso si installano i paguri ...
Leggi Tutto
olividi
olìvidi s. m. pl. [lat. scient. Olividae, dal nome del genere Oliva, che è dal lat. class. oliva «oliva», con riferimento alla forma della conchiglia]. – In zoologia, famiglia di molluschi gasteropodi [...] prosobranchi con varî generi e numerosissime specie che vivono nella sabbia dei mari tropicali, calmi e poco profondi: hanno conchiglia per lo più di piccola e media grandezza, a forma di oliva, con superficie ...
Leggi Tutto
spiratellidi
spiratèllidi s. m. pl. [lat. scient. Spiratellidae, dal nome del genere Spiratella, der. del lat. class. spira «spira»]. – Famiglia di molluschi gasteropodi opistobranchi comprendente due [...] generi, Spiratella e Thilea, diffusi in tutti i mari e caratterizzati dalla presenza di una conchiglia sottile, trasparente e sinistrorsa; si alimentano di organismi planctonici e alcune specie, come Spiratella ...
Leggi Tutto
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario [...] , che compaiono in alcuni gruppi di invertebrati acquatici, come per es. le branchie anali dei molluschi gasteropodi nudibranchi. Avv. secondariaménte, in secondo luogo, come fatto meno importante: innanzitutto il progetto mi sembra difficilmente ...
Leggi Tutto
polmonati
s. m. pl. [lat. scient. Pulmonata, der. del lat. class. pulmo -onis «polmone»]. – Sottoclasse di molluschi gasteropodi che vivono per lo più sulla terra ferma (chiocciole, lumache); posseggono [...] una conchiglia relativamente sottile, per lo più destrorsa, e sono caratterizzati dal fatto che la cavità del mantello non contiene lo ctenidio (branchia), ma ha la parete riccamente vascolarizzata e funziona ...
Leggi Tutto
polmone
polmóne s. m. [lat. pŭlmo -ōnis]. – 1. a. In generale, in anatomia comparata, l’organo della respirazione aerea, che nei vertebrati tetrapodi è generalmente pari, irrorato da arterie, e comunicante [...] aracnidi i polmoni sono costituiti da introflessioni tegumentarie dal cui fondo sporgono lamelle respiratorie; nei molluschi gasteropodi polmonati è presente un polmone impari derivato dalla cavità palleale e comunicante con l’esterno attraverso un ...
Leggi Tutto
gimnosomati
gimnosòmati (o gimnosòmi) s. m. pl. [lat. scient. Gymnosomata o Gymnosoma, comp. di gymno- «gimno-» e -soma «-soma»]. – In zoologia, ordine di molluschi gasteropodi opistobranchi che comprende [...] piccole forme pelagiche, dette farfalle di mare, prive di conchiglia e di cavità palleale, che nuotano per mezzo del piede espanso ...
Leggi Tutto
bitinia
bitìnia s. f. [lat. scient. Bithynia, dal nome lat. della Bitinia (v. bitinio)]. – Genere di molluschi gasteropodi comprendente specie erbivore che vivono in acque dolci, tra la vegetazione e [...] sul fango ...
Leggi Tutto
telescopico
telescòpico agg. [der. di telescopio] (pl. m. -ci). – 1. In ottica: a. Del telescopio, attinente al telescopio, fatto o ottenuto col telescopio: osservazione, visione t.; anche di oggetti [...] , sono detti occhi t. gli occhi situati all’estremità di un processo tentacolare retrattile, come per es. nei gasteropodi, o quelli a forma cilindrica anziché globosa, tipici di alcuni cefalopodi e pesci abissali. ◆ Avv. telescopicaménte, per mezzo ...
Leggi Tutto
Classe di Molluschi; la più numerosa del phylum, con oltre 80.000 specie diffuse in tutte le regioni del globo. Per molti caratteri si connettono agli Anfineuri, da cui sembrano derivati. Hanno una tipica organizzazione asimmetrica (fig. 1),...