inarcare
v. tr. [der. di arco] (io inarco, tu inarchi, ecc.). – Piegare a forma d’arco, curvare: i. la schiena, del gatto che si mette in posizione di combattimento, o dell’uomo che si incurva per vecchiezza, [...] per malattia, ecc.; i. le sopracciglia, sollevarle ad arco per esprimere stupore, meraviglia, o concentrandosi in un pensiero, e sim. Come rifl. e intr. pron., inarcarsi, piegarsi ad arco, curvarsi; di ...
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giaguarondi
giaguaróndi (o yaguaróndi) s. m. [dal tupi jaguarundi, guaranì yaguarundi]. – Carnivoro americano della famiglia felidi (Felis yaguarondi), che vive in regioni alberate dal Texas all’Argentina: [...] è grosso come il gatto selvatico, con arti bassi, coda molto lunga, orecchi piccoli e rotondi, pelliccia corta e morbida, di colore grigio scuro uniforme, più attenuato nella femmina. ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello [...] . Riferito ad animali, difetto, imperfezione anatomico-funzionale, o di indole e di comportamento: un cavallo con un v. alla gamba; questo gatto ha il v. di graffiare; un cane da ferma che ha il v. di inseguire la selvaggina; prov., il lupo cambia (o ...
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spinale
agg. [dal lat. tardo spinalis, der. di spina nel sign. di «spina dorsale»]. – In anatomia, che ha rapporto, diretto o indiretto, con la spina dorsale o colonna vertebrale: muscoli s., i muscoli [...] organi nervosi situati in rapporto col midollo spinale. Animale s., in fisiologia sperimentale, l’animale (scimmia, cane, gatto) in cui il midollo spinale è stato chirurgicamente separato dal resto del sistema nervoso centrale, allo scopo di studiare ...
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fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici [...] di intrattenimento infantile: le f. della nonna; le f. dei fratelli Grimm, di Andersen, di Perrault; la f. di Cenerentola, del gatto con gli stivali, ecc. 2. estens. Racconto inverosimile, fandonia: non do retta alle tue f.; ma che fiabe mi venite a ...
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intanarsi
v. intr. pron. [der. di tana]. – Propr., entrare nella tana, nascondersi in una tana, detto d’animale. Più spesso in senso estens., riferito a persona o animale, nascondersi, rifugiarsi, serrarsi [...] in un luogo (cfr. il più com. rintanarsi): il gatto s’era intanato nella soffitta; intanarsi in qualche angolo remoto; intanarsi in solitudine; il popolo tradito, spogliato a man salva, s’intanava nelle case a piangere, nei templi a pregare (I. Nievo ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono [...] più spesso falsare la v.); la v. animale, e la v. (o il verso, il grido, ecc.) del leone, del cane, del gatto, del merlo; la v. profonda dell’elefante, la v. melodiosa dell’usignolo, la v. stridula dei grilli; saper distinguere le diverse v. degli ...
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molestare
v. tr. [dal lat. tardo molestare] (io molèsto, ecc.). – Recare molestia, dare grave noia e fastidio: Voltando e percotendo li molesta (Dante, con riferimento alla bufera infernale che travolge [...] i lussuriosi); m. il vicinato con schiamazzi notturni; m. il cane, il gatto; essere molestato dalle mosche, dalle zanzare, dalla tosse, da un acuto dolore alla spalla; in partic., infastidire con atti, parole, comportamenti indesiderati e sgradevoli: ...
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rubare
v. tr. [dal germ. *raubôn]. – 1. a. Appropriarsi, impadronirsi con mezzi e in modi illeciti, di oggetti, valori e beni che appartengono ad altri; indica di norma un’azione compiuta senza ricorrere [...] che chi tiene il sacco; a casa del ladro non si ruba. Riferito, come soggetto, ad animali, portare via, sottrarre: il gatto ha rubato un pesce dal tegame; la gazza ruba gli oggetti che luccicano. b. ant. Portare via, prendere di forza, con violenza ...
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Nome riferito a numerose specie di Mammiferi Felidi appartenenti al genere Felis e in particolare al g. domestico; è attribuito anche ad alcuni generi affini, la cui posizione sistematica è talvolta controversa.
Al genere Felis si ascrivono...
gatto
Luigi Vanossi
Appare in Fiore XXIX 8 vi mise dentro gran saettamento, / e pece e olio e ogn'altro argomento / per arder castel di legname o gatto, / s'alcun lo vi volesse approssimare. Il g. era una macchina da guerra " formata di un...