biribissi
(o biribisso) s. m. [voce onomatopeica]. – 1. Giocod’azzardo italiano, simile alla lotteria. I giocatori collocano le loro poste sopra una o più delle 70 caselle numerate o figurate in cui [...] 70 o una figura; i giocatori che hanno puntato sul numero vincente ricevono 64 volte la posta, tutti gli altri perdono e pagano al banco. 2. Gioco da bambini, simile alla trottola, consistente in uno stecco infilato nell’anima di un grosso bottone. ...
Leggi Tutto
sette e mezzo
sètte e mèżżo locuz. usata come s. m. – Giocod’azzardo italiano che si gioca con un mazzo di quaranta carte e con la partecipazione di un numero qualunque di giocatori, uno dei quali (il [...] sballato, dà subito al banchiere la propria puntata. Terminato il giro, il banchiere, scoprendo la propria carta, fa il suo gioco allo stesso modo degli avversarî: se fa sette e mezzo, tutti i giocatori gli pagano una somma pari alla loro puntata ...
Leggi Tutto
bestia
béstia s. f. [lat. bēstia]. – 1. Nome generico di ogni animale, escluso però l’uomo, anzi spesso in contrapp. all’uomo: lo pensiero è propio atto de la ragione, perché le b. non pensano (Dante); [...] scherz. Pelliccia per signora: è una bella bestia. d. fam. Insetto o altro animaletto, spec. se Gioco di carte italiano, che viene giocato diversamente nelle diverse località, ed è considerato un giocod’azzardo. Nella sua forma più diffusa, si gioca ...
Leggi Tutto
mazzetto
mazzétto s. m. [dim. di mazzo1]. – In genere, piccolo mazzo, o mazzo di elementi minuti: un m. di margherite, di ciclamini; un m. di prezzemolo; un m. di ciliegie; m. guarnito, composto di erbe [...] , cerfoglio, ecc.), usato nella preparazione di svariate vivande; anche d’altre cose che si possano in qualche modo unire così da da gioco dopo averle mescolate per poi riunirle o farle riunire a un compagno; giocare a mazzetti, giocod’azzardo ...
Leggi Tutto
alea
àlea s. f. [dal lat. alea «gioco di dadi»]. – 1. ant. Giocod’azzardo. 2. Rischio, sorte incerta: correr l’a., affrontare il rischio, tentare la sorte. Nel linguaggio giur., a. normale del contratto, [...] quel grado di incertezza economica che è implicito in tutti i contratti, in quanto dall’avverarsi di circostanze estrinseche e future può dipendere il vantaggio dell’una o dell’altra parte ...
Leggi Tutto
baccara1
baccarà1 s. m. [dal fr. baccara, di etimo incerto]. – 1. Giocod’azzardo che si gioca con due o tre mazzi di carte tra un banchiere e un certo numero di giocatori disposti in due gruppi (tableau), [...] il banchiere offre una terza carta, scoperta, a chi la desidera e, se gli conviene, ne prende una per sé; quindi, scoperti i giochi, si sommano i punti delle carte, sottraendo dal totale 10 (o i multipli di 10) se la somma è maggiore, dopo di che il ...
Leggi Tutto
bingo
s. m. [dall’angloamer. bingo, che è propr. un’interiez. di origine onomatopeica]. – Giocod’azzardo con le carte, simile alla tombola: distribuite cinque carte a testa, il mazziere scopre a una [...] scoperta punta su essa un numero di gettoni pari al suo valore; dichiara bingo e vince tutte le poste il primo dei giocatori che ha puntato su tutte e cinque le carte. Sale da b., palazzi del b., luoghi appositamente creati per il gioco del bingo. ...
Leggi Tutto
primiera
primièra s. f. [femm. sostantivato di primiero, ma la motivazione è incerta]. – 1. Giocod’azzardo con le carte, detto anche goffo, che si gioca in otto persone con un mazzo di 40 carte: il [...] le tre carte di valore massimo dello stesso seme, flussi chi ha quattro carte dello stesso seme. 2. Per estens., nel gioco dello scopone e della scopa, la combinazione di quattro carte (una per ciascun seme) che consente al giocatore di guadagnare un ...
Leggi Tutto
rovinare
(ant. o letter. ruinare, ant. raro ruvinare) v. intr. e tr. [der. di rovina]. – 1. intr. (aus. essere) a. Cadere giù crollando, franando, disfacendosi con violenza, riferito a edifici, a strutture [...] ’affare ti rovinerai; si è rovinato frequentando quella gentaccia; rovinarsi al (o col) giocod’azzardo, coi cavalli, con le donne; si ricomincia sempre Nel gioco delle carte e rovinarsi È il peggio che possa capitare (Patrizia Cavalli); assol., non ...
Leggi Tutto
dado
s. m. [lat. datum «dato», con cui si indicò prima il getto del dado e il complesso dei punti fatti, poi il dado stesso]. – 1. Cubetto di osso, avorio, legno, ecc., con incisi sulle sei facce, progressivamente, [...] in modo che le cifre delle facce opposte, sommate, diano sempre 7; è usato fin dall’antichità per varî giochid’azzardo. Il gioco dei d. si svolge normalmente con due dadi (raramente con tre) che, dopo essere stati agitati entro un bossolo, vengono ...
Leggi Tutto
giòco d'azzardo Attività ludica in cui ricorre il fine di lucro e nella quale la vincita o la perdita è in prevalenza aleatoria, avendovi l'abilità un'importanza trascurabile. Ne esistono svariati tipi, dai più antichi, come il gioco dei dadi...
gioco d'azzardo
giòco d'azzardo locuz. sost. m. – Intrattenimento ludico basato sulla scommessa in denaro e il cui risultato dipende esclusivamente dal caso. L’industria del gioco è in crescita in tutti gli strati della popolazione e in tutte...