eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, [...] la speme e la baldanza audace (T. Tasso); o l’adolescenza: Garzoncello scherzoso, Cotesta età fiorita È come un giorno d’allegrezza pieno (Leopardi). b. Con varie determinazioni, indica approssimativamente gli anni di vita di una persona: è ancora ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della [...] il m. e sim., espressioni che intendono attenuare quanto si dirà in seguito: non sarà la fine del m. se ti prendi un giorno di vacanza; non aver paura, non casca il m., per rassicurare, in tono scherz., chi teme qualche pericolo; cascasse il m., lui ...
Leggi Tutto
pomeriggio
pomerìggio s. m. [tratto dall’agg. pomeridiano, secondo meriggio]. – La parte del giorno compresa tra il mezzodì e il tramonto del sole: le ore del p.; un caldo p. d’estate; nel primo, nel [...] tardo p.; gli appuntamenti, gli spettacoli, le trasmissioni del p.; ci vado tutti i p.; il dottore riceve il p. (cioè nel pomeriggio di ogni giorno); ci vedremo nel p. (s’intende di oggi o comunque del giorno fissato). ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico [...] a m. o alla m. (anche per significare la frequenza abituale della chiesa e l’osservanza delle pratiche religiose: va a m. tutti i giorni, tutte le domeniche, o al contr. non va mai a messa); assistere, partecipare alla m.; sentire, ascoltar m. o la m ...
Leggi Tutto
pentecoste
pentecòste (più com. Pentecòste) s. f. [dal lat. tardo, eccles., Pentecoste -es, gr. πεντηκοστή (sottint. ἡμέρα) «cinquantesimo (giorno)»]. – 1. Solennità religiosa (festa mobile) che la liturgia [...] pasqua (ebraica), in coincidenza con la conclusione della messe: aveva il valore di una festa di ringraziamento e in quel giorno gli Israeliti si recavano, come per la pasqua e la festa «dei tabernacoli» o «delle capanne», in pellegrinaggio al tempio ...
Leggi Tutto
altro1
altro1 agg. indef. [lat. alter]. – 1. a. Diverso, differente da persona o cosa nominata prima o a cui tacitamente si allude: si voltò dall’a. parte; méttiti un a. vestito; quelli erano a. tempi; [...] : l’a. ieri o ieri l’a. (v. altrieri); l’a. settimana, l’a. mese, l’altr’anno; l’a. giorno, il giorno innanzi a ieri, oppure qualche giorno fa. b. Prossimo venturo: domani l’a., dopodomani; quest’a. mese, il mese prossimo; quest’altr’anno, quest’a ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente [...] l’attività didattica si svolge sia nel mattino che nel pomeriggio; s. serale, frequentata di sera da chi durante il giorno lavora; s. sperimentale, v. sperimentale, n. 2 a; s. speciale, istituita nel passato per fornire un’educazione e un’istruzione ...
Leggi Tutto
diurnale
agg. e s. m. [dal lat. tardo diurnalis]. – 1. agg., ant. Del giorno. 2. s. m. a. ant. Libro o diario contenente i fatti di ogni giorno (cfr. giornale). b. La parte del breviario romano (lat. [...] horae diurnae) che contiene le preghiere della liturgia delle ore da recitarsi durante il giorno. ...
Leggi Tutto
x, X
(ics) s. f. o m. – Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e altri prestiti non interamente adattati): corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che [...] linguaggio corrente: è veramente una grossa x, una grande incognita; nel giorno x, all’ora x, nel tale e tal giorno, nella tale e tale ora (volendo indicare indeterminatamente il giorno e l’ora che avranno poi precisazione nei singoli casi; ma ora ...
Leggi Tutto
Intervallo di tempo al termine del quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce un determinato punto del cielo a passare per un meridiano qualunque.
Astronomia
Poiché gli astri sono dotati di movimento sensibile sulla vòlta...
giorno
Antonio Lanci
Sostantivo ad alta frequenza, che ricorre in tutte le opere volgari di D., sempre al singolare. Indica per lo più lo " spazio di tempo compreso fra l'alba e il tramonto ", spesso contrapposto a ‛ notte ': Vn III 2 era...