memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati [...] libri, o di componimenti poetici, musicali, ecc.); medaglia alla m., concessa a chi è caduto compiendo un atto di valore o in genere a chi, al momento in cui viene decretata l’onorificenza, è già defunto. c. Con riferimento al futuro, in m. di, per ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia [...] o manoscritti, e cuciti insieme così da formare un volume, fornito di copertina o rilegato. Usato assol., s’intende in genere l. a stampa (altrimenti si specifica: l. manoscritto, l. a mano, ecc.). Rispetto al numero dei fogli: l. sottile, grosso ...
Leggi Tutto
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. [...] i l. o un l. a qualche cosa; fissare i l. d’una questione; mettere un l. (agli eccessi, agli abusi, e in genere a ciò che si ritiene un male); la faccenda rientra nei l. (o, al contr., esce dai l.) della mia competenza; andare, giungere, spingersi ...
Leggi Tutto
specie
1. MAPPA Nell’uso comune, la parola SPECIE ha il significato generico di qualità, tipo, genere (articoli, prodotti di varia s.; una nuova s. di fibre sintetiche; cause, conseguenze di diversa [...] tutti che non facciamo che leggerne, e che ce ne dilettiamo non meno dei tedeschi degli inglesi e dei francesi? Ma! è un genere anfibio. Bella parola! I libri, mio caro, non hanno distinzioni né di sesso né di specie; e quando non annoiano sono tutti ...
Leggi Tutto
unico
1. MAPPA L’aggettivo UNICO si usa per riferirsi a qualcuno o a qualcosa che non ha uguali, cioè è il solo esistente nel suo genere o nella sua specie (è la nostra unica possibilità di salvezza; [...] u. a crederci!; non sarà certo l’unica a piacerti), 5. oppure a qualcosa che è il solo esemplare nel suo genere a possedere una certa caratteristica (questo dipinto è l’u., di quel pittore, che abbia per soggetto la figura umana).
Parole, espressioni ...
Leggi Tutto
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, [...] . | Usato anche in funzione di agg. sempre posposto. 2. Nella produzione editoriale e cinetelevisiva anglosassone, genere e opera che non contiene elementi finzionali (saggistica, documentari). ◆ I wilsoniani si meravigliano del valore che viene ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire [...] crea di conseguenza permette di comprendere sfaccettature complesse di questioni per le quali lottiamo (ad esempio violenza di genere, aborto, diritti delle persone transgender, delle persone disabili o migranti) e aiuta ogni persona a non sentirsi ...
Leggi Tutto
non binario
(non-binario) loc. agg.le Detto di persona che rifiuta lo schema binario maschile-femminile nel genere sessuale e, a prescindere dal sesso attribuito alla nascita, non riconosce di appartenere [...] traducibili in italiano con 'loro', ma piuttosto con una forma neutra, ad esempio con l'asterisco al posto delle desinenze di genere). So che molti non mi capiscono ma mi identifico come coreano, quindi per favore non rivolgetemi a me come britannico ...
Leggi Tutto
‹ǧèndë› s. ingl. (propr. «genere»; pl. genders ‹ǧèndë∫›), usato in ital. al masch. – La distinzione di genere, in termini di appartenenza all’uno o all’altro sesso, non in quanto basata sulle differenze [...] di natura biologica o fisica ma su componenti di natura sociale, culturale, comportamentale: gli studi sul g.; anche in funzione appositiva: la conferenza ha affrontato tematiche gender ...
Leggi Tutto
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi [...] mandato. c. Nel linguaggio politico, incarico di formare il governo, affidato dal presidente della Repubblica a un cittadino, in genere membro del Parlamento ed esponente di uno dei partiti di una possibile maggioranza parlamentare; m. esplorativo (v ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi e femmine.
G. e sesso
Il concetto di...
Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. Il s. è un attributo di molti organismi...