poliibrido
polïìbrido s. m. [comp. di poli- e ibrido]. – In genetica, individuo che, derivando da genitori che differiscono per un certo numero di caratteri, risulta eterozigote per più di una coppia [...] di geni. ...
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polimerasi
polimeraṡi s. f. [der. di polimero, col suff. -asi]. – In biologia, nome di enzimi presenti nelle cellule, attivi nella formazione di legami tra più subunità o monomeri per ottenere un polimero: [...] nucleici; questo metodo viene utilizzato per l’identificazione di infezioni virali o batteriche, per la localizzazione dei geni sui cromosomi, per paragonare sequenze di DNA dei reperti fossili negli studî sui processi evolutivi, per identificare ...
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polimeria
polimerìa s. f. [comp. di poli- e -meria]. – 1. In biologia, la condizione di una struttura animale o vegetale complessa costituita dall’insieme di più elementi analoghi. 2. In genetica, sistema [...] ereditario in cui più geni (poligeni), ciascuno con un piccolo effetto additivo, contribuiscono alla determinazione di un carattere quantitativo (pigmentazione della pelle, peso, statura, longevità, ecc.). 3. In chimica, lo stesso che polimerismo. ...
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aguti
s. m. [da una voce tupi, attraverso lo spagn. aguti]. – 1. Genere di roditori erbivori della famiglia dasiproctidi (lat. scient. Aguti), con una quarantina di specie e sottospecie, delle dimensioni [...] di 2000 metri. 2. In genetica, il fenotipo costituito dal mantello di colore grigio rossastro simile a quello dell’aguti, caratteristico del topo selvatico, e anche il gene che, agendo in concomitanza con altri geni, condiziona tale colorazione. ...
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sferoplasto
s. m. [comp. di sfero- e -plasto]. – In biologia, struttura sferica, simile al protoplasto, che si forma in seguito alla distruzione o alla rimozione parziale della parete di una cellula [...] di crescere normalmente, ma sono in grado di incorporare DNA estraneo e fungere da ospiti per il trasferimento di geni negli esperimenti di ingegneria genetica; posti in un particolare mezzo nutritivo, gli sferoplasti contenenti le nuove informazioni ...
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quantitativo
agg. e s. m. [der. di quantità]. – 1. agg. Di quantità, che concerne la quantità (spesso contrapp. a qualitativo): aspetti, caratteri, dati, valori q.; avere una netta superiorità o inferiorità [...] carattere q., carattere ereditario che in una popolazione mostri una variazione continua, e che è solitamente controllato da diversi geni, come per es. la statura corporea nella specie umana. 2. s. m. Quantità, per lo più non esattamente determinata ...
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In genetica, geni che allo stato omozigote sono incompatibili con la vita. Allo stato eterozigote possono essere completamente innocui o determinare stati patologici più o meno gravi. Esempi di geni l. sono quelli che determinano la mancanza...
Geni che controllano lo sviluppo. In Drosophila melanogaster l’attività dei prodotti dei geni della segmentazione divide l’embrione precoce, o blastoderma, in una serie di unità lineari simili (unità metameriche); successivamente l’azione dei...