riproduzione
riproduzióne s. f. [der. di riprodurre]. – 1. L’azione, l’operazione di riprodurre, il fatto di venire riprodotto, nel sign. di produrre di nuovo. Si usa quasi esclusivam. in economia: r. [...] in alcuni protozoi, si ha la generazione alternante. Si ha infine la partenogenesi quando l’ovocellula si sviluppa senza l’intervento dello spermatozoo, per cui l’uovo non fecondato dà un nuovo individuo che è geneticamente simile al suo genitore. ...
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supergerme
(super-germe), s. m. Microrganismo manipolato geneticamente. ◆ L’obiettivo è di verificare se il vaccino somministrato ai soldati americani è efficace contro questo super-germe, creato per [...] la prima volta in un laboratorio russo. (Giornale, 5 settembre 2001, p. 11, Esteri) • Le raffinatezze della bio-ingegneria hanno creato i supergermi. (Giorgio Cosmacini, Corriere della sera, 30 maggio ...
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supertopo
s. m. Topo modificato geneticamente. ◆ Quanto al «supertopo» di Princeton, non sembra entusiasmarlo [Edoardo Boncinelli]: «Ha più memoria, ma da questo a dire che è più intelligente degli altri [...] topi, ce ne passa. Il dottor [Joe] Tsien ha fatto un buon lavoro, ha dimostrato che quel recettore è importante per la memoria a lungo termine. Forse non meritava tanto clamore». (Riccardo Chiaberge, Corriere ...
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psoriasi
psorìaṡi s. f. [dal gr. ψωρίασις «scabbia», der. di ψώρα, che ha lo stesso sign.]. – Malattia cutanea, provocata da varie cause ambientali agenti su un terreno geneticamente predisposto e caratterizzata [...] da chiazze ben circoscritte, a fondo arrossato e ricoperte da squame biancastre, aderenti, pluristratificate, asportando le quali si provoca facilmente un fugace stillicidio emorragico; può colpire qualsiasi ...
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Frankenstein-food
(Frankenstein food, Frankenfood), loc. s.le m. inv. (iron. spreg.) Cibo transgenico, le cui materie prime hanno subìto un’alterazione del patrimonio genetico, mediante manipolazioni [...] sotto controllo. (Carlo Petrini, Stampa, 30 settembre 2001, p. 26, Agricoltura) • In Europa la sola idea degli organismi geneticamente modificati fa rabbrividire, quanto meno se si parla di alimenti. Il giudizio è così netto che il dibattito sul ...
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functional food
loc. s.le m. Cibo funzionale: gli alimenti, perlopiù geneticamente modificati, che soddisfano i bisogni di una sana alimentazione, favorendo il benessere dell’organismo e contrastandone [...] i processi degenerativi. ◆ In pratica, [l’uomo del Duemila] potrà vivere più a lungo, in perfetta forma psicofisica. Tutto questo grazie a uova «anti-colesterolo», cappuccini superproteici e riso «anti-osteoporosi». ...
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polimorfismo
s. m. [comp. di poli- e -morfismo; in qualche sign., der. di polimorfo]. – 1. letter. In generale, l’assumere forme, aspetti, modi di essere diversi secondo le varie circostanze; possibilità [...] per cui i diversi individui di un organismo coloniale sono modificati in relazione alle diverse funzioni svolte nella colonia; p. genetico, la presenza, negli individui di una popolazione, di un carattere che varia in quanto determinato da due o più ...
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poliosteocondrite
s. f. [comp. di poli- e osteocondrite]. – In medicina, anomalia congenita, geneticamente trasmessa, della normale formazione delle epifisi delle ossa lunghe e corte degli arti, spesso [...] associata a displasia delle vertebre: si manifesta con bassa statura, talvolta associata a notevole lassità dei legamenti e a piccoli difetti della deambulazione ...
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plantibody
s. m. inv. Anticorpo vegetale, ottenuto da piante geneticamente modificate, destinato ad applicazioni mediche nel campo dell'immunoterapia. ◆ [tit.] I plantibody, proteine create da piante [...] modificate per combattere virus e batteri, promettono nuove cure [testo] I farmaci del futuro nasceranno in serra: se piante e salute sono un binomio antico, la novità è che potremmo usare le prime per ...
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senzienza
s. f. L'essere senziente, con particolare riferimento agli animali, considerati come esseri dotati di caratteristiche biologiche e prerogative proprie degli esseri umani. ♦ [...] dei movimenti animalisti, antivivisezione, la sensibilità vegetariana, i gruppi salutisti contrari alla produzione di carni geneticamente trasformate, una filosofia molto diffusa tra gruppi sia religiosi che secolari sulla intelligenza e senzienza ...
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Sigla di organismo geneticamente modificato, usata per indicare organismi il cui patrimonio genetico è stato modificato mediante ibridazione e selezione o mutagenesi e selezione, oppure con metodiche che prevedono manipolazioni del DNA e inserimento...
Organismi geneticamente modificati
Davide Ederle
Francesco Salamini
Gli organismi geneticamente modificati (OGM) rappresentano una delle più dibattute innovazioni tecnologiche degli ultimi anni. Questo a causa della novità assoluta da essi...