totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. [...] , p. 6 Cronaca) • Pare infatti che il governatore [Giovanni Toti] non abbia apprezzato l’iniziativa di Anzalone [Stefano A., consigliere regionale ligure della lista “Cambiamo con Toti”], accompagnata per di più dal suo nome a grandi caratteri sul ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. [...] di media-bassa Serie A o "nelle grinfie" di un allenatore come Gian Piero Gasperini in grado di farlo (come si dice di questi tempi) "overperformare". (Stefano L’allenatore Giovanni Mussa si è espresso a TMW Radio analizzando il futuro di Conte, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In [...] nomi che cominciano con s seguita da consonante (santo Stefano, ma talvolta anche san Stanislao, e quasi sempre san maiuscola, l’edificio religioso intitolato a quel santo: troviamoci di fronte a San Giovanni; San Pietro a Roma; San Marco a Venezia; ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata [...] figli della Divina Commedia»: «L’idea della giornata è di Paolo DiStefano, giornalista del Corriere della sera. “Dantedì” mi è istituto di istruzione superiore “Cestari-Righi” di Borgo San Giovanni, frazione di Chioggia, che grazie all’impegno di una ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo [...] tre puntini di sospensione o in un punto esclamativo, massimo segno di espressività post-novecentesca. (Paolo DiStefano, Corriere ’umiliazione di essere talvolta costretti a raccontare «una guerra che non si vede» (Tiziana Ferrario). (Giovanni De ...
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staffare
v. intr. Arruolare collaboratori, membri del proprio staff. ◆ «Mi sto ancora staffando». Così l’autorevole manager che siede sulla poltrona un tempo diGiovanni Gentile e Benedetto Croce ha [...] p. 12, Politica) • Oggi i padroni si chiamano datori di lavoro, capitani d’impresa, top manager, grandi azionisti, capi, boss Non ho ancora visto i dossier, per ora sto staffando»). (Stefano Bartezzaghi, Repubblica, 3 maggio 2006, p. 22, Commenti).
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi [...] Il senatore della Lega Stefano Borghesi ha imbracciato Twitter per stigmatizzare chi veste firmato e al polso ha un orologio da qualche migliaio di euro: la tipica vita del radical chic, chiosa, che predica bene e razzola male. (Giovanni Drago, Next ...
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dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala [...] Giovanni Ruffino, preside della facoltà di Lettere e filosofia all’Università di Palermo. «Dopo una fase di “dialettofobia”, nata circa 25 anni fa con il fenomeno del pentitismo di nel Corriere della sera del 4 settembre 1992, p. 9 (Paolo DiStefano). ...
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contropatto
s. m. Nel settore economico e finanziario, accordo stipulato da un gruppo di azionisti che si contrappone a un patto di sindacato preesistente. ◆ Con l’ingaggio diStefano Ricucci, discusso [...] dicembre 2004, p. 11, Economia e Lavoro) • A margine di un convegno a Roma, il top manager del Leone ha detto del contropatto, superando il 30%, abbiamo lanciato l’Opa!» [Giovanni Consorte intervistato da Paolo Colonnello]. (Stampa, 22 luglio 2007, ...
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fare squadra
loc. v.le Agire con lo spirito di un gruppo, di una squadra sportiva, seguendo regole e schemi predisposti, con il concorso coordinato di tutte le energie e le risorse disponibili. ◆ Del [...] parlato di «gruppo di lavoro», dell’importanza di «fare squadra», della «leadership al servizio del collettivo». (Giovanni Cocconi, nel laicismo, lo statista attento agli scenari internazionali». (Stefano Filippi, Giornale, 16 gennaio 2008, p. 15, ...
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Pittore (n. forse Cortona 1400 circa - m. Siena 1450). Fu precocemente attento alle problematiche spaziali e naturalistiche dibattute a Firenze, interpretandole liricamente nell'uso della luce, dei colori e della linea, proprio della tradizione...
Scultore (1444-1511 circa), figlio del pittore Sassetta. Opere sue a Siena sono le lupe marmoree della Porta Romana e, nel duomo, la tarsia del pavimento con la Sibilla Cumana (1487), la statua marmorea di s. Ansano (1487) e i due Angeli reggicandelabri...