bassarisco
s. m. [lat. scient. Bassariscus, der. del gr. βασσάρα «volpe», col suffisso dim. -ίσκος] (pl. -chi). – In zoologia, genere di procionidi, limitato all’America Centrale e ai territorî meridionali [...] dell’America Settentrionale; la specie più nota è il b. astuto o cacomistli (Bassariscus astutus), del Messico e della California, grande all’incirca come un gatto, con coda lunga ad anelli bianchi e neri. ...
Leggi Tutto
sguizzare
v. intr. – Forma intens. di guizzare: guarda quei pesci come sguizzano!; di tanto in tanto un sorcio, grosso come un gatto, sguizzava lungo i muri (Capuana); anche estens., di guizzare via [...] riuscendo abilmente a passare attraverso, a fuggire: chi accorre, chi sguizza tra uomo e uomo, e se la batte (Manzoni); corri di là, scappa di là, nello spavento [le galline] non trovarono più la buca ...
Leggi Tutto
dorsale
agg. e s. m. e f. [der. di dorso]. – 1. agg. a. In anatomia, di organi o parti che sono più vicini al dorso relativamente ad altri (cfr. ventrale) o che hanno un particolare rapporto con la regione [...] , di articolazione in cui agisce come organo fondamentale il dorso della lingua, come per es. i fonemi k e ġ di cane e gatto (detti anche velari e, meno propriam., gutturali). 2. s. m. La parte verticale del letto dalla parte della testa, detta più ...
Leggi Tutto
cimofane
cimòfane s. m. [comp. di cimo- e del gr. -ϕανής, dal tema di ϕαίνομαι «apparire»]. – Minerale, varietà di crisoberillo con notevole lucentezza interna sericea, quasi argentea, che spicca se [...] il minerale è tagliato a superficie curva; è adoperato come gemma con taglio a cabochon e va anche sotto il nome di occhio di gatto nobile. ...
Leggi Tutto
morato
agg. [der. di mora1]. – Detto di un nero di tono caldo, tendente al bruno: tinta m.; spesso unito a nero: un gatto dal pelo nero m.; raram. unito a nome d’altro colore, per indicare una tonalità [...] tendente al bruno: viola m.; rosso morato ...
Leggi Tutto
cimurro
(ant. ciamòrro, cimòrro) s. m. [dal fr. ant. chamoire, chamorge, che è il lat. *camoria «moccio»]. – 1. Malattia contagiosa, diffusa in ogni paese, prodotta da un virus che colpisce spec. i giovani [...] cani (più raram. il gatto): si manifesta con forme catarrali, esantematiche e nervose. 2. Riferito scherz. o spreg. a persona, forte raffreddore di testa, flusso di muco dal naso: il naso, che cotanto Di liquido c. ognor ti doccia (Burchiello); avere ...
Leggi Tutto
raccogliere
raccògliere (ant. e poet. raccòrre) v. tr. [der. di cogliere, col pref. ra-] (coniug. come cogliere). – 1. Sollevare, prendere o riprendere da terra cosa o persona: il cappel lordo e il vano [...] il volo; Quantunque debil freno a mezzo il corso Animoso destrier spesso raccolga (Ariosto). c. rifl. Riunire le membra: il gatto si raccolse per spiccare il salto; in partic., nella scherma, disporsi in atteggiamento difensivo: Ma si raccoglie e si ...
Leggi Tutto
affacciare
v. tr. e intr. [der. di faccia] (io affàccio, ecc.; aus. essere). – 1. Mettere alla finestra, mostrare o sporgere da un’apertura: affacciarono il bambino al balcone; un gatto che affacciava [...] il muso fra i battenti (Verga). Più com. il rifl., mettersi alla finestra, sull’uscio, ecc., farsi vedere per poco in un luogo: affacciarsi al balcone, alle scale, sull’uscio; s’affacciò appena alla riunione ...
Leggi Tutto
rimpiattare
v. tr. [der. dell’agg. piatto, col pref. rin-]. – Mettere una cosa o una persona in luogo angusto (dove stia quasi piatta), per nasconderla alla vista altrui e fare in modo che sia difficile [...] si riesce a trovare: dove si sarà rimpiattato quell’anello? ◆ Part. pass. rimpiattato, anche come agg., ben nascosto, spesso con l’idea di timore e di sospetto: visse un mese rimpiattato nel bosco; il gatto se ne stava rimpiattato sotto un divano. ...
Leggi Tutto
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che [...] cura, rispettarli, usarli con riguardo e con le dovute attenzioni: i cani, se si tengono, vanno trattati bene; trattano quel gatto meglio di un figlio; non posso vedere t. male le bestie; sono piante delicate, vanno trattate con cura; se la tratti ...
Leggi Tutto
Nome riferito a numerose specie di Mammiferi Felidi appartenenti al genere Felis e in particolare al g. domestico; è attribuito anche ad alcuni generi affini, la cui posizione sistematica è talvolta controversa.
Al genere Felis si ascrivono...
gatto
Luigi Vanossi
Appare in Fiore XXIX 8 vi mise dentro gran saettamento, / e pece e olio e ogn'altro argomento / per arder castel di legname o gatto, / s'alcun lo vi volesse approssimare. Il g. era una macchina da guerra " formata di un...