poligene
poligène s. m. [comp. di poli- e gene]. – In genetica, ciascuno dei geni che contribuisce alla determinazione di un carattere ereditario quantitativo. ...
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reincrocio
reincrócio s. m. [comp. di re- e incrocio]. – In genetica, l’incrocio di un ibrido, eterozigote per uno o più caratteri, con uno dei genitori o con un individuo che ne presenti le stesse caratteristiche. ...
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poligenico
poligènico agg. [der. di poligene] (pl. m. -ci). – In genetica, relativo a un sistema di poligeni: carattere p., carattere quantitativo determinato dall’azione additiva di più geni. ...
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autosoma
autosòma s. m. [comp. di auto-1 e -soma di cromosoma] (pl. -i). – In genetica, qualunque cromosoma che in un cariotipo di una data specie non partecipa alla determinazione del sesso. ...
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autosomico
autosòmico agg. [der. di autosoma] (pl. m. -ci). – In genetica, che si riferisce agli autosomi: carattere a., un carattere determinato da un gene localizzato su un autosoma, in contrapp. ai [...] caratteri «legati al sesso», determinati da geni localizzati sui cromosomi sessuali ...
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immunogenetica
immunogenètica s. f. [comp. di immuno- e genetica]. – Ramo della biologia che studia le basi genetiche dei fenomeni immunitarî. ...
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lyonizzazione
lyoniżżazióne s. f. [der. del nome della genetista ingl. Mary Lyon (n. 1925)]. – In genetica, l’inattivazione, nelle cellule somatiche delle femmine di mammiferi, dei geni di uno dei due [...] cromosomi X, che viene reso eterocromatico; l’inattivazione avviene durante le prime fasi dello sviluppo embrionale e non riguarda i cromosomi X delle cellule germinali ...
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plasmide
(o plasmìdio) s. m. [comp. di plasma1 e -ide1 (o -idio)]. – In biologia, molecola circolare di DNA, presente nel citoplasma di numerosi batterî e lieviti, in grado di duplicarsi autonomamente [...] es. (in alcuni batterî), il fattore per la sessualità, la resistenza agli antibiotici, ecc.; viene ampiamente utilizzato in ingegneria genetica come vettore per trasferire segmenti di DNA tra organismi diversi, in quanto è in grado di accogliere al ...
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sovradominanza
s. f. [comp. di sovra- e dominanza]. – In genetica, situazione in cui l’espressione fenotipica dell’eterozigote è più forte di quella degli omozigoti corrispondenti. ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta di cellule dello stesso organismo...
Insieme di tecnologie che permettono la manipolazione in vitro di molecole di DNA, in modo da provocare cambiamenti predeterminati nel genotipo di un organismo (➔ biotecnologie, genetica). Mediante queste manipolazioni genetiche è possibile...