punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] il risultato si stabilisce in base ai punti conseguiti da ciascun contendente nelle singole riprese. In varî giochi di carte o d’altro genere: scrivere, segnare i p.; chi fa l’ultima mano segna un p.; con una mano sola faccio due p.; vince la partita ...
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esame
eṡame s. m. [dal lat. examen, propr. «ago della bilancia», der. di exigĕre «pesare»]. – 1. a. Attenta osservazione a cui si sottopone un oggetto o una persona e le varie sue parti per conoscerne [...] gli e.; essere promosso, approvato, o bocciato, riprovato, respinto, rimandato agli e.; fare l’e. o gli e. (si riferisce in genere all’esaminatore, più raramente all’esaminato, del quale si dice invece che dà, che ha dato l’e. o gli e.); fare o ...
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roba
ròba s. f. [dal germ. *rauba «preda» (v. rubare) e «veste»]. – 1. a. In genere, qualsiasi cosa materiale che si possiede (è parola dell’uso fam. e, spesso, di tono pop.): questa è r. mia; è molto [...] ), che tratta di un contadino arricchito e divenuto schiavo dei suoi beni. b. Con sign. più partic., i mobili, le masserizie e, in genere, le suppellettili e gli arnesi di casa: tutta la r. di casa è della moglie; e assol.: ha la casa piena di r.; ha ...
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tmesipteridacee
tmeṡipteridàcee s. f. pl. [lat. scient. Tmesipteridaceae, dal nome del genere Tmesipteris, comp. del gr. τμῆσις «divisione», per gli sporofilli bipartiti, e πτερίς «felce»]. – Famiglia [...] Tmesipteris (che da alcuni autori è collocato nelle psilotacee con il genere Psilotum); sono piante che vivono nelle regioni australi, per lo più come epifite sul tronco di felci arborescenti; prive di radici, hanno fusto pendente, semplice o diviso ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto [...] fino nelle o., e più energicamente fino al midollo delle ossa. e. In alcune frasi fam., il plur. ossa indica il corpo umano in genere: non vedo l’ora di poter riposare le mie povere o. (o, scherz., le mie stanche o.); essendo andato a una spedizione ...
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rodobatterio
rodobattèrio s. m. [lat. scient. Rhodobacterium, comp. di rhodo- «rodo-» e del nome del genere Bacterium (v. batterio)]. – Nome desueto di un genere di batterî attualmente inclusi nel genere [...] Rhodopseudomonas, appartenente al sottordine rodobatterine ...
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iride
ìride s. f. [dal lat. iris -is o -ĭdis, gr. ἴρις -ιδος, col sign. fondamentale di «arcobaleno» da cui gli altri s’erano svolti per estens.; il greco aveva, oltre al 1°, i sign. 2, 4 a e 5, che [...] partic., di diaframma ad apertura regolabile. 4. a. Altro nome (meno com. di giaggiolo e ireos) delle piante del genere Iris, e del genere stesso (v. iris2). b. Altro nome del rizoma di giaggiolo, che allo stato secco presenta un gradevole odore di ...
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miotomio
miotòmio s. m. [lat. scient. Myotomys, comp. di myo- «mio-1» e del nome del genere Otomys: v. otomio]. – In zoologia, genere di roditori, oggi sostituito dal genere otomio. ...
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lepre
lèpre s. f. (region. m. e f.) [lat. lĕpus -pŏris]. – 1. a. Nome comune delle varie specie di roditori leporidi del genere Lepus, diffusi in tutto il mondo; hanno abitudini prevalentemente notturne, [...] ; l. alla cacciatora; pasticcio di l.; pappardelle al sugo di lepre. 2. Nome (variamente determinato) di altri roditori, sia del genere Lepus sia d’altri generi o famiglie: a. Lepre delle Alpi o bianca o di monte (lat. scient. Lepus timidus), lepre ...
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carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., [...] dei segni minuscoli e maiuscoli, mentre il maiuscoletto è in genere previsto soltanto nella serie tondo chiaro. Per ogni stile, infine , un fenomeno collettivo, una cosa, da altri: i c. di un genere di piante; i c. comuni di un gruppo di lingue; i c. ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi e femmine.
G. e sesso
Il concetto di...
Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. Il s. è un attributo di molti organismi...