traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un [...] una ad altra città). d. In liturgia, t. di una solennità, il suo trasferimento dal suo giorno al primo giorno successivo che non coincida con uno dei giorni privilegiati. 2. In cinematica, moto di t., lo stesso che moto traslatorio. In astronomia, il ...
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nictinastia
nictinastìa s. f. [comp. di nicti- e -nastia]. – In botanica, movimento periodico che varî organi di natura fogliare eseguono in rapporto all’alternarsi del giorno e della notte, in dipendenza [...] della luce (prevalentemente), del calore e dell’umidità: per es., le foglioline delle foglie composte di molte piante, come le leguminose e le ossalidacee, assumono di giorno una posizione (detta di veglia) diversa da quella notturna (di sonno). ...
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dimostrativo
agg. [dal lat. demonstrativus]. – 1. a. Atto a dimostrare, che tende a dimostrare: discorso d.; fatti, ragionamenti dimostrativi. b. Attributo di uno dei tre generi dell’eloquenza quali [...] o per porre in rilievo l’identità di una persona, di una cosa: verrò io stesso (lat. ipse); ripartii nel giorno medesimo, o nel giorno stesso (lat. idem) in cui ero arrivato. Funge da aggettivo dimostrativo anche tale (e il meno com. cotale) quando è ...
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posare
v. intr. e tr. [lat. tardo pausare «cessare» (v. pausare); nel sign. 6 b ricalca il fr. poser] (io pòso, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr., ant. o letter. a. Cessare, o smettere temporaneamente, [...] sign., anche con la particella pron.): io mi partirò fra due giorni di qua, e dato un poco di giravolta, penso posarmi in gente alloggiar fece al bosco, E quivi la posò per tutto ’l giorno (Ariosto). Anche, far cessare, sedare, quietare. 2. tr. a. ...
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stalla
s. f. [dal germ. *stall «sosta, dimora»]. – 1. a. Ambiente o fabbricato rurale nel quale sono tenuti chiusi per una parte del giorno, e soprattutto durante la notte, animali domestici da allevamento, [...] sporche che Ercole, in una delle sue fatiche, dovette farvi passare attraverso due fiumi, in modo da pulirle tutte in un giorno solo; l’espressione è usata talvolta per indicare grande sporcizia, oppure corruzione morale. 2. a. L’insieme del bestiame ...
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appesantire
v. tr. [der. di pesante] (io appesantisco, tu appesantisci, ecc.). – Rendere pesante: a. un carico, un lavoro; fig., intorpidire una parte del corpo, dandole una sensazione di pesantezza: [...] in senso proprio e fig.: con l’età, si è ingrassata e appesantita; la mole del lavoro si appesantisce di giorno in giorno; la situazione si va appesantendo. ◆ Part. pass. appesantito, anche come agg., spec. in senso fig.: avere gli occhi appesantiti ...
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stallone
stallóne s. m. [dal francone *stallo, da cui anche il fr. étalon (che ha lo stesso sign. della voce ital.)]. – 1. Cavallo maschio destinato alla riproduzione. 2. In senso fig., scherz., uomo [...] a uomo la cui funzione essenziale o esclusiva sia quella della riproduzione: In tra i severi di famiglia padri Relegato ti giacci, a un nodo avvinto Di giorno in giorno più penoso, e fatto Stallone ignobil de la razza umana (Mattino, vv. 288-291). ...
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eventuale
eventüale agg. [der. di evento]. – Che può avvenire o no secondo gli eventi, quindi possibile, incerto, casuale: in caso di e. assenza ...; premunirsi contro e. danni; guadagni e., incerti; [...] dolo di mera previsione (v. dolo). Negli ordini del giorno, varie ed eventuali, formula posta di solito come ultimo punto ; anche sottintendendo la cong. se: eventualmente sorgessero delle difficoltà, rimandiamo l’appuntamento a un altro giorno. ...
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pipa1
pipa1 (ant. o region. pippa) s. f. [dal fr. pipe, anticam. «cannuccia», e poi «cannuccia della pipa; pipa»]. – 1. a. Arnese per fumare costituito, nel tipo diffuso nei paesi occidentali, da un [...] di tabacco con cui si carica il fornello di una pipa: dammi una p. di tabacco; riesce a fumare fino a trenta p. al giorno; in senso estens. e fig., oggi poco com., una p. di tabacco, una quantità minima o anche un prezzo irrisorio: vendere per una p ...
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ammonticchiare
v. tr. [der. di monte] (io ammontìcchio, ecc.). – Raccogliere o ammassare a poco a poco formando un mucchio: a. i libri in un angolo; a. le immondizie. Rifl., ammassarsi, formare mucchio: [...] per vedere meglio, i ragazzi s’erano ammonticchiati sopra un piccolo rialzo di terra; il lavoro andava di giorno in giorno ammonticchiandosi sul suo tavolino. ◆ Part. pass. ammonticchiato, anche come agg.: un gruppo di pecore ammonticchiate; casupole ...
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Intervallo di tempo al termine del quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce un determinato punto del cielo a passare per un meridiano qualunque.
Astronomia
Poiché gli astri sono dotati di movimento sensibile sulla vòlta...
giorno
Antonio Lanci
Sostantivo ad alta frequenza, che ricorre in tutte le opere volgari di D., sempre al singolare. Indica per lo più lo " spazio di tempo compreso fra l'alba e il tramonto ", spesso contrapposto a ‛ notte ': Vn III 2 era...