sbavatrice
s. f. [der. di sbavare2]. – Macchina per l’asportazione delle bave (sia di fusione sia di stampaggio) dalla superficie di pezzi metallici; quelle usate in fonderia, fisse o portatili, sono [...] di vario tipo e utilizzano in genere come utensile la mola. Più in partic., quelle usate per getti di piccole dimensioni ottenuti in produzioni di serie o per pezzi ottenuti per stampaggio sono generalmente costituite da una pressa meccanica a ...
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toxotidi
toxòtidi (o tossòtidi) s. m. pl. [lat. scient. Toxotidae, dal nome del genere Toxotes, che è dal gr. τοξότης «arciere»]. – Famiglia di pesci perciformi, marini e d’acqua dolce, con corpo ovale [...] situate vicino alla coda, bocca e occhi grandi; vi appartiene il pesce arciere (Toxotes chatareus), delle acque costiere australiane e asiatiche, in grado di spruzzare forti getti d’acqua, fino a 1,5 m di distanza, per catturare insetti in volo. ...
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distaffatore
distaffatóre s. m. [der. di distaffare]. – Apparecchio usato in fonderia per liberare i getti dalle staffe: è generalmente costituito da robuste griglie montate su un telaio a supporti elastici [...] che viene messo in forte vibrazione mediante rotazione di masse eccentriche ...
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colonnare
agg. [der. di colonna]. – Che ha forma di colonna, o è formato di colonne, di elementi simili a colonne; è termine usato in particolari locuz. del linguaggio tecn. e scientifico. In geologia, [...] In metallurgia, cristallizzazione c. (o basaltica), tipo di cristallizzazione caratteristica degli acciai colati in lingottiera e dei getti di leghe leggere colati in conchiglia, costituita da cristalli prismatici (cristalli c.), associati in modo da ...
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inclusione
incluṡióne s. f. [dal lat. inclusio -onis]. – 1. a. L’atto, il fatto di includere, cioè di inserire, di comprendere in una serie, in un tutto (spesso contrapp. a esclusione): i. di un nome [...] fonderia, denominazione generica di materie eterogenee rimaste incluse nella massa metallica e che costituiscono talora gravi difetti dei getti. e. In mineralogia, sostanza (solida, liquida, gassosa o mista) inglobata nell’interno di minerali; a tali ...
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pompare
v. tr. [dal fr. pomper, der. di pompe «pompa1»] (io pómpo, ecc.). – 1. Aspirare, attingere un liquido, oppure aspirare, immettere e comprimere aria o altre sostanze aeriformi, mediante l’azione [...] pompato dalla casa editrice che lo pubblica. 3. In metallurgia, operazione che si compie durante la solidificazione di getti in grandi forme allo scopo di eliminare i risucchi e favorire una migliore uniformità: consiste nel mantenere in agitazione ...
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suffrutice
suffrùtice s. m. [dal lat. mod. suffrutex -ticis, comp. di sub- e lat. frutex -tĭcis «frutice»]. – In botanica, pianta perenne legnosa, di aspetto simile a un piccolo arbusto, i cui getti [...] annui persistono solo nella loro parte basale lignificata, mentre le parti superiori erbacee si seccano alla fine del periodo vegetativo, e in partic. dopo la fruttificazione ...
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ramo
s. m. [lat. ramus]. – 1. In botanica, ognuna delle parti (assi) in cui si divide il fusto o la radice di una cormofita; negli alberi si distinguono i r. primarî o maestri, detti anche branche, che [...] di due o più anni, che a loro volta portano i ramoscelli (cioè i rami dell’annata detti anche ramicelli, o vermene, getti, germogli, ecc.); in arboricoltura si distinguono i r. a frutto o fruttanti, che producono soltanto fiori e poi frutti, e i r ...
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transcristallizzazione
transcristalliżżazióne s. f. [comp. di trans- e cristallizzazione]. – In metallurgia, la cristallizzazione colonnare, o basaltica (v. colonnare) tipica dei getti colati in conchiglia [...] o in lingottiera ...
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rampollare
v. intr. [der. di rampollo] (io rampóllo, ecc.; aus. essere), letter. – 1. Delle piante, e in partic. dei rami, dei getti, germogliare: dal vecchio tronco a primavera cominciarono a r. teneri [...] virgulti; delle acque, scaturire dalla terra, sgorgare: una limpida vena rampollava dalla viva roccia; un mormorio d’acqua che rampolla e si perde in un prato (I. Calvino). 2. fig. a. letter. Discendere, ...
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In metallurgia, difetto di pezzi (getti, laminati) consistente in una sottile crepa più o meno profonda che prelude alla rottura; ha origine da difetti di formazione, lavorazione, disegno (per es., mancanza di raccordi), e si propaga a causa...