letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), [...] sacco. i. non com. Posatura di un liquido sul fondo di un recipiente capace, e, in partic., la feccia del vino. l. In genere, qualsiasi cosa su cui un’altra si distende: fare un l. di foglie ai fichi, alle fragole (in un canestro); animelle d’agnello ...
Leggi Tutto
otididi
otìdidi s. m. pl. [lat. scient. Otididae, dal nome del genere Otis, che è dal lat. otis -ĭdis, gr. ὠτίς -ίδος «otarda»]. – Famiglia di uccelli gruiformi, di medie o grandi dimensioni, diffusi [...] po’ ottuso all’apice, ali di media lunghezza, tarsi alti e forti, dita corte, munite di unghie poco appuntite; il piumaggio varia in genere a seconda del sesso, ma presenta per lo più colori criptici. Vi appartengono l’otarda e la gallina prataiola. ...
Leggi Tutto
protopteridi
protoptèridi (o protottèridi) s. m. pl. [lat. scient. Protopteridae, dal nome del genere Protopterus: v. protottero]. – Famiglia di pesci dipnoi che comprende il solo genere Protopterus, [...] con 4 specie diffuse nei bacini fluviali e lacustri dell’Africa intertropicale: lunghi anche 2 metri, carnivori, salgono a intervalli alla superficie per respirare con i polmoni; depongono le uova in nidi ...
Leggi Tutto
irritare1
irritare1 v. tr. [dal lat. irrītare, di etimo sconosciuto] (io ìrrito, ecc., alla lat. irrìto, ecc.). – 1. a. Provocare ira, stizza, risentimento; far perdere la calma, la pazienza: la sua [...] fare stizzire, far perdere la calma: mi irrita i nervi tutto questo baccano. 2. Produrre infiammazione, bruciore, prurito, e in genere un’alterazione dolorosa in una parte del corpo: la luce abbagliante mi irrita gli occhi; il fumo irrita la gola; l ...
Leggi Tutto
melocactus
melocàctus (o melocacto) s. m. [lat. scient. Melocactus, comp. del lat. tardo melo (-onis) «popone» e del nome del genere Cactus: v. cactus]. – Genere di piante cactacee con una trentina di [...] specie, dal corpo rotondeggiante o conico, diffuse dal Messico al Brasile, dove crescono su suoli sabbiosi, spesso salini e di solito vicino al mare, costituendo una caratteristica del paesaggio ...
Leggi Tutto
verticilliosi
verticilliòṡi s. f. [der. del nome del genere Verticillium: v. verticillio]. – Malattia delle piante (tracheomicosi) causata dai funghi del genere verticillio. ...
Leggi Tutto
insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una [...] di un negozio, di un locale pubblico, di uno stabilimento, ecc., contiene parole indicanti il nome del proprietario o il genere dell’esercizio o dei prodotti che vi si vendono (i. nominativa), o figure e segni allusivi (i. emblematica), o anche ...
Leggi Tutto
insegnare
v. tr. [lat. *insĭgnare, propr. «imprimere segni (nella mente)», der. di signum «segno», col pref. in-1] (io inségno, ... noi insegniamo, voi insegnate, e nel cong. insegniamo, insegniate). [...] ? c. Essendo il correlativo di imparare, può avere per soggetto anche un animale, una cosa astratta o concreta, un fatto, e in genere tutto ciò che può esser causa o fonte di apprendimento o da cui si può ricavare una regola di condotta, una verità ...
Leggi Tutto
otolemure
otolèmure s. m. [lat. scient. Otolemur, comp. di oto- e del nome del genere Lemur: v. lemure2]. – Genere di proscimmie della famiglia lorisidi, che comprende un limitato numero di specie della [...] zona boscosa dell’Africa intertropicale, tra cui l’otolemure dalla coda grassa (Otolemur crassicaudatus) ...
Leggi Tutto
bullaridi
bullàridi (o bùllidi) s. m. pl. [lat. scient. Bullariidae (o Bullidae), dal nome del genere Bullaria (o Bulla): v. bulla2]. – Famiglia di molluschi gasteropodi opistobranchi, che comprende [...] il genere Bulla o Bullaria, fornito di conchiglia robusta ovoidale, con spirali poco visibili e con apertura molto grande. Parecchie specie vivono nel Mediterraneo, a poca profondità. ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi e femmine.
G. e sesso
Il concetto di...
Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. Il s. è un attributo di molti organismi...