mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della [...] b. Preceduto dall’agg. dimostr. questo, indica la vita terrena, la vita mortale: il mio regno non è di questo m., parole di Gesù a Pilato («regnum meum non est de hoc mundo», Giovanni 18, 36); finché sarò in questo m., finché sarò vivo; aver lasciato ...
Leggi Tutto
antitipo
antìtipo s. m. [dal gr. ἀντίτυπον]. – Nell’esegesi biblica, una circostanza della vita di Gesù, o una caratteristica della Chiesa, corrispondente a ciò che nell’Antico Testamento ne costituisce [...] l’anticipazione profetica, o «tipo»; per es.: Gesù sepolto e poi risorto il terzo giorno è l’antitipo di Giona rimasto per tre giorni nel ventre del cetaceo, il quale Giona a sua volta è «tipo» di Gesù. ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi [...] adottato un figlio; p. putativo, che si ritiene padre di qualcuno senza esserlo in realtà: san Giuseppe p. putativo di Gesù; con tono scherz. (per analogia con ragazza madre), ragazzo p., uomo che alleva da solo i proprî figli, senza essere sposato ...
Leggi Tutto
Pilato
– Nome (Ponzio Pilato, lat. Pontius Pilatus) di un personaggio storico, procuratore romano della Giudea dall’anno 26 al 36, che prese parte, secondo la narrazione evangelica (Matteo 27, Marco [...] lavarsi le mani di qualche cosa, lavarsene le mani, non volersene assumere alcuna responsabilità. Con riferimento allo scambio di Gesù tra Erode (governatore della Galilea) e Pilato, nessuno dei quali trova un motivo per condannarlo (cfr. Luca 23, 5 ...
Leggi Tutto
YHS
– Forma grafica adoperata fin dal sec. 6° d. C. (anche nelle grafie IHS o JHS, con altre numerose varianti maiuscole e minuscole) come traslitterazione latina del monogramma greco, d’origine paleocristiana, [...] (o IHC), compendio per contrazione del nome greco di Gesù, ᾿Ιησοῦς, in lettere maiuscole IHΣOYΣ, o IHCOYC; diffusa dai suoi seguaci (per significare la particolare devozione al cuore di Gesù) nella forma di emblema cinto da raggi e con la prima asta ...
Leggi Tutto
mistero
mistèro (ant. o poet. mistèrio) s. m. [dal lat. mysterium, gr. μυστήριον, der. di μύστης (v. miste); nel medioevo mysterium ha assunto anche il sign. di «servizio, ufficio, cerimonia» per confusione [...] di pace e d’amor (Manzoni). Non com., i sacri m., le specie eucaristiche. I m. del rosario, i principali avvenimenti della vita di Gesù e Maria che si contemplano recitando il rosario, suddivisi in 5 gaudiosi (annunciazione, visitazione, nascita di ...
Leggi Tutto
erodiano2
erodiano2 agg. e s. m. [dal lat. Herodianus, gr. ῾Ηρωδιανός]. – Relativo a Erode il Grande, re di Giudea (che tra l’altro ordinò la strage degli innocenti), o a suo figlio Erode Antipa (che [...] fece decapitare Giovanni Battista, e che riconobbe poi l’innocenza di Gesù quando lo giudicò per richiesta di Pilato). In partic., sono chiamati Erodiani, nel Vangelo (Marco 3,6 e 12,13; Matteo 22,16), i partigiani di Erode Antipa, avversarî, con i ...
Leggi Tutto
medice, cura te ipsum
‹mèdiče ...› (lat. «medico, cura te stesso»). – Proverbio che Gesù (Luca 4, 23) immagina possa essergli ricordato dagli abitanti di Nazareth quasi a esortarlo a compiere a Nazareth, [...] sua patria, quelle azioni miracolose che si diceva avesse fatte a Cafarnao; ma Gesù replica all’obiezione con dolorosa amarezza: «nemo propheta acceptus est in patria sua» (v. nemo propheta in patria), con riferimento, più che alla poco lusinghiera ...
Leggi Tutto
consacrazione
consacrazióne (letter. consecrazióne) s. f. [dal lat. consecratio -onis]. – 1. Atto del consacrare; rito con cui si consacra, e mediante il quale una persona o una cosa passano dallo stato [...] della messa, in cui il sacerdote, prendendo in mano il pane (l’ostia) e il calice di vino, pronuncia sopra di essi le parole dette da Gesù nell’ultima cena, in virtù delle quali la sostanza del pane e del vino si trasmuta nel Corpo e nel Sangue di ...
Leggi Tutto
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) [...] rinvigorita dal s. dei martiri; battesimo di s., il martirio (v. battesimo, n. 1 a); l’umanità è stata redenta dal s. di Gesù; Nel tempo che ’l buon Tito ... vendicò le fóra Ond’uscì ’l sangue per Giuda venduto (Dante); il preziosissimo S., o il S ...
Leggi Tutto
Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, vero Dio e vero Uomo. Nell'uso corrente,...
Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico ‒ Gesù ‒ e di un soprannome di origine...