pulito
agg. [part. pass. di pulire]. – 1. Privo di ogni sorta di sudiciume, di sporcizia: strada, piazza p.; camera, stanza, p.; tenere p. il pavimento, la casa, l’appartamento; biancheria p., lenzuola [...] una maglia, una camicia p.; avere le scarpe p.; tenere, mandare i bambini p.; una persona p., che ama la pulizia; un cane, un gatto p., che non sporca in casa; faccia p., viso p. (anche col sign. di non truccato, e nel senso fig. di onesto, leale ...
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gattomammone
gattomammóne (o 'gatto mammóne') s. m. – 1. ant. Nome d’una specie di scimmia non ben determinata, prob. una specie di babbuino: come un gattomammone, Margutte spicca molte volte un salto [...] (Pulci). 2. Mostro immaginario delle favole, di cui si suole invocare il nome per incutere timore ai bambini: sta’ buono, altrimenti chiamo il gattomammone ...
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gattoni1
gattóni1 avv. [der. di gatto]. – Nelle locuzioni andare, procedere, avanzare gattoni, o gattón gattóni, quatto quatto, camminando adagio adagio, con le mani e i piedi, quasi strisciando sul [...] terreno ...
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gattoni2
gattóni2 s. m. pl. [accr. del ven. ant. galta «gota», raccostato a gatto per l’aspetto che assume la faccia dei bambini colpiti]. – Nome pop. della parotite epidemica, sinon. di orecchioni. ...
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gattopardo
s. m. [comp. di gatto e pardo]. – 1. Nome comune di alcune specie di felini: g. africano, il servalo; g. americano, l’ozelot. 2. Pesce cartilagineo della famiglia sciliorinidi (Scyliorhinus [...] stellaris), detto anche gattuccio maggiore ...
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leccare
v. tr. [forse lat. *ligicare, affine a lingĕre «leccare»] (io lécco, tu lécchi, ecc.). – 1. Far scorrere la lingua sopra qualche cosa, o per inumidirla o per assorbire ciò che vi è sopra o per [...] motivo: l. un francobollo, il margine gommato di una busta; si dice per lo più di animali: il cane leccava la scodella; il gatto si leccava il pelo; di fuor trasse La lingua, come bue che ’l naso lecchi (Dante); prov., al can che lecca cenere, non ...
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gattuccio
gattùccio s. m. [dim. di gatto, per la pelle chiazzata del pesce che ricorda il pelo di alcune razze di gatti; il sign. 2, forse con riferimento alla pelle fittamente dentellata del pesce]. [...] – 1. Pesce cartilagineo (Scyliorhinus canicula) della famiglia sciliorinidi, che vive nei fondi sabbiosi dei mari europei a poca distanza dalla costa, lungo circa 60 cm, con dorso grigio rossastro sparso ...
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lisciare
v. tr. [der. di liscio1] (io lìscio, ecc.). – 1. a. Rendere liscia, cioè levigata, piana, ben distesa, forbita una superficie, passandovi sopra più volte uno strumento, un panno o altro mezzo [...] (v. liscebusso). b. Nel rifl., di animale che si lecca il pelo per renderlo pulito e aderente al corpo (come fanno soprattutto gatti e cani): Leccando come bestia che si liscia (Dante). Di persona, con uso estens. (e in frasi per lo più scherz. o ...
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ritto
agg. e s. m. [variante di retto1, con influenza di diritto1]. – 1. agg. a. Di persona, dritto in piedi, in posizione eretta: stava r. in mezzo alla stanza; si piantò r. davanti a lui; non restare [...] dietro. b. Di parti del corpo che normalmente si tengono o stanno abbassate o distese, levato in alto, alzato, verticale: il gatto traversò la stanza con la coda r.; per quanto li pettini, i capelli mi rimangono sempre r.; e iperb.: aveva i capelli ...
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Nome riferito a numerose specie di Mammiferi Felidi appartenenti al genere Felis e in particolare al g. domestico; è attribuito anche ad alcuni generi affini, la cui posizione sistematica è talvolta controversa.
Al genere Felis si ascrivono...
gatto
Luigi Vanossi
Appare in Fiore XXIX 8 vi mise dentro gran saettamento, / e pece e olio e ogn'altro argomento / per arder castel di legname o gatto, / s'alcun lo vi volesse approssimare. Il g. era una macchina da guerra " formata di un...