orchidacee
orchidàcee (o orchidèe) s. f. pl. [lat. scient. Orchidaceae (più anticam. Orchideae), dal nome del genere Orchis: v. orchide]. – Famiglia di piante monocotiledoni rappresentata da specie erbacee [...] del labello; il frutto, una capsula, contiene un gran numero di semi piccoli e molto leggeri, la cui germinazione è strettamente dipendente dalla presenza di funghi micorrizici. Le orchidee sono piante cosmopolite, ma più abbondanti e diversificate ...
Leggi Tutto
postmaturazione
postmaturazióne s. f. [comp. di post- e maturazione]. – In botanica, periodo, successivo alla disseminazione, nel quale si completa lo sviluppo dell’embrione e si esplicano meccanismi [...] atti a impedire la germinazione del seme, anche se le condizioni ambientali sono favorevoli. ...
Leggi Tutto
fitormone
fitormóne s. m. [comp. di fito- e ormone]. – Nome di sostanze organiche presenti, a basse concentrazioni, nei vegetali, dotate della proprietà di regolarne l’accrescimento, agendo in tutte [...] le fasi dello sviluppo della pianta, dalla germinazione del seme alla senescenza, attraverso la stimolazione della crescita, la coordinazione tra cellule, tessuti e organi, e il mantenimento di determinate funzioni (sono anche note con i nomi di ...
Leggi Tutto
sferidio
sferìdio s. m. [der. di sfera, con suffisso dim. greco]. – 1. In zoologia, ciascuno dei corpiccioli solidi, di aspetto vitreo, caratteristici degli echinoidi, considerati come probabili organi [...] massa rotondeggiante con la superficie ricoperta da prominenze in corrispondenza degli ostioli dei periteci immersi nello stroma; gli steridî prendono origine dagli sclerozî in germinazione, come tipicamente si osserva in quelli della segale cornuta. ...
Leggi Tutto
fallanza
s. f. [dal provenz. ant. falhansa], ant. – Errore, fallo, mancanza: come donna onesta che ... per l’altrui fallanza, Pur ascoltando, timida si fane [= si fa] (Dante); fare, commettere fallanza. [...] Con senso più astratto, fallacia, falsità: cognoscendo la f. del demonio (Fior. di s. Franc.). Anche mancanza, mancamento (nel senso proprio); così, in botanica, indica il mancato attecchimento degli innesti e la mancata germinazione dei semi. ...
Leggi Tutto
grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee [...] (sinon. di frumento); sono piante annue, con una radice primaria che si sviluppa direttamente dall’embrione durante la germinazione e con radici avventizie, che vengono emesse dai primi nodi del culmo presso la superficie del suolo; l’infiorescenza ...
Leggi Tutto
effimero
effìmero (o efìmero) agg. [dal lat. tardo ephemĕrus, gr. ἐϕήμερος, comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Che dura un solo giorno: febbre e. (o effimera s. f.), locuz. usata spec. in [...] , di fiore che resta aperto poche ore e poi appassisce; anche di pianta (per es. la calderugia e molte piccole erbe delle regioni subdesertiche) che compie il suo intero ciclo vitale, dalla germinazione alla riproduzione, entro due o tre mesi. ...
Leggi Tutto
tallitura
s. f. [der. di tallire]. – Lo stesso che tallimento, sinon. quindi di accestimento; in partic., la germinazione dell’orzo che serve a preparare il malto. ...
Leggi Tutto
In botanica, ritorno alla vita attiva di organismi o di organi prima quiescenti; si riferisce in particolare ai semi e alle spore, in minor misura ai propaguli. Il passaggio dalla vita attiva alla quiescenza è caratterizzato da una progressiva...
Prodotto di germinazione di vari cereali in condizioni controllate di lunghezza della radichetta, così da sviluppare o attivare nei semi il complesso di enzimi diastasi (o maltina), capaci di saccarificare l’amido, trasformandolo in maltosio;...