debenedettiano
agg. Di Carlo De Benedetti, finanziere, industriale e editore; che fa riferimento a Carlo De Benedetti. ◆ Il mondo che ruota attorno alla corazzata editoriale debenedettiana, non va dimenticato, [...] fu quello che impose la candidatura di Francesco Rutelli alle elezioni politiche. (Giornale, 8 febbraio 2004, p. 6, Interni) • Ma c’è anche un fuoco amico, riparato dietro l’entusiasmo per il progetto ulivista: riunioni in cui si discute se ...
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cane a sei zampe
loc. s.le m. inv. Il gruppo Eni, che ha per simbolo un cane con sei zampe. ◆ [Franco] Bernabé ha salvato il cane a sei zampe, ha conoscenze solide in tutti gli angoli del pianeta. (Foglio, [...] , destinata ad allargare la sua presenza, oggi preponderante negli idrocarburi, ad altri settori come tlc, acqua, energia elettrica. (Giornale, 1° marzo 2002, p. 22, Economia) • Sul fronte del Nordeuropa, il Cane a sei zampe dovrà […] vedersela con ...
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de-cattolicizzato
p. pass. e agg. Privato di rappresentanti dell’area cattolica. ◆ Vedremo se il governo de-cattolicizzato di [Silvio] Berlusconi riuscirà ad accontentare i cattolici che lo hanno votato. [...] Ma una cosa è sicura: il cattolico crede che una cosa è giusta o sbagliata a prescindere da chi la fa. (Michele Brambilla, Giornale, 9 maggio 2008, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal p. pass. e agg. cattolicizzato con l’aggiunta del prefisso de-. ...
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decitabina
s. f. Sostanza farmacologica che contribuisce a ridurre le resistenze opposte dalle cellule cancerogene all’azione della chemioterapia. ◆ [tit.] Un farmaco aiuterà la chemio / Si chiama decitabina: [...] » riattiva il gene predisposto all’«autocorrezione» degli errori, permettendo ai chemioterapici di ricominciare a distruggere il tumore. (Giornale, 17 luglio 2001, p. 18, Cronache) • A volte farmaci che erano stati all’inizio giudicati di scarso ...
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decomunistizzarsi
v. intr. pron. Liberarsi dell’ideologia comunista. ◆ [tit.] La Chiesa non vuole un comunista a Palazzo Chigi / I maggiori rischi per [Massimo] D’Alema vengono dal Cupolone. Ma il leader [...] era molto avanzata, si deislamizzasse, così come si stava decomunistizzando la Russia e cominciava a decomunistizzarsi la Cina. (Giornale, 15 settembre 2001, p. 17, Commenti) • La storia di Alì e di Emily sembra nata spontaneamente, senza buoni ...
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iniziativa
s. f. [dal fr. initiative, der. del lat. initiare «iniziare»]. – 1. a. Decisione cosciente e responsabile di intraprendere e promuovere un’azione volta a un fine determinato: la ripresa dei [...] commerciale è partita dalla nostra società; è sempre lui ad avere l’i. di gite e divertimenti; per i. del nostro giornale si è aperta una sottoscrizione; una serie di incontri promossi su i. del nostro Centro di studî; aderire, sottoscrivere a un ...
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decostruito
agg. Che non segue i consueti schemi costruttivi o compositivi; nella moda, con riferimento a giacche, privo di fodera e spalline. ◆ «fra un paio di decenni i critici potrebbero dire che, [...] , p. 3) • Comfort essenziale, invece, per lo sportswear metropolitano […] dove le giacche in baby alpaca sono decostruite, (Giornale, 18 gennaio 2002, p. 16, Cronache) • Che bailamme, la scena artistica aggiornata. Da quando i mercanti e recensori ...
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dedipietrizzato
(de dipietrizzato), p. pass. e agg. Che rifiuta la presenza, le posizioni politiche o l’imposizione centralista della candidatura di Antonio Di Pietro, esponente politico del centrosinistra. [...] Il paese «dedipietrizzato» diventa indemoniato / Ad Aulla il Venerdì Santo turbato dallo «show» di un giovane, presunto posseduto (Giornale, 31 marzo 2002, p. 17, Cronache) • Sarà […] Lucio Barani, fedelissimo di Bettino Craxi ed ex primo cittadino ...
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deglobalizzazione
(de-globalizzazione), s. f. Superamento della globalizzazione attraverso l’incentivazione dei mercati locali. ◆ La «questione nazionale» rinasce inattesa e, per vari aspetti, rinnovata [...] e se ne avvertivano le conseguenze future, l’industria italiana ha preso la strada della de-globalizzazione. (Alessandro Corneli, Giornale, 29 aprile 2005, p. 1, Prima pagina) • A livello politico, gli eventi recenti hanno messo in luce la realtà ...
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deislamizzarsi
v. intr. pron. Superare una fase storica caratterizzata dall’ideologia teocratica islamica. ◆ E ha voluto impedire che l’Iran, un Paese dove l’occidentalizzazione era molto avanzata, si [...] deislamizzasse, così come si stava decomunistizzando la Russia e cominciava a decomunistizzarsi la Cina. (Giornale, 15 settembre 2001, p. 17, Commenti) • Che cosa dovrebbe fare invece l’Europa? «Accettare le sfide e il confronto. Con i cattolici, ma ...
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Pubblicazione, registro o libro avente carattere giornaliero.
Editoria
Pubblicazione a stampa, composta di un numero variabile di pagine, che fornisce notizie di politica, economia, cronaca, attualità, cultura, spettacolo e sport. Il termine...
Quotidiano milanese (originariamente Il Giornale nuovo) in edicola dal 25 giugno 1974. Fondato da un gruppo di giornalisti provenienti dal Corriere della sera, contrari allo spostamento a sinistra della linea editoriale, ebbe come suo primo...