scolpitamente
scolpitaménte avv. [der. di scolpito, part. pass. di scolpire], letter. – In modo chiaro e ben distinto: si sentiva erompere dall’anima un flutto di parole, che avrebbe voluto pronunziare [...] in ginocchio, dolcemente, scolpitamente, per imprimerle nella memoria e nel cuore di Liana (Ed. Calandra); in modo evidente, inequivocabile: di spiriti e di volto scolpitamente italici (Gioberti). ...
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nudita
nudità s. f. [dal lat. tardo nudĭtas -atis, der. di nudus «nudo»]. – 1. a. Il fatto, la condizione di essere nudo o parzialmente nudo, con riferimento al corpo umano, o alla sua raffigurazione [...] la proprietà delle parole e la n. o secchezza (Leopardi); si discorre solo dei princìpi, ridotti alla loro n. scientifica (Gioberti). In senso più astratto, la reale essenza o condizione di qualche cosa, in quanto messa a nudo, e, con riferimento a ...
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eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio [...] ), cioè la deliberazione circa la via da prendere. 2. In senso concr., gruppo di persone scelte, il meglio, il fior fiore: un’e. di dame, di cavalieri; Eran l’eletta e il fior d’ogni gagliardo (Ariosto); l’e. del clero secolare di Torino (Gioberti). ...
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quiddita
quiddità (ant. quidditate e quiditate) s. f. [dal lat. mediev. quìdditas -atis, der. di quid «che cosa»]. – Termine usato dalla filosofia scolastica per designare il carattere essenziale, il [...] se altri non la prome (Dante); l’Assoluto disgiunto dal relativo è la essenza o quiddità reale delle cose (Gioberti). Poiché la determinazione formale della materia appariva anche costituita di elementi molteplici, date le distinzioni che si potevano ...
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maccatella
maccatèlla s. f. [der. di maccare, forma dial. per ammaccare], ant. – Voce usata anticam. con varî sign. (sorta di frittella schiacciata, piccolo scrigno di legno per tenervi i sigilli, ecc.) [...] cosa buona e fosse trista (G. M. Cecchi); tutto andrà alla malora, se già i governi non si risolvono a farsi preti essi medesimi, per sapere le m. dei loro sudditi (Gioberti); non gli si potevano rimproverare altre m., fuorché queste due (Faldella). ...
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improbabilita
improbabilità s. f. [der. di improbabile]. – 1. L’essere improbabile, scarsa probabilità: devo ammettere l’i. di un esito felice dell’iniziativa. 2. Inverosimiglianza, scarsa attendibilità: [...] lascio stare le morali i. del racconto (Gioberti). ...
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pretessere
pretèssere v. tr. [dal lat. praetexĕre, comp. di prae- «pre-» e texĕre «tessere»; propr. «tessere davanti»], letter. raro. – Mettere avanti, portare come pretesto, come giustificazione speciosa: [...] gli scandali più gravi ... furono dati ... da coloro che pretessevano ai loro portamenti l’amore della libertà e della patria (Gioberti). ...
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protologia
protologìa s. f. [comp. di proto- e -logia]. – Termine usato dal filosofo V. Gioberti (1801-1852) per designare la scienza del puro ente intelligibile intuito dall’intelletto. ...
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insidenza
insidènza s. f. [der. di insidente, part. pres. di insidere], letter. raro. – Nel linguaggio filos., l’essere insidente, cioè intrinseco, intimamente unito: la partecipazione dell’essere non [...] per via di limitazione e di divisione, ma semplicemente per via di presenza, o se più piace d’i. (Rosmini); dicendo: «questo corpo è», non esprimiamo soltanto la realtà del corpo in se stessa, ma accenniamo eziandio alla sua i. nell’Ente (Gioberti). ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come [...] agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia è principe nelle arti belle e nelle lettere amene (Gioberti); il sign. è ancora in uso nella locuz. edizione p., meno com. della corrispondente latina editio princeps (v. editio). b. Più importante, ...
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Giobèrti, Vincenzo. - Filosofo e uomo politico (Torino 1801 - Parigi 1852). Sacerdote, fu ministro (1848) e presidente del Consiglio (1848-49) del Regno di Sardegna e sostenitore del processo di unificazione dell’Italia sotto l’egida sabauda,...
Gioberti, Vincenzo
V. Gioberti
1801
Nasce a Torino
1825
Viene ordinato sacerdote
1834
Pubblica Della repubblica e del cristianesimo sulla Giovine Italia
1834-45
Vive in esilio a Parigi e Bruxelles, insegnando e scrivendo
1843
Pubblica...