intenzione
intenzióne s. f. [dal lat. intentio -onis, der. di intendĕre «tendere, rivolgere»; il sign. 4 si riconnette con intendĕre nel sign. di «capire»]. – 1. a. Orientamento della coscienza verso [...] e si propone nell’intendimento del legislatore; l’i. del romanzo è di mostrare come alle i., a proposito di chi nel giudizio non si fonda su fatti obiettivi ma sulla ferma i. di stipulare il giorno medesimo la confederazione (Guicciardini). ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, [...] del Sacro Cuore (di Gesù, il venerdì dopo l’ottava del Corpus Domini; di Maria, il giorno successivo); la chiesa del Sacro Cuore. d. Come sede del In contrapposizione generica alla ragione, cioè al giudizio realistico delle cose: farsi guidare dal c. ...
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per
pér prep. [lat. pĕr]. – Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dare luogo alle prep. articolate, raramente usate, pel (per il), pei o pe’ (per i), e ad altre, [...] chi parla intende limitare alla sua persona un giudizio, un impegno e sim.; e valore molto democratico, per quanto sia ..., tenuto conto del fatto che è il direttore. 4. a. volle per convincerlo; andrò qualche giorno in campagna per riposarmi; e ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un [...] m.; desiderare, invocare la m.; il giorno, l’ora, il momento della m.; sentenza di m. (anche fig., qualunque giudizio o notizia che rechi grave dolore, o Talvolta, ciò che è causa di morte: il vizio del bere fu la sua m.; quella pleurite non curata è ...
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fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., [...] combattimento, anche (per eufem.) ammazzarlo; f. senno, f. giudizio, mettere la testa a partito; f. una bella vita, grandi!; farsi cattolico; farsi scuro in volto (anche del tempo: s’è fatto buio; s’è fatto giorno; s’è fatto tardi). Con uso assol., e ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non [...] a partito, ridursi alla ragione, mettere giudizio; c. scarico, persona spensierata (v. di alcune cose (così come il capo rispetto al resto del corpo), per lo più in contrapp. a ciò che è ceneri, perché con quel giorno si faceva cominciare il digiuno ...
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Nome («libro del giorno del giudizio») dato al più antico catasto inglese, compilato forse nel 1086 per ordine di Guglielmo il Conquistatore; è di grande interesse per la storia dell’agricoltura e dell’insediamento nell’Inghilterra medievale.
resurrezione
Per il risorgere dei corpi nel giorno del giudizio universale, compare soltanto in Pd VII 146 E quinci [dal concetto che ciò che è creato da Dio direttamente non è soggetto a corruzione] puoi argomentare ancora / vostra resurrezion,...