annata
s. f. [der. di anno]. – 1. a. Il corso, lo spazio di un anno: passava l’intera a. in campagna. Più spesso, l’anno considerato in rapporto al tempo o al raccolto: a. secca, piovosa; a. cattiva [...] per il grano. b. Il raccolto, la produzione dei frutti di un anno, o anche delle foglie (come nel caso del gelso): a. piena, abbondante, scarsa; la grandine ha rovinato tutta l’a. della frutta; vino d’annata, di un’annata particolarm. buona (diverso ...
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piantare
v. tr. [lat. plantare; v. pianta]. – 1. Mettere nella terra un seme, un pollone, o altra parte di una pianta (anche una piantina giovane tolta da un semenzaio), perché attecchisca nel suolo, [...] si mette nella terra: p. un seme, una talea, un ramo; o la specie vegetale che in tal modo si riproduce: p. una vite, un gelso, un pero; p. cavoli, broccoli (più genericam.: p. un frutteto, una vigna); o il suolo in cui si pianta, destinandolo a una ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), [...] Usi fig.: a. Lettiera per le bestie nelle stalle. L. dei bachi da seta, lo strato formato dai residui delle foglie di gelso róse dai bachi, e che insieme coi loro escrementi costituiscono un ottimo foraggio. b. Di un fiume (o di un torrente, ruscello ...
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bachicoltura
(o bachicultura) s. f. [comp. di baco2 e -coltura (o -cultura)]. – Allevamento del baco da seta a scopo industriale. Esso avviene in due fasi: produzione delle uova («confezione del seme [...] che, a seconda del tipo, vengono dette castello, cavallone friulano, pezzone. Il baco viene nutrito con la foglia del gelso; al termine della sua vita larvale sale su appositi supporti di fascine (imboscamento), dove forma il bozzolo, che viene ...
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rosellinia
roṡellìnia s. f. [lat. scient. Rosellinia, dal nome del medico F. P. Rosellini (sec. 19°)]. – Genere di funghi ascomiceti della famiglia sferiacee, con oltre un centinaio di specie; alcune [...] sono parassite delle radici di varî alberi (pesco, susino, ciliegio, vite, gelso, querce), delle quali provocano, soprattutto se giovani, il deperimento. ...
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fersa2
fèrsa2 s. f. [voce dell’Italia settentr., dal ted. alpino fersse, cfr. ted. Frieseln]. – 1. Voce dialettale con cui (soprattutto nel Veneto) si indicano gli esantemi dell’infanzia, e in partic. [...] organi aerei e i ricci, provocando in quest’ultimo caso l’aborto o un ridotto sviluppo dei frutti; f. del gelso, determinata da un fungo ascomicete (Sphaerella mori), che attacca le foglie della pianta determinando piccole macchie bruno-rossastre e a ...
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sfogliatura
s. f. [der. di sfogliare1]. – 1. Operazione con la quale si tolgono le foglie, o parte delle foglie, a una pianta, al fine, per es., di favorire l’insolazione e l’arieggiamento dei frutti, [...] o di procurare alimento ad animali (così per il gelso, l’olmo, l’acero); s. (o sfrondatura) del tabacco, eseguita allo scopo di asportare le foglie basali, che hanno scarso valore industriale e nuocciono allo sviluppo di quelle superiori; s. delle ...
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rovo
róvo (pop. tosc. rógo; ant. raro rubo) s. m. [lat. rŭbus]. – Genere di piante rosacee rosoidee (lat. scient. Rubus), con numerose specie diffuse soprattutto nell’emisfero boreale: sono arbusti decidui [...] perenni); producono un caratteristico frutto, detto mora, e più precisamente mora di rovo (per distinguerlo dalla mora di gelso), costituito da un insieme di drupe che restano aderenti alla sporgenza centrale del ricettacolo e che si mangiano fresche ...
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diaspididi
diaspìdidi s. m. pl. [lat. scient. Diaspididae, dal nome del genere Diaspis, comp. di di-2 e gr. ἀσπίς -ίδος «scudo»]. – In zoologia, famiglia di insetti emitteri omotteri, le cui femmine [...] sono apode, provviste di rudimentali antenne, e presentano gli ultimi segmenti dell’addome fusi insieme a formare il pigidio; molto fecondi, possono causare gravi danni agli alberi da frutto e in partic. agli agrumi e al gelso. ...
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rampollo
rampóllo s. m. [prob. lat. rami pullus «pollone del ramo»]. – 1. Di piante, germoglio, pollone: i teneri, i giovani r. del pero, del gelso; in similitudini: Nasce ... a guisa di rampollo, A [...] piè del vero il dubbio (Dante). Più in partic., in arboricoltura, sinon. di rimessiticcio. 2. non com. Piccola vena d’acqua che scaturisce dalla terra (più com., polla); letter., getto d’acqua che sgorga, ...
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Nome comune del genere Morus, della famiglia Moracee e in particolare di Morus alba (o g. bianco; fig. A) e di Morus nigra (o g. nero; fig.B). Comprende alberi a foglie intere o lobate, con fiori unisessuali raccolti in amenti, gli staminiferi...
gelso (gelsa)
Bruno Basile
Il termine, con la sua variante di forma, compare due volte nel Purgatorio, in contesto comparativo, sempre con preciso riferimento alla pianta del noto episodio di Piramo e Tisbe (cfr. Ovid. Met. IV 55 ss.) che...