scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo [...] ama la verità ed un altro perché ad essa è indifferente (Giorgio Manganelli); uno s. molto tradotto all’estero; i grandi s s.-fantasma), traduz. ital. dell’espressione ingl. ghost-writer (v.): il ghost-writer, lo s. fantasma ...: l’anonimo redattore ...
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bali
balì (ant. baglì) s. m. [dal fr. bailli, der. del lat. baiŭlus «portatore», poi titolo di funzionarî]. – Grado altissimo in taluni ordini cavallereschi e religiosi, tra cui in partic. l’Ordine di [...] nel quale, dopo la riforma del 1817, i b. di gran croce costituivano un grado intermedio fra i priori di gran croce e i commendatori), e l’Ordine Costantiniano di s. Giorgio. Per l’uso della parola come titolo di pubblici ufficiali nel tardo medioevo ...
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macigno
s. m. [lat. *machineus, der. di machĭna (v. macina), propr. «sasso da macine»]. – 1. In petrografia, con sign. specifico, roccia sedimentaria, arenaria del periodo cretaceo o del paleogene, a [...] montagne; far rotolare un m.; È terra di macigni. Terra di gente sassosa. Terra dove la rosa si dice non alligni (Giorgio Caproni). c. In similitudini e in usi fig., per indicare durezza, immobilità, pesantezza: rimanere fermo, immobile come un m.; e ...
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gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere [...] gattomane? (Laura Laurenzi, Repubblica, 29 giugno 2004, Roma Cronaca, p. II).
Composto dal s. m. gatto con l’aggiunta del confisso -mane.
Già attestato nella Repubblica del 5 febbraio 1994, p. 28, Cultura (Giorgio Celli).
V. anche felinofilo. ...
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spopolare
v. tr. e intr. [der. di popolare2, col pref. s- (nel sign. 1); cfr. lat. depopulari] (io spòpolo, ecc.). – 1. tr. Rendere privo o scarso di popolazione, allontanando o eliminando gli abitanti: [...] ; a Ferragosto le città si spopolano; vidi la lunga spiaggia che, già a quell’ora, si stava spopolando (Giorgio Montefoschi). 2. intr. (aus. avere), fam. e scherz. Avere un successo eccezionale, richiamando molto pubblico, grande folla (quindi ...
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parentopoli
(Parentopoli), s. f. inv. Scandalo legato a favori che si presume siano stati concessi illecitamente a familiari di politici o di personalità influenti. ◆ [Giorgio] Oppi e [Roberto] Capelli [...] Calabria è Egidio Masella. (Giornale, 6 gennaio 2006, p. 6, Il fatto).
Composto dal s. m. e f. parente con l’aggiunta del confisso -poli2.
Già attestato nel Corriere della sera del 3 settembre 1995, p. 2 (Enrico Parodi).
V. anche famigliopoli. ...
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grilloide
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che mostra affinità e sintonia con Beppe Grillo. ◆ per ora Beppe Grillo, com’è prassi di ogni movimento di protesta contro la classe politica, colpisce in primis [...] ». E dalla platea inizia il tiro al bersaglio. […] Giorgio Russo: «Si legge troppo spesso che Novara è città Renzo Roveglia c’è l’obiezione di essersi ricordati di Grillo per il V day e poi il silenzio. (Stampa, 1° febbraio 2008, Novara, ...
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prodiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Romano Prodi, esponente politico del centrosinistra, già presidente del Consiglio dei ministri e della Commissione dell’Unione europea; di Romano [...] i sonni dei prodiani ha ribussato alla porta del Senato. (Giorgio Gazzotti, Resto del Carlino, 23 febbraio 2007, p. 6, suffisso -(i)ano.
Già attestato nella Repubblica del 14 settembre 1994, p. 1, Prima pagina (Antonio Polito).
V. anche antiprodiano. ...
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mangiasmog
(mangia-smog), agg. inv. Che assorbe le sostanze che inquinano l’atmosfera. ◆ Arriva la pianta «mangia-smog» [...]. Si chiama «Tillandsia» ed è una pianta centroamericana senza radici che [...] significativa riduzione di ossidi di azoto. (Donatella Tiraboschi, Avvenire, 1° aprile 2008, p. 22, Edilizia & Territorio).
Composto dal v. tr. mangiare e dal s. m. inv. smog, di origine ingl.
Già attestato nella Stampa del 27 settembre 1993, p ...
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miniazienda
(mini-azienda, mini azienda), s. f. Piccola impresa, azienda di piccole dimensioni. ◆ I soci della cooperativa Nuovo Cilento se ne stanno arroccati su una collina di San Mauro Cilento, un [...] Riboni, Corriere della sera, 11 luglio 2008, p. 31, Economia).
Composto dal confisso mini- aggiunto al s. f. azienda.
Già attestato nella Repubblica del 17 marzo 1985, Affari & Finanza, p. 1 (Giorgio Lonardi), nella variante grafica mini-azienda ...
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Figlio (Londra 1865 - Sandringham, Norfolk, 1936) di Edoardo VII. Entrò nella marina nel 1877. Divenne erede al trono alla morte del fratello, Alberto Vittorio duca di Clarence (1892). Creato duca di York, sposò Victoria Mary, figlia di Francesco...
Figlio (Berlino 1819 - Parigi 1878) di re Ernesto Augusto e di Federica di Prussia, divenne cieco nel 1840 in seguito all'errore di un chirurgo. Successe al padre nel 1851, e si trovò subito in conflitto con la Dieta: assolutista, sospesa l'applicazione...