stagnatura
s. f. [der. di stagnare2]. – Operazione di rivestimento di alcuni metalli e leghe (acciaio, ghisa, rame, ecc.) con uno strato superficiale di stagno o di leghe a base di stagno, a scopo protettivo [...] contro l’azione di agenti atmosferici, di acidi deboli, ecc.; si esegue per lo più per elettrolisi, per immersione in stagno o lega fusi, o per proiezione di stagno fuso mediante un getto di gas inerte. ...
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piolo
pïòlo (letter. piuòlo, ant. piviòlo, pivuòlo) s. m. [prob. dal gr. ἐπίουρος (passato anche al lat. epiurus) «cavicchio»]. – 1. a. Pezzo di legno cilindrico e appuntito che si conficca in terra, [...] egli piantava gli uomini e prestamente nel solco per ciò fatto messolo, disse ... (Boccaccio). 2. tosc. Colonnetta di pietra, marmo, ghisa, ecc., che si mette davanti ai portoni dei palazzi, o alle cantonate, o intorno a un monumento, per protezione ...
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paragone
paragóne s. m. [der. di paragonare]. – 1. Antico nome di una varietà di diaspro nero (oggi detta più spesso pietra di p., e scientificamente lidite) adoperata per saggiare l’oro, per determinarne [...] «oggi sto meglio che ieri»). Piano di p., o pietra di p., nelle lavorazioni meccaniche, la piattaforma rettangolare di ghisa o di pietra dura (spec. granito nero) usata per controlli di planarità, per operazioni di tracciatura, ecc. b. Similitudine ...
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laminatoio
laminatóio s. m. [der. di laminare2]. – 1. Impianto per ridurre un corpo plastico, o reso tale per riscaldamento, in fogli, lamine, barre di determinate dimensioni sfruttando il lavoro di [...] attrito; è formato da due o tre rulli, per lo più di forma cilindrica, in ghisa o in acciaio, di uguale diametro, sagomati o lisci, ad essi generalmente paralleli, rotanti in senso opposto a distanza regolabile, fra i quali si fa passare il materiale ...
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posaferro
posafèrro s. m. [comp. di posare e ferro], invar. – Sostegno di metallo (per lo più ghisa o alluminio) su cui si appoggia il ferro caldo, durante la stiratura, per evitare che si bruci il telo [...] da stiro ...
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globulare
agg. [der. di globulo]. – 1. Che si riferisce a un globo, o che ha forma di globulo: ammassi g. di stelle; ghisa a struttura g. (o sferoidale). 2. In medicina, relativo ai globuli rossi del [...] sangue: resistenza g., quella dei globuli rossi alla loro dissoluzione (emolisi); valore g., la quantità di emoglobina presente in media nelle singole emazie ...
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lampione
lampióne s. m. [der. di lampa]. – Fanale (un tempo a olio, a petrolio, a gas, oggi elettrico) per l’illuminazione di strade e piazze, costituito da un involucro protettivo di vetro sostenuto [...] generalmente da una colonna di ghisa o da un supporto infisso nel muro. ◆ Dim. lampioncino; in partic., lampioncini alla veneziana, lampioncini cinesi o giapponesi, globi o cilindri di carta pieghettata bianca o variopinta, contenenti un lumino o una ...
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stampato
agg. e s. m. [part. pass. di stampare]. – 1. agg. a. Riprodotto, composto e generalmente anche pubblicato, a stampa (contrapp. a manoscritto e dattiloscritto): libro s., e in senso fig. parlare [...] : cartone, cuoio s., con disegni e decorazioni a rilievo o incavo: utensili, arnesi, oggetti di plastica, di metallo stampati; pezzi di ghisa, di alluminio, stampati a caldo o a freddo; circuito elettrico s. (v. circuito, n. 4 b). 2. s. m. a. Testo ...
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mortaretto
mortarétto (meno com. mortalétto) s. m. [dim. di mortaio, mortaro]. – 1. ant. Altro nome del mascolo delle bombarde e bombardelle. 2. Piccola bocca da fuoco, generalm. di ghisa, di forma tronco-conica [...] e di forte spessore, che si posa verticalmente sopra la base maggiore; caricata con polvere nera e fortemente intasata serve per salve di festa nelle sagre dei paesi, per segnalazioni e scopi analoghi. ...
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affinazione
affinazióne s. f. [der. di affinare]. – In varie tecnologie, operazione o complesso di operazioni praticate allo scopo di purificare, o comunque di migliorare nella qualità, prodotti diversi [...] organiche e inorganiche, ecc.) attraverso l’eliminazione di costituenti indesiderati (impurezze): per es., nella conversione della ghisa in acciaio, l’affinazione consiste nell’eliminare per la maggior parte il carbonio in essa contenuto; nell ...
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Lega ferro-carbonio di solidificazione eutettica, con tenore in carbonio tra 1,9 e 6,5%.
Generalità
La g. è prodotta in genere per riduzione dei minerali di ferro all’altoforno, soprattutto per fabbricazione di acciaio; 1/10 si usa in fonderia....
Scatola di ghisa o di acciaio, che porta il cuscinetto nel quale gira il perno di estremità delle sale dei veicoli ferroviari e tranviari e attraverso cui, con l’interposizione del molleggio, il peso del veicolo si scarica sugli assi. Si distinguono...