prodiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Romano Prodi, esponente politico del centrosinistra, già presidente del Consiglio dei ministri e della Commissione dell’Unione europea; di Romano [...] ’incubo che turbava i sonni dei prodiani ha ribussato alla porta del Senato. (Giorgio Gazzotti, Resto del Carlino, 23 febbraio 2007, p. 6, Primo piano) • Romano Prodi […] ha […] ribadito che la riforma [elettorale] è questione del Parlamento, non del ...
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antibertinottiano
s. m. e agg. Chi o che è contrario alle posizioni di Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ È una malattia antica questa sindrome del tradimento, la sostituzione della [...] lacerato il tessuto «unitario» del governo di Romano Prodi, il quale Prodi mai, neanche in quel frangente, ha partecipato a geologiche e suona vagamente inquietante. […] Persino Giorgio Cremaschi, antibertinottiano doc, sceglie un inedito quanto ...
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divisivo
agg. Che crea divisioni o contrapposizioni, impedendo di preservare o di raggiungere un'unità di punti di vista e di intenti. ◆ Prima venne Giorgio Napolitano che, nel dicembre scorso, definì [...] . Una scelta «divisiva» quella di Stefano Rodotà. Una scelta «altamente divisiva», quella di Romano Prodi. Detto e ripetuto da Giorgia Meloni, Gasparri, Brunetta, Sacconi, Monti, Annunziata, Mentana? «Divisivo» vs «condiviso». «Io divisivo? - ha ...
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euroturista
s. m. e f. Turista europeo; turista che si è adeguato con disinvoltura all’avvio della circolazione dell’Euro. ◆ [tit.] Gli euroturisti / Tre uomini a zonzo (per non parlar di [Pino] Arlacchi) [...] / I tour di [Romano] Prodi, [Walter] Veltroni e [Giorgio] Napolitano e il caso Afghanistan in Parlamento (Foglio, 7 maggio 1998, p. 1, Prima pagina) • Agli imbarcaderi di Stresa, Verbania e Arona, sul Lago Maggiore, i battelli sono pronti ad ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla [...] novembre 2004, p. 27, Cultura) • C’è lo scontro dentro la Fiom. Giorgio Cremaschi, segretario nazionale dei metalmeccanici, attacca il «capitalismo compassionevole di [Romano] Prodi», contesta «l’afflato tra il Prc e i grandi sindacati», definisce l ...
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ciecopacista
(cieco-pacista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ La distinzione che ci divide è tra pacifisti incoscienti -- che dirò «cieco-pacisti» -- [...] virtuoso ma utopico, senza un serio rapporto con la realtà. (Giorgio Bocca, Repubblica, 21 aprile 2004, p. 1, Prima pagina) merita ancora di essere sostenuto. Di tutto questo [Romano] Prodi e [Massimo] D’Alema sono ancora più consapevoli. (Massimo ...
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Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo [...] di vita, romano d’affari (la presidenza di Italfondiaria), Prodi boy della prima e dell’ultima ora, visto che di sport proprio (Sergio) Cofferati e dal s. ingl. boy.
Già attestato nel Corriere della sera dell’11 luglio 1994, p. 16 (Giorgio Meletti). ...
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cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga [...] e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato una paziente opera che mira ad un rafforzamento della del maggioritario, lo Sdi di [Enrico] Boselli, cossighiani e Pri di [Giorgio] La Malfa, la scorsa settimana hanno ribadito, in una lettera ai segretari ...
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miniazienda
(mini-azienda, mini azienda), s. f. Piccola impresa, azienda di piccole dimensioni. ◆ I soci della cooperativa Nuovo Cilento se ne stanno arroccati su una collina di San Mauro Cilento, un [...] p. XIII) • Nessun applauso anche quando [Romano Prodi] non è riuscito a esporre la sua ricetta per nella Repubblica del 17 marzo 1985, Affari & Finanza, p. 1 (Giorgio Lonardi), nella variante grafica mini-azienda.
V. anche micro-azienda. ...
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quercista
s. m. e f. (iron.) Iscritto o simpatizzante del partito politico dei Democratici di sinistra, che aveva per simbolo una quercia. ◆ un rilancio del centrosinistra è obiettivamente frenato dal [...] catastrofica «guerra delle due rose», tra quercisti e ulivisti. (Giorgio Ruffolo, Repubblica, 4 agosto 1998, p. 1, Prima del conflitto tra gli asinisti di [Francesco] Rutelli ([Romano] Prodi) e i quercisti dalemiani. (Corriere della sera, 21 marzo ...
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PRODI, Giorgio
Felice Cimatti
PRODI, Giorgio. – Nacque a Scandiano (Reggio Emilia), il 12 agosto 1928 da Mario, ingegnere civile, e da Enrichetta Franzoni, maestra elementare. La famiglia aveva lontane origini contadine e il primo che riuscì...
concorrenza monopolistica
Giorgio Prodi
Espressione che fa riferimento a tutte quelle forme di mercato che, pur presentando molte caratteristiche in comune con quelli di c. perfetta, come, per es., la presenza di un numero elevato di imprese...