piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, [...] , in mercati, officine, stabilimenti industriali, per il carico di merci su autocarri); p. di paragone, o di tracciatura, banco di ghisa usato in officina quale strumento di appoggio per i pezzi sui quali si deve eseguire la tracciatura prima della ...
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graniglia
granìglia s. f. [der. di grano]. – Nella tecnica e nell’industria, denominazione generica di pietre o altre sostanze ridotte a piccoli frammenti (3-10 mm); in partic.: impasto di cemento bianco [...] per fabbricare marmette, lavandini, vasche, ecc. il cui aspetto imita il granito; abrasivo formato da piccoli frammenti di ghisa di forma sferica, cilindrica o irregolare adoperato per la finitura di superfici metalliche; miscuglio abrasivo di sabbia ...
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puddellare
(o pudellare) v. tr. [dall’ingl. (to) puddle «rimescolare», attrav. il fr. puddler] (io pud(d)èllo, ecc.). – Sottoporre (la ghisa) al processo di puddellaggio. ...
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berta3
bèrta3 s. f. [forse estratto da bertesca]. – 1. Macchina a urto, molto simile ai magli, adoperata per lavori di stampatura, per frantumare rottami di ghisa, ecc.; è costituita essenzialmente da [...] una mazza di notevole peso che, scorrendo velocemente tra due guide verticali, si arresta sul pezzo da lavorare (o sullo stampo) con un colpo a fondo. 2. Nelle costruzioni edili, la massa battente del ...
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centrifugato
agg. e s. m. [part. pass. di centrifugare]. – 1. a. agg. Sottoposto a processo di centrifugazione: latte centrifugato. b. Nella tecnica, si dicono centrifugati oggetti (come, per es., pali [...] o tubi di cemento armato, tubi di ghisa, ecc.) ottenuti trattando in speciali centrifughe a rapida rotazione impasti o materiali allo stato fluido, che vengono addensati e costipati sulla parete interna dell’involucro rotante. 2. s. m. Bevanda ...
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ceppo
céppo s. m. [lat. cĭppus «palo di palizzata, cippo»; cfr. cippo]. – 1. a. Parte inferiore, piede, delle piante legnose, da cui si alza il tronco e da dove si diramano le radici e spesso nascono [...] pialla; c. della croce, base di legno o d’altro in cui la croce è confitta; c. del freno, organo di vario materiale (ghisa, lamiera, legno, ecc.) che, nei freni ad attrito, esercita lo sforzo frenante contro la ruota; c. dell’àncora, grossa e pesante ...
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puleggia
puléggia (ant. poléggia) s. f. [lat. *polidia, der. del gr. ἐμπολίζω «far girare su un perno», da πόλος «perno»] (pl. -ge). – Disco, per lo più di ghisa o di leghe leggere, girevole intorno [...] a un asse, usato per la trasmissione di un moto per mezzo di organi flessibili (cinghie, funi, catene), e costituito da un mozzo centrale calettato sull’albero (p. fissa) o libero su di esso (p. folle), ...
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platorello
platorèllo s. m. [der. (settentr.) del fr. plateau (v.), nel sign. generico di supporto piatto o appiattito, con suffisso dim.]. – Disco di ghisa provvisto di scanalature radiali su una faccia [...] e di un foro centrale mediante il quale può essere inserito nell’albero girevole del tornio e ad esso fissato; con l’ausilio di morsetti scorrevoli nelle scanalature, al platorello può essere rigidamente ...
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tallone1
tallóne1 s. m. [lat. pop. *talo -ōnis, der. del lat. class. talus «astragalo, malleolo, caviglia, tallone»; alcuni sign. vengono dal fr. talon]. – 1. a. In anatomia topografica, regione del [...] focaia, applicata fra le ganasce del cane, opposta a quella sulla quale batteva l’acciarino. g. Tassello d’acciaio o di ghisa dura applicato all’estremità posteriore della suola dell’aratro allo scopo di evitare l’usura di questa, così che, quando si ...
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liscia
lìscia s. f. [der. di lisciare] (pl. -sce). – 1. Nell’industria della carta, macchina del tipo della calandra formata da due o tre rulli di ghisa sovrapposti; la carta, passando tra i rulli, riceve [...] una stiratura e una certa lucidatura graduabile con il numero dei passaggi. 2. ant. Arnese a forma di pestello adoperato un tempo nelle concerie per lisciare e lucidare il cuoio. 3. In artiglieria, si ...
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Lega ferro-carbonio di solidificazione eutettica, con tenore in carbonio tra 1,9 e 6,5%.
Generalità
La g. è prodotta in genere per riduzione dei minerali di ferro all’altoforno, soprattutto per fabbricazione di acciaio; 1/10 si usa in fonderia....
Scatola di ghisa o di acciaio, che porta il cuscinetto nel quale gira il perno di estremità delle sale dei veicoli ferroviari e tranviari e attraverso cui, con l’interposizione del molleggio, il peso del veicolo si scarica sugli assi. Si distinguono...