zigomatico
żigomàtico agg. [der. di zigomo] (pl. m. -ci). – Dello zigomo, relativo allo zigomo: osso z., osso pari, situato nella parte più laterale della faccia, di forma quadrilatera, che costituisce [...] si portano alla commessura labiale; nervo z., ramo del nervo mascellare (2a branca del trigemino), che innerva la ghiandola lacrimale e la cute della palpebra e della regione mascellare; regione z., o fossa z., regione profonda della faccia ...
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scialodochite
s. f. [comp. di scialo- e gr. δοχή «serbatoio», col suff. medico -ite]. – Infiammazione isolata dei dótti di una ghiandola salivare, in genere causata da calcolosi o secondaria a stomatiti. ...
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scialolito
scialòlito s. m. [comp. di scialo- e lito1]. – Calcolo che ha sede in una ghiandola salivare (spec. in quella sottomascellare o in quella parotidea) o nel suo dótto escretore: gli scialoliti [...] sono piccoli, duri, grigiastri, composti da fosfato e carbonato di calcio ...
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araneidi
aranèidi s. m. pl. [lat. scient. Araneida, der. del lat. class. aranea «ragno»]. – In zoologia, ordine di aracnidi che comprende i ragni; caratteristica del gruppo è la costruzione di tele sericee [...] per la cattura delle prede, prodotta dalle filiere situate nell’addome. Sui cheliceri si trova un’unghia collegata a una ghiandola velenifera; nei maschi i pedipalpi sono trasformati in organi copulatori. ...
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scialosi
scialòṡi s. f. [der. di scialo-, col suff. -osi]. – In patologia, termine talora usato per indicare le scialoadeniti croniche con ingrossamento indolore e aumento di consistenza della ghiandola [...] salivare coinvolta ...
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sfenoide
sfenòide s. m. [comp. del gr. σϕήν σϕηνός «cuneo» e -oide; cfr. gr. σϕηνοειδής «simile a cuneo»]. – 1. In anatomia, osso impari, mediano, simmetrico, che fa parte della base del cranio, costituito [...] poggia il chiasma dei nervi ottici, e una escavazione in forma di sella, detta sella turcica, occupata dalla ghiandola ipofisi. 2. In cristallografia, forma semplice che possono presentare i cristalli delle sostanze che cristallizzano nella classe ...
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mammogeno
mammògeno agg. [comp. del lat. mamma «mammella» e di -geno]. – In fisiologia, ormoni m., gli ormoni che comunque infiuenzano l’attività funzionale della mammella: per es., la prolattina (che [...] condiziona tra l’altro la secrezione lattea), gli estrogeni (che stimolano lo sviluppo dei dotti galattofori), il progesterone e i progestinici (che promuovono lo sviluppo degli acini della ghiandola mammaria). ...
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ornitorinco
s. m. [lat. scient. Ornithorhynchus, nome di genere, comp. di ornitho- «ornito-» e -rhynchus «-rinco»] (pl. -chi). – Nome di un genere di mammiferi monotremi australiani e della sua unica [...] membrana natatoria e di unghie robuste; l’arto posteriore del maschio è dotato di un grosso sperone, collegato con una ghiandola contenente un secreto velenoso, che viene usato nei combattimenti; la femmina depone 2-4 uova in una tana scavata vicino ...
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gozzo1
gózzo1 s. m. [prob. accorciamento di gargozzo]. – 1. Negli uccelli, la porzione dilatata dell’esofago (detta anche ingluvie), in cui il cibo può essere immagazzinato e trattenuto per un certo [...] , nome dato a condizioni patologiche diverse per natura e origine, che hanno come carattere comune un ingrossamento della ghiandola tiroide a evoluzione generalm. benigna; la forma più tipica e classica è il g. diffuso o endemico, frequentissimo ...
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Organo o struttura costituiti da cellule specializzate nel secernere sostanze di varia composizione chimica.
L’epitelio ghiandolare è il tessuto proprio delle g. in cui tutte le cellule sono dotate della funzione di secrezione.
Anatomia
Si...
(o corpo) Ghiandola a secrezione interna, annessa all’encefalo, detta anche epifisi. È un corpo a forma di pigna, che nell’uomo adulto raggiunge circa 120 mg, rivestito dalla pia madre e suddiviso in lobuli da setti di tessuto connettivo, le...