ristatalizzazione
s. f. Il far tornare un’impresa di proprietà dello Stato. ◆ «Mi pare che i paletti fissati dal presidente del Consiglio siano più che giusti e più che logici», ha commentato ieri il [...] al secco no alla «ristatalizzazione» di Telecom Italia e alla richiesta di una gestione paritetica del nuovo colosso. (Giorgio Meletti, Corriere della sera, 21 aprile 1999, p. 13, In primo piano) • Nella liberalissima Inghilterra, ci sono servizi ...
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georgiano2
georgiano2 (o giorgiano) agg. [dall’ingl. Georgian, der. di George «Giorgio»]. – Dell’epoca in cui regnavano in Inghilterra i re di nome Giorgio, e in partic. i primi tre (sec. 18°): letteratura [...] g.; stile g., stile dell’architettura e del mobilio della prima metà del ’700 in Inghilterra ...
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giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione [...] mutato in san Geminiano, e la moneta fu detta g. modenese. 2. Denominazione di due monete genovesi con il tipo di san Giorgio a cavallo, la prima d’argento coniata verso il 1668 per il commercio con il Levante, la seconda d’oro coniata nel 1718 ...
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cartulario2
cartulàrio2 (o cartolàrio) s. m. [dal lat. mediev. chartularium, der. del lat. chartŭla, dim. di charta «carta»]. – 1. Nel medioevo, libro, registro, volume in cui i monasteri, le chiese, [...] oro e c. argento furono detti nei sec. 16° e 17°, a seconda delle monete metalliche depositate, i registri dei depositi e conti correnti del Banco di S. Giorgio; e biglietti di c. gli speciali titoli di credito, all’ordine, emessi dal Banco stesso in ...
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poetologo
s. m. (iron.) Studioso, esperto di poesia. ◆ Su Tuttolibri Giovanni Tesio dà conto di un’antologia di Giorgio Manacorda appena pubblicata da Castelvecchi con il titolo «La poesia italiana oggi». [...] , 15 marzo 2004, p. 28, Società e Cultura) • [Giorgio] Manacorda è l’inventore e il responsabile dal 1994 di un « Annuario di poesia» […] molto militante, carta vetrata per i nervi di poeti e poetologi investiti dall’ardito piglio polemico del ...
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post-olimpico
agg. Successivo alle Olimpiadi. ◆ Ieri a Treviso, nell’anticipo del big match che ha isolato in testa alla classifica la Paf, non giocava ad esempio [Carlton] Myers, tuttora in decorso [...] 2000, p. 54, Sport) • Altri duemila posti per i media saranno ricavati sulla spina 3, con l’impegno di utilizzare cartolina dell’Italia da Sapporo ha la faccia stravolta ma orgogliosa di Giorgio Di Centa, il campione della 50 km di Torino che, in ...
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iperpacifista
(iper-pacifista), agg. Pacifista a oltranza. ◆ Il pensiero unico no-global e iperpacifista è dogmatico e privo del bene liberale del dubbio. (Gazzettino, 3 novembre 2002, p. 27, Attualità) [...] Senato il centro-sinistra non riuscisse ad approvare con i suoi soli voti il disegno di legge sulle missioni Davvero ci sarebbero imprecisate ma serie «conseguenze», come ammonisce Giorgio Napolitano? Con tutto il rispetto per il ministro degli ...
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anti-Lega
agg. inv. Che contrasta la linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Il complotto anti-Lega, secondo [Umberto] Bossi, coinvolgerebbe tutti i leader delle sinistre europee, tranne Tony Blair: [...] un super Stato europeo». (R. I., Stampa, 12 marzo 2001, p. 6, Interno) • Ma i lumbard sanno che il cammino è [Fausto] Bertinotti propone uno «sciopero anti-Lega», solo [Giorgio] Cremaschi appoggia la curiosa sortita così liquidata da [Umberto] ...
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zot
(Zot) interiez. e s. m. inv. Voce onomatopeica e, nel linguaggio dei fumetti, forma grafica che riproduce il rumore di un fulmine e, per estensione, nella lingua colloquiale e nello stile scritto [...] di Nakajima, voto 5, e l'ha disintegrata all'istante. Zot! (Giorgio Teruzzi, Corriere della sera, 12 maggio 2008, p. 45, Sport) • gli inglesi. Sugli spalti le telecamere inquadrano impietose i volti smarriti dei tifosi della rosa dei Lancaster, ...
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agambeniano
agg. e s. m. Seguace, sostenitore del filosofo Giorgio Agamben. ♦ Il primo personaggio del ritratto di famiglia agambeniano è quello di Heidegger, a cui Agamben dedica molte delle pagine [...] sì. Non però nel senso che il virus l’abbiano inventato i medici e gli scienziati: queste sono farneticazioni. Semmai, nel senso Espresso, 19 dicembre 2021, p. 25, Prima Pagina).
Derivato dal nome proprio (Giorgio) Agamben con l’aggiunta del suffisso ...
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Figlio (Osnabrück 1660 - ivi 1727) dell'elettore Ernesto Augusto. Successe al padre nel 1698, per salire al trono di Gran Bretagna nel 1714 alla morte d'Anna d'Inghilterra, come suo unico erede protestante, in quanto figlio di una nipote di...
Figlio (Copenaghen 1845 - Salonicco 1913) di re Cristiano IX di Danimarca; di nome Guglielmo, fu eletto re degli Elleni dall'assemblea costituente greca (1863), dopo la caduta di Ottone di Baviera, su designazione della Francia, dell'Inghilterra...