griglia
grìglia s. f. [dal fr. grille, che è il lat. craticŭla (v. graticola); in alcune accezioni, ha acquisito anche i sign. e gli usi del fr. gril (che ha lo stesso etimo)]. – 1. In genere, struttura [...] metallica (per lo più di ferro o ghisa), raram. d’altro materiale, costituita essenzialmente, nella sua forma più nota e diffusa, da un telaio più o meno rigido sul quale sono fissate o ricavate una serie di sbarre parallele o, talvolta, reticolate, ...
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acciaieria
acciaierìa s. f. [der. di acciaio]. – Impianto industriale in cui si producono e si lavorano gli acciai: a. di conversione, quella che lavora ghisa ai convertitori Bessemer o Thomas, e derivati; [...] a. su suola, quella che impiega cariche liquide o solide o miste o anche rottami trattandoli al forno Martin-Siemens; a. elettrica, quella che tratta materiali diversi al forno elettrico ...
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siviera
sivièra s. f. [voce di origine settentr., affine al fr. civière e al tosc. civèa, umbro ciovèa, di etimo incerto]. – Nell’industria metallurgica, recipiente di lamiera, a forma di secchio (detto [...] , usato per ricevere il metallo fuso dal forno, e per trasportarlo e versarlo nelle forme o, se si tratta di ghisa da affinare, nei convertitori; dalle dimensioni più svariate, con portata variabile da pochi chilogrammi a decine di tonnellate, può ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni [...] meccaniche, nella tecnica mineraria, ecc.: t. di ghisa, di cemento, di piombo, di plastica, di gomma; tubi a S, a U; i t. delle condutture dell’acqua, del gas, i t. del termosifone; il t. di vetro (o scartoccio) dei lumi a petrolio, rigonfiato all’ ...
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formatura
s. f. [der. di formare; cfr. lat. formatura «forma, conformazione»]. – Genericam., l’operazione e il fatto di formare, foggiare, modellare qualche cosa; in senso concr., la forma materiale [...] può quindi essere utilizzata per un numero anche grande di getti; f. in cemento, rapida, per getti in acciaio e in ghisa, adoperando una miscela di sabbia e cemento che indurisce rapidamente; f. in cera perduta, per getti artistici, con modello in ...
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pluviale1
pluviale1 agg. e s. m. [dal lat. pluvialis, der. di pluvia «pioggia»]. – 1. agg. Della pioggia, che si riferisce alla pioggia; è termine raro nell’uso letter., più frequente in quello scientifico: [...] uno nell’altro, è innestato in alto alla grondaia o al bocchettone della terrazza e termina in basso entro il pozzetto di scarico della fognatura, oppure, se esterno, con un elemento di ghisa ricurvo che fa uscire lontano dal muro l’acqua di scarico. ...
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forno
fórno s. m. [lat. fŭrnus, affine a formus «caldo»]. – 1. a. Costruzione in muratura a volta, con apertura semicircolare o rettangolare (detta bocca), che viene scaldata con fascine accese o elettricamente [...] (per tale ragione viene anche denominato f. a riverbero); è particolarmente usato per la produzione di acciaio, mediante la fusione di ghisa e rottami di ferro. Per l’alto f., v. altoforno; per il f. crematorio, v. crematorio, n. 1. 4. In terapia ...
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scoria
scòria s. f. [dal lat. scoria, gr. σκωρία, der. di σκῶρ «escremento»]. – 1. a. In metallurgia, il residuo di un’operazione di estrazione di un metallo dal minerale che lo contiene, formatosi attraverso [...] azione: s. acide, basiche, ossidanti, riducenti. Scorie d’altoforno, quelle provenienti dal processo di produzione della ghisa negli altoforni, raffreddate bruscamente (tempra delle scorie) per mantenere presenti a temperatura ambiente i composti che ...
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triplex
trìplex agg. e s. m. [dall’agg. lat. triplex «triplice»]. – In senso generico, triplice, serie di tre elementi; è termine spesso usato nel linguaggio tecn. e scient. (anche per influsso dell’ingl. [...] di tre fasi, e sim. In partic., in metallurgia, processo t., o assol. triplex, processo di conversione della ghisa in acciaio basato sull’impiego successivo dei tre metodi tradizionali di affinazione (processo Bessemer, trattamento al forno Martin ...
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tombino
s. m. [der. (propr. dim.) di tomba]. – 1. Nelle costruzioni stradali, manufatto a forma di cunicolo che attraversa al piede il rilevato stradale e che serve a far defluire verso valle l’acqua [...] fino al diametro di circa 2 m, oppure da due spallette sorreggenti un arco o una soletta in cemento armato. 2. Sinon. di chiusino, l’elemento di copertura (per lo più in pietra o in ghisa) dei pozzetti di fogna. 3. region. Bottino, pozzo nero. ...
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Lega ferro-carbonio di solidificazione eutettica, con tenore in carbonio tra 1,9 e 6,5%.
Generalità
La g. è prodotta in genere per riduzione dei minerali di ferro all’altoforno, soprattutto per fabbricazione di acciaio; 1/10 si usa in fonderia....
Scatola di ghisa o di acciaio, che porta il cuscinetto nel quale gira il perno di estremità delle sale dei veicoli ferroviari e tranviari e attraverso cui, con l’interposizione del molleggio, il peso del veicolo si scarica sugli assi. Si distinguono...