linea
1. In geometria, la LINEA è descritta come un ente che si estende nel senso della sola lunghezza; ne sono esempi la traiettoria di un punto e l’intersezione di due superfici (l. retta, curva, [...] orizzontale, verticale, obliqua); 2. MAPPA con significato più concreto, una linea è il segno con cui la linea geometrica è rappresentata graficamente (tracciare una l., una serie di linee parallele) 3. MAPPA e anche, per analogia, ogni segno scritto ...
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esacisottaedrico
eṡaciṡottaèdrico agg. [der. di esacisottaedro] (pl. m. -ci). – Che ha la forma geometrica di un esacisottaedro; in cristallografia, classe e., la classe del sistema monometrico (in cui [...] cristallizza la fluorite) che ha come forma semplice l’esacisottaedro ...
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esacistetraedrico
eṡacistetraèdrico agg. [der. di esacistetraedro] (pl. m. -ci). – Che ha la forma geometrica di un esacistetraedro; in cristallografia, classe e., la classe del sistema monometrico (in [...] cui cristallizza la blenda) che ha come forma semplice l’esacistetraedro ...
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scomposizione
scomposizióne s. f. [der. di scomporre]. – L’atto, l’operazione dello scomporre e il risultato: effettuare la s. di una parola in sillabe, in fonemi; la s. di una figura, come tecnica pittorica [...] primi (con lo stesso sign. si usa anche, ma più raram., decomposizione: v. decomposizione, n. 1 c); s. di una figura geometrica, in due o più parti; s. di un miscuglio nei suoi componenti (che costituisce un’operazione fisica, a differenza della ...
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accettanza
s. f. [der. di accettare, sull’esempio dell’ingl. acceptance]. – Nella fisica sperimentale, il sottoinsieme degli eventi possibili che cadono nel campo di vista di un osservatore; in partic., [...] eventi che devono essere contati siano osservabili nel rivelatore e quindi conteggiati e accettati; dipende, in genere, dalla configurazione geometrica del rivelatore (per es., l’a. angolare è la frazione di angolo solido utile coperto dal rivelatore ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in [...] ove esista) del rapporto incrementale Δy/Δx quando l’incremento Δx della variabile indipendente tende a zero. Da un punto di vista geometrico, con riferimento alla curva che rappresenta la funzione f(x), la derivata di f(x) in un suo punto esprime il ...
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rettangolo
rettàngolo agg. e s. m. [dal lat. tardo rectangŭlus o rectiangŭlus, comp. di rectus «retto2» e angŭlus «angolo»]. – 1. agg. Di ogni figura geometrica piana dotata di un angolo retto (o di [...] in ciascun vertice) sono tra loro perpendicolari, in modo che le facce sono sei rettangoli. 2. s. m. a. In geometria, quadrilatero convesso avente i quattro angoli retti, e quindi i lati opposti paralleli e tra loro uguali, e le due diagonali anch ...
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aziliano
ażiliano agg. e s. m. [dalle caverne di Mas d’Azil nella valle dell’Ariège, Pirenei]. – In paletnologia, cultura a., cultura dell’età della pietra, successiva a quella maddaleniana, diffusa [...] nell’Europa occid. e caratterizzata da microliti di forma geometrica, da arponi piatti dentellati in corno di cervo e da tipici ciottoli incisi e dipinti a motivi schematici. ...
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formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; [...] in partic.: a. Mattonella di tritume di quercia, gusci di mandorle, seme di lino, ecc., usata, spec. in passato, come combustibile. b. Elemento costituito da una lastra di sagoma varia (quadrangolare, ...
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anomalia
anomalìa s. f. [dal gr. ἀνωμαλία, lat. anomalĭa; v. anomalo]. – Irregolarità, difformità dalla regola generale, o da una struttura, da un tipo che si considera come normale: le a. della natura; [...] casi (ma oggi poco usato), di angolo; per es., nelle coordinate polari, anomalia o azimut di un punto; nella rappresentazione geometrica dei numeri complessi, a. o argomento di un numero complesso. Con altra accezione, nella teoria delle coniche, a ...
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trasformazióne geomètrica Corrispondenza che associa a ciascun punto di un piano (o dello spazio) un punto dello stesso o di un altro piano (o spazio). Sono tipici esempi di t.g. le isometrie. Un insieme G di t.g. di un insieme I in sé stesso,...
Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però necessario esaminare anche le forme artistiche...