eventite
s. f. (iron.) Propensione parosissistica a trasformare ogni manifestazione, soprattutto in ambito culturale, in un evento di grande rilievo. ◆ Da qui, dal Forum del Libro «Passaparola» (la cui [...] neologismo, è stato battezzato «eventite» si sono pronunciati anche i grandi editori. (Paolo Di Stefano, Corriere della sera, 12 2006, Bari, p. XI) • il medico scrittore sardo Giorgio Todde, responsabile dei Presìdi del libro della Sardegna, ha ...
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extraconfederale
agg. Che non fa parte di una confederazione. ◆ Giorgio Tiboni, ex segretario della Fim passato al sindacalismo extraconfederale (Cub) parla di «provocazione contro le lotte dei lavoratori». [...] uno sciopero per lunedì. «Il provvedimento - si legge in una nota della Prefettura - si è reso necessario per assicurare i servizi minimi per il funzionamento in sicurezza dell’impianto, al fine di garantire la continuità d’esercizio del sistema ...
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avvisare1
avviṡare1 v. tr. e intr. [der. di avviso1; cfr. il fr. aviser]. – 1. tr. Dare avviso, rendere consapevole di qualche cosa, informare: ti avviso che è scaduto il termine; un’altra volta avvisami, [...] quando esci; l’altoparlante avvisò i viaggiatori che il treno stava arrivando; il cadere delle foglie ci avvisava che l’ sim.: il procuratore Giorgio Pisani avea gridato che si avvisasse ai cambiamenti necessari negli ordini repubblicani (I. Nievo). L ...
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cabarettaro
s. m. (iron.) Attore da cabaret, che intrattiene il pubblico con battute facili e estemporanee. ◆ Ha mai incontrato la signora Franca Ciampi che definì la sua tv «una tv deficiente»? «Mai. [...] suo marito il presidente, ma con la televisione nel suo insieme. Furono i giornali a pensare a me perché in quel momento ero un simbolo». Era e ai mezzucci, oggi, posso rinunciare» [Giorgio Panariello intervistato da Simonetta Robiony]. (Stampa, 18 ...
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danzattore
s. m. Ballerino che si esibisce anche nel ruolo di attore. ◆ [Roberto] Castello, da vero e proprio «danzattore», si esibisce come danzatore e come attore, mentre intorno a lui, in una incastellatura [...] Tozzi, Tempo, 16 novembre 2004, p. 44, Spettacoli a Roma) • Dall’Italia: due tra i più rappresentativi coreografi italiani, il 5 febbraio Giorgio Rossi dei Sosta Palmizi in «La favola esplosa», scatenata coreografia per cinque «danzattori» ispirata a ...
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canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da [...] pubblico (ma non si può escludere che i privati possano concorrere in questa operazione), potrebbe nascere 24).
Composto dal s. m. canale e dall’agg. tematico.
Già attestato nella Stampa del 18 agosto 1993, p. 19, Spettacoli (Giorgio Dell’Arti). ...
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decofferatizzato
p. pass. e agg. Sottratto all’autorità di Sergio Cofferati. ◆ Sul muro in fondo allo stanzone e alle finestre sventolano gli striscioni, «zona decofferatizzata», ed è soprattutto di [...] si parla, del sindaco «finto rosso vero fascista». [Giorgio] Guazzaloca era troppo scontato, e in fondo «praticava la della sera, 20 maggio 2005, p. 16) • In piazza i ragazzi hanno inscenato finti scontri con finti poliziotti e finte manganellate all ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [...] prefetto [Gianni] De Gennaro, si chiama business e per i dirigenti Impregilo aveva un nome: il termovalorizzatore di Acerra. Per dei pm Giuseppe Noviello e Paolo Sirleo -- Pier Giorgio Romiti a capo dell’Impregilo, Paolo Romiti direttore commerciale ...
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deislamizzarsi
v. intr. pron. Superare una fase storica caratterizzata dall’ideologia teocratica islamica. ◆ E ha voluto impedire che l’Iran, un Paese dove l’occidentalizzazione era molto avanzata, si [...] ? «Accettare le sfide e il confronto. Con i cattolici, ma anche con i musulmani. Stiamo attenti a non equivocare il termine neanche ai cattolici di non essere più se stessi» [Giorgio Rumi intervistato da Roberto Zuccolini]. (Corriere della sera, 10 ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla [...] », [Sergio] Cofferati ha voluto ricordare come «oggi si facciano i conti con [George W.] Bush e il suo capitalismo compassionevole». ) • C’è lo scontro dentro la Fiom. Giorgio Cremaschi, segretario nazionale dei metalmeccanici, attacca il «capitalismo ...
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Figlio (Osnabrück 1660 - ivi 1727) dell'elettore Ernesto Augusto. Successe al padre nel 1698, per salire al trono di Gran Bretagna nel 1714 alla morte d'Anna d'Inghilterra, come suo unico erede protestante, in quanto figlio di una nipote di...
Figlio (Copenaghen 1845 - Salonicco 1913) di re Cristiano IX di Danimarca; di nome Guglielmo, fu eletto re degli Elleni dall'assemblea costituente greca (1863), dopo la caduta di Ottone di Baviera, su designazione della Francia, dell'Inghilterra...