giallo polenta
loc. s.le m. e agg.le inv. Tonalità calda del colore giallo simile a quello della polenta; di questa tonalità. ◆ «Dopo il Tour, dove spero di stabilire quali sono i miei limiti sulle grandi [...] , sia al gentleman, «perché concilia il fare con il pensare». E il colore è il giallo polenta, anche per il cappello (Giornale, 18 gennaio 2007, p. 20, Cronache).
Composto dall’agg. giallo e dal s. f. polenta.
Già attestato nella Repubblica del 27 ...
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parcometrato
p. pass. e agg. Dotato di parcometri che regolano la sosta a pagamento dei veicoli privati. ◆ Agli «ausiliari del traffico» – 26 quelli operativi da ieri – spettano le mansioni «statiche», [...] I municipio] ha dato semaforo verde al canone che il Campidoglio ha in programma di imporre agli abitanti delle zone parcometrate. (Giornale, 26 ottobre 2002, p. 46, Roma Cronaca) • «per le auto in sosta vietata basta chiedere l’intervento dei vigili ...
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rinvoltare
v. tr. [comp. di r- e involtare] (io rinvòlto, ecc.). – Involtare di nuovo. Più com., involtare più volte o più strettamente, o con lo stesso valore del semplice involtare o di rinvoltolare: [...] i bimbi piangenti, mal rinvoltati nelle fasce cenciose (Manzoni); rinvoltò in un giornale le scarpe da portare a riparare; nel rifl.: si rinvoltò in un vecchio mantello. ◆ Part. pass. rinvoltato, anche come agg.: con la testa rinvoltata in una ...
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parcometratura
s. f. L’impiantare parcometri in una zona urbana. ◆ «In assessorato ci hanno promesso più posti blu», spiegano a via Giulia, stabilendo un singolare parallelismo tra l’estensione della [...] parcometratura e l’imposizione di un canone ai residenti. (Giornale, 26 ottobre 2002, p. 46, Roma Cronaca).
Derivato da un non attestato v. tr. parcometrare con l’aggiunta del suffisso -(t)ura. ...
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parentopoli
(Parentopoli), s. f. inv. Scandalo legato a favori che si presume siano stati concessi illecitamente a familiari di politici o di personalità influenti. ◆ [Giorgio] Oppi e [Roberto] Capelli [...] Lavoro coinvolto nel caso Parentopoli per aver fatto assumere la moglie in una struttura speciale della Regione Calabria è Egidio Masella. (Giornale, 6 gennaio 2006, p. 6, Il fatto).
Composto dal s. m. e f. parente con l’aggiunta del confisso -poli2 ...
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parla e getta
loc. s.le m. e agg.le inv. Telefono cellulare economico, che si esaurisce dopo un tempo di conversazione limitato. ◆ [tit.] Arriva «parla e getta»: il telefonino del futuro [testo] […] [...] nei grandi magazzini Usa arriverà il cosiddetto cellulare «parla e getta». (Giornale, 2 agosto 2001, p. 12, Scienze).
Composto dal v. intr. parlare, dalla cong. e e dal v. tr. gettare, sul modello di usa e getta. ...
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addomesticare
(meno com. addimesticare, addimestichire) v. tr. [der. di domestico] (io addomèstico, tu addomèstichi, ecc.). – 1. Rendere domestico, togliere dallo stato di selvatichezza: a. gli animali, [...] come agg.: animali addomesticati; un burbero ormai addomesticato. In usi fig., con connotazione spreg.: un giornale addomesticato, ossequente e compiacente rispetto a interessi esterni, privo di reale indipendenza; elezioni addomesticate, un concorso ...
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parrillada
s. f. Grigliata. ◆ La parilla invece è la griglia, la parillada la grigliata mista e il parillero il «grigliatore». (Giornale, 30 settembre 2001, p. 26, Affari di gola) • Tango e carne argentina, [...] un duo che sta avendo molto successo fra le proposte etniche della Capitale. […] Abbiamo assaggiato i nervetti (buoni dopo una piccola correzione di sale), la lingua in escabeche e un’ottima parrillada ...
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partito di plastica
loc. s.le m. Partito politico ritenuto privo di solide radici territoriali e fondato su un’aggregazione estemporanea; con particolare riferimento al movimento politico di Forza Italia [...] con la Lega) destinato a durare oltre la vita (che gli auguriamo molto lunga) del suo fondatore e leader. (Peppino Caldarola, Giornale, 9 maggio 2008, p. 11, Interni).
Composto dal s. m. partito, dalla prep. di e dal s. f. plastica.
Già attestato ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. [...] del tipo cerco, trovo per cercato, trovato. f. In editoria, numero zero, l’esemplare di un nuovo periodico (giornale, settimanale, rivista, ecc.) di prossima pubblicazione, edito prima del numero iniziale, in numero limitato di copie per i tecnici ...
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Pubblicazione, registro o libro avente carattere giornaliero.
Editoria
Pubblicazione a stampa, composta di un numero variabile di pagine, che fornisce notizie di politica, economia, cronaca, attualità, cultura, spettacolo e sport. Il termine...
Quotidiano milanese (originariamente Il Giornale nuovo) in edicola dal 25 giugno 1974. Fondato da un gruppo di giornalisti provenienti dal Corriere della sera, contrari allo spostamento a sinistra della linea editoriale, ebbe come suo primo...