controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare [...] ), sia in quello della disciplina ecclesiastica (con varî ordini religiosi, primo fra i quali la Compagnia di Gesù), valendosi di mezzi religiosi, politici, giudiziarî (tra i quali è famoso il tribunale ecclesiastico dell’Inquisizione), polizieschi ...
Leggi Tutto
sporre
spórre v. tr. – Forma aferetica e ant. di esporre, documentata fra l’altro in Dante, con il sign. di spiegare, illustrare: quando spiritualmente si spone una scrittura (Conv. II, I, 6), e con [...] quello di deporre (Inf. XIX, 130), anche nella partic. accezione di partorire, dare alla luce: quello ospizio Dove sponesti il tuo portato santo (Purg. XX, 24), dove cioè Maria partorì Gesù. ...
Leggi Tutto
sposare
spoṡare v. tr. [lat. tardo sponsare, intens. di spondēre «promettere (in moglie)», attraverso il part. pass. sponsus] (io spòṡo, ecc.). – 1. a. ant. Promettere in matrimonio: se tu ardentemente [...] un’amica d’infanzia, una straniera, una vedova; s. un compagno di scuola, un uomo di colore (in senso fig., s. Cristo, Gesù, farsi monaca); con la particella pron., per dare maggiore espressività: ricco o povero, mi piace e me lo sposo; s’è voluto s ...
Leggi Tutto
sposo
spòṡo s. m. [lat. spōnsus; v. sposa]. – 1. ant. o region. Uomo che ha fatto promessa di matrimonio, fidanzato. Con questo sign. oggi è ancora in uso, ma spesso con tono scherz., l’espressione promesso [...] . 3. Con valore fig., in qualche locuzione e appellativo, spec. di carattere religioso: lo s. della Chiesa, il mistico s., Gesù Cristo; Scalzasi Egidio, scalzasi Silvestro Dietro allo sposo, sì la sposa piace (Dante), con allusione alle nozze di s ...
Leggi Tutto
divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di [...] ciò che si predica divino per eccellenza o perfezione: d. di un ingegno, di un’opera, ecc. 2. concr. Dio stesso, o ciascuno degli dèi, secondo la concezione delle varie religioni: adorare la d.; il culto ...
Leggi Tutto
divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza [...] di Dio: le tre d. persone, la Trinità; il Verbo d., Gesù Cristo; che appartiene a Dio o a una divinità: gli attributi d.; Quando profano spino Le punse [a Citerea] il piè d. (Foscolo); tributare onori d., quali si rendono alla divinità. b. Che ...
Leggi Tutto
pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche [...] l’uomo (Luca 4, 4: scriptum est quia non in solo pane vivet homo, che deriva dal Deuteronomio 8, 3), risposta di Gesù all’invito del diavolo di cambiare in pane le pietre del deserto per sfamarsi; la frase viene ripetuta, con sign. più generico, per ...
Leggi Tutto
divo1
divo1 agg. [dal lat. divus], letter. – Divino, con riferimento soprattutto agli dei pagani, o anche agli uomini, generalmente imperatori o imperatrici, divinizzati dagli antichi Romani dopo la [...] è accolto raramente e solo in poesia: allor che dalle tenebre La d. spoglia uscita (Manzoni), alludendo qui al corpo di Gesù Cristo; anche nel sign. di celestiale, riflesso della somma perfezione: Si volse con un canto tanto divo, Che la mia fantasia ...
Leggi Tutto
inconsutile
inconsùtile agg. [dal lat. tardo, della Vulgata, inconsutĭlis, comp. di in-2 e tema di consuĕre «cucire»], letter. – Che non ha cuciture, formato di un solo pezzo di stoffa; si dice della [...] tunica di Gesù, simbolo dell’unità e indivisibilità della Chiesa cristiana: la i. vesta di Cristo fu loro mostrata (Boccaccio). Con usi estens. e fig.: questo è uno squarcio fatto da te in una veste i., che non si rassetta per via di cuciture ( ...
Leggi Tutto
sacramentare
(ant. sagramentare) v. intr. [der. di sacramento] (io sacraménto, ecc.; aus. avere). – 1. non com. Nella liturgia cattolica, amministrare i sacramenti, e in partic. il sacramento dell’eucaristia [...] prima a vederlo (I. Nievo). b. pop. Bestemmiare, imprecare: inveiva e sacramentava come un forsennato; comincio a sacramentargli contro (I. Calvino). ◆ Part. pass. sacramentato, anche come agg.: Gesù sacramentato, presente nell’ostia consacrata. ...
Leggi Tutto
Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, vero Dio e vero Uomo. Nell'uso corrente,...
Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico ‒ Gesù ‒ e di un soprannome di origine...