padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi [...] : il p. Romolo, il p. Enea, in quanto progenitori dei Romani; il primo p., Adamo come progenitore del genere umano; è inoltre appellativo che si dà in genere ai patriarchi: il p. Mosè, il p. Abramo. 3. Riferito a divinità, ha il sign. di progenitore ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo [...] con riferimento generico: la grammatica, la sintassi, il lessico o vocabolario di una l.; il carattere (e ormai ant. l’indole, il genio) di una l.; la storia, l’evoluzione della l.; errori, spropositi di lingua; le bellezze (e in passato i fiori, le ...
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ranuncolacee
ranuncolàcee (o ranunculàcee) s. f. pl. [lat. scient. Ranunculaceae, dal nome del genere Ranunculus: v. ranuncolo]. – Famiglia di piante dicotiledoni, comprendente piante erbacee annuali [...] di solito racemiformi, hanno tipicamente 5-8 sepali a volte petaloidei; la corolla è formata da 5 o più petali, in genere di origine staminale; l’androceo e il gineceo sono in generale formati da numerosi elementi, ma i carpelli possono essere anche ...
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caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura [...] fredda, ognuno ha gusti e preferenze diversi. 3. estens. a. In fisica, di corpo che emani non soltanto calore, ma anche radiazioni in genere; in partic., si dice di un corpo o di un oggetto radioattivo. b. Tinte c., i colori tra il rosso, il giallo e ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale [...] piattabanda; anche l’infisso o l’insieme degli infissi, messi in opera nel vano per poterlo aprire e chiudere, composti in genere da un telaio fisso, ed eventuale controtelaio, ricoperti da una mostra e da parti mobili come le ante. In senso generico ...
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marca1
marca1 s. f. [dal germ. marka «segno»]. – 1. a. Segno variamente impresso o applicato (mediante un timbro a secco o a inchiostro, oppure inciso, dipinto, stampato) su un oggetto per indicarne [...] . marca), il marchio, cioè il segno emblematico o nominativo con il quale, per differenziarli da prodotti analoghi o dello stesso genere, sono distinti i prodotti di singole imprese industriali (v. anche marchio, nel sign. 5 a). Di uso com. la locuz ...
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compagno2
compagno2 s. m. (f. -a) [lat. mediev. companio -onis, comp. di cum «insieme con» e panis «pane», propr. «colui che mangia il pane con un altro», calco di una voce germanica]. – 1. a. Chi si [...] , di sventura; c. di martirio; prov., aver compagno al duol scema la pena. Usato assol., e parlando di ragazzi, s’intende in genere di compagni di scuola o di gioco: litigare coi c.; andare al cinema con le c.; oppure le persone, per lo più coetanee ...
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pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite [...] : il p. domestico o p. d’Italia o p. da pinoli (lat. scient. Pinus pinea), con tipico portamento a ombrella, presente in genere lungo le coste e quasi ovunque coltivato; il p. marittimo o p. selvatico o pinastro (lat. scient. P. pinaster, sinon. P ...
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doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; [...] hanno promesso il d. di stipendio; tu pesi il d. di me; è un affare che rende il d. del capitale impiegato. In genere, il d. di un numero, il numero che si ottiene addizionando al numero dato il numero stesso; il d. di una grandezza, una grandezza ...
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prosopanche
proṡopanche s. f. [lat. scient. Prosopanche, comp. del nome del genere Prosopis «prosopide» e gr. ἄγχω «strangolare»]. – Genere di piante idnoracee dell’Argentina e Paraguay, con poche specie [...] ridotte quasi ai soli fiori, parassite sulle radici di alberi, in partic. di quelli del genere prosopide. ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi e femmine.
G. e sesso
Il concetto di...
Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. Il s. è un attributo di molti organismi...