giudizio
1. MAPPA Nel suo significato più tecnico, il GIUDIZIO è l’attività del giudice, che consiste nell’applicare le norme di legge a ogni fatto da lui accertato; più concretamente, si chiama giudizio [...] , espressioni e modi di dire
chiamare in giudizio
comparire in giudizio
con giudizio
dente delgiudiziogiudizio di Dio
giudizio finale
mettere giudizio
rinviare a giudizio
Citazione
Or fa otto giorni diedi alla marchesa a leggere il manoscritto di ...
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giudiziogiudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui [...] giornodel g.; in frasi fig.: verrà anche per voi il giornodel g., il momento in cui dovrete rendere conto del vostro operato; aspettare fino al giornodel g., per un tempo lunghissimo; pare il giornodel della storia, il giudizio intorno a un fatto ...
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giornogiórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio [...] gran g. (o anche il g. dell’ira, come traduz. del lat. dies irae), quello delgiudizio universale; il g. estremo, l’ultimo della vita. d. Col sign. di giornata: lavora tutto il g., tutto il santo giorno. e. Locuzioni: ogni g., tutti i g., sempre, con ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti [...] giorno, il gran dì, quello di un importante avvenimento: arrivò alfine il gran giorno; letter., il giornodelgiudizio un gran che; con la negazione serve spesso ad attenuare un giudizio negativo: lo spettacolo non m’è parso gran cosa; questa minestra ...
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dies irae
〈dìes ìre〉 locuz. lat. («il giorno dell’ira», cioè delgiudizio universale), usata in ital. come s. m. – 1. Sequenza liturgica (così chiamata dalle parole iniziali), composta di 17 strofe di [...] divino, poi la graduale fiducia nella divina bontà, esaltata dalla certezza di una giusta clemenza. 2. Nel linguaggio com., il giornodelgiudizio; fig.: verrà anche per lui il dies irae, il momento della resa dei conti o sim. Altre locuz. fig ...
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miscalculation s. f. Errore di calcolo. ♦ L'America, d'altra parte, essendo senza dubbio oggi in una posizione difensiva sul piano propagandistico, non è in condizione di perdere nessuna battuta del dialogo [...] derivare il passo falso, la «miscalculation», ossia l'errore di giudizio capace di precipitare le sorti della pace? (H. P., Corriere , p. 6, La guerra nei Balcani) • Alla fine del 37esimo giorno di guerra, l’unica cosa certa è quella colonna di denso ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto [...] stessa. Come frazione del tempo: la prima p. delgiorno, del mese, dell’anno; ho speso buona p. del pomeriggio a cercarlo; ho parte in causa, il soggetto che promuove il giudizio o contro il quale il giudizio è promosso; p. civile, il soggetto ...
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novissimo
novìssimo agg. [superl. di nuovo, con sign. ricalcato sul lat. novissimus], letter. – Ultimo: Le n. fronde invola il verno (Zanella); il n. dì, il giornodelgiudizio finale; la n. tromba, [...] finale; Vi aspetto al n. bando (Carducci), quello delgiudizio finale; anche, ultimo in una scala di valori: Il n. d’ogni mortal (Manzoni), l’infimo degli uomini. Come s. m. pl., i quattro Novissimi, nella teologia cattolica, le cose ultime (gr ...
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stare
v. intr. [lat. stare, da una radice indoeuropea] (pres. indic. sto 〈stò〉 [radd. sint.], stai, sta [radd. sint.], stiamo, state, stanno; pres. cong. stia [poet. ant. stèa], stia [poet. ant. stie], [...] o meno presente e avvertita l’idea del «restare»: s. al proprio posto, s infinito: non può s. senza combinarne qualcuna ogni giorno; non può s. senza dir male di stai con noi?; oppure, uniformarsi al giudizio, alla decisione, al comportamento: io? ...
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argomento
1. MAPPA L’ARGOMENTO è ciò di cui si parla o si scrive; in altre parole, è l’oggetto, la questione, il tema di cui si tratta o si discorre (discutere, esaurire un a.; entrare in a.; l’a. di [...] di a. scientifico; la loro storia d’amore è l’a. delgiorno, in paese; sono argomenti delicati che è meglio evitare; cambiamo a.). Da Ponte,
Memorie
Vedi anche Analisi, Discorso, Discussione, Enciclopedia, Filosofo, Giudizio, Intellettuale, Modello ...
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Nome («libro del giorno del giudizio») dato al più antico catasto inglese, compilato forse nel 1086 per ordine di Guglielmo il Conquistatore; è di grande interesse per la storia dell’agricoltura e dell’insediamento nell’Inghilterra medievale.
resurrezione
Per il risorgere dei corpi nel giorno del giudizio universale, compare soltanto in Pd VII 146 E quinci [dal concetto che ciò che è creato da Dio direttamente non è soggetto a corruzione] puoi argomentare ancora / vostra resurrezion,...