moderazione
moderazióne s. f. [dal lat. moderatio -onis]. – L’atto, il fatto di moderare: m. delle pretese, delle richieste; la m. delle passioni. Più com., l’essere moderato, capacità di moderarsi, [...] senso della misura: avere m. nel bere, nel fumare; usare m. nel mangiare; ci vuole m.; la m., madre della dignità e della costanza (Gioberti). Anche, temperanza, tolleranza: governare, giudicare con m.; usò grande moderazione verso i vinti. ...
Leggi Tutto
orientalismo
s. m. [der. di orientale]. – 1. Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente. Più in [...] o espressione linguistica in genere, derivata da una lingua orientale (per es., la parola ital. marzapane): sarebbe utile e curioso lavoro il raccogliere gli o. di questo genere che sono sparsi per le tre cantiche [della Divina Commedia] (Gioberti). ...
Leggi Tutto
estetico
estètico agg. [dal gr. αἰσϑητικός «che concerne la sensazione, sensitivo», der. del tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne il sentimento del bello, soprattutto [...] si occupa di proposito di studî di estetica, o chi nell’arte ne segue i principî: il discorso degli e. empirici (Gioberti); egli ricercava con arte, come un e. (D’Annunzio). ◆ Avv. esteticaménte, da un punto di vista estetico: giudicare, considerare ...
Leggi Tutto
neoguelfismo
s. m. [der. di neoguelfo]. – Forma italiana del cattolicesimo liberale, nella prima metà del sec. 19°; ne fu massimo esponente V. Gioberti, che nell’opera Del primato morale e civile degl’Italiani [...] (1842-43) propose un cattolicesimo nazionale e popolare e un programma politico che auspicava la federazione dei principi italiani sotto la guida del pontefice. Il termine è stato esteso talora a indicare ...
Leggi Tutto
piacenteria
piacenterìa s. f. [der. di piacente, talora con accostamento, anche semantico, al fr. plaisanterie (der. di plaisant «piacente»)], letter. – Frase o espressione complimentosa o adulatoria, [...] l’atteggiamento e il sentimento che muove a pronunciarle: lodi ... rimote da ogni sospetto di p. e di adulazione (Gioberti); di antipaticissima che le era dapprincipio avea saputo renderlesi sopportabile e quasi cara, a forza di piacenteria (I. Nievo ...
Leggi Tutto
lilliput
lìlliput agg. [dal nome del paese di Lilliput (v. lillipuziano)]. – Attributo dato talvolta a oggetti fatti in dimensioni molto più piccole del normale: formato l.; vocabolarî l.; bambole, giocattoli [...] ormai dall’uso, sostituita per lo più con i pref. micro- o mini-. ◆ Rara la variante lilliputto, usata (soprattutto al plur.) come s. m., con riferimento a persona di piccola statura o di scarsa levatura: certi lilliputti nostrali ... (Gioberti). ...
Leggi Tutto
scadere
scadére v. intr. [lat. tardo excadēre, lat. classico excidĕre «cadere giù o fuori», comp. di ex- e cadĕre «cadere»] (coniug. come cadere; aus. essere). – 1. Ridursi di valore, di qualità e d’importanza, [...] con uso sostantivato: quei secoli che chiamansi mezzi, perché interposti fra lo s. della prima cultura e il crescere della novella (Gioberti). 2. a. Giungere al termine stabilito per il pagamento oppure per l’esigibilità o il rimborso di una somma di ...
Leggi Tutto
prolatore
prolatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo prolator -oris, der. di proferre (v. prolazione)], ant. e raro. – Chi proferisce, cioè pronuncia o dice qualcosa, o anche offre, dona: prolatrice [...] di utili consigli (Gioberti). ...
Leggi Tutto
prolegomeni
prolegòmeni s. m. pl. [dal gr. (τὰ) προλεγόμενα, neutro pl. del part. pres. passivo di προλέγω «dire prima»]. – Esposizione preliminare dei principî o proposizioni fondamentali di una dottrina [...] a un problema o a una disciplina: Prolegomeni del Primato morale e civile degli Italiani, titolo di un volume di V. Gioberti, da lui premesso alla 2a edizione (1845) del Primato. Più genericam., titolo di trattato che si consideri come introduzione a ...
Leggi Tutto
sembianza
s. f. [dal provenz. semblansa, der. di semblan: v. sembiante], letter. – 1. ant. o poet. Somiglianza, rassomiglianza, spec. nella locuz. a sembianza di, a somiglianza, a immagine di: una valle [...] sembianza (Boccaccio); presentare il falso sotto le s. del vero; sotto le s. dell’altruismo, si nascondono spesso egoismi e interessi personali; rara la locuz. avv. in sembianze, in apparenza: obbligati a esulare almeno in sembianze (Gioberti). ...
Leggi Tutto
Giobèrti, Vincenzo. - Filosofo e uomo politico (Torino 1801 - Parigi 1852). Sacerdote, fu ministro (1848) e presidente del Consiglio (1848-49) del Regno di Sardegna e sostenitore del processo di unificazione dell’Italia sotto l’egida sabauda,...
Gioberti, Vincenzo
V. Gioberti
1801
Nasce a Torino
1825
Viene ordinato sacerdote
1834
Pubblica Della repubblica e del cristianesimo sulla Giovine Italia
1834-45
Vive in esilio a Parigi e Bruxelles, insegnando e scrivendo
1843
Pubblica...