comandare
1. MAPPA COMANDARE significa imporre, ordinare a qualcuno di fare qualcosa (gli comandò di uscire; gli comandò che non si facesse più rivedere): è un verbo molto usato nel linguaggio militare [...] sottoposti (in casa sua comanda il suocero; c. a bacchetta). 4. MAPPA Il verbo, inoltre, nel linguaggio della tecnologia, ha
Citazione
Egli fece quello che Amore gli comandò.
Giovanni Boccaccio,
Filocolo
Vedi anche Amministrare, Disciplina, Esercito, ...
Leggi Tutto
freddo
1. MAPPA Propriamente, si dice FREDDO ciò che ha una temperatura inferiore a quella normale o a quella di un altro oggetto con cui si confronta (in particolare rispetto alla temperatura del corpo [...] Si usa spesso in riferimento alla temperatura dell’aria e dell’ambiente (clima f.; regioni fredde; una casa umida e fredda) e ai cibi ghiaccio freddo, di che ella si maravigliò forte.
Giovanni Boccaccio,
Decameron
Vedi anche Ambiente, Caldo, Clima, ...
Leggi Tutto
pulito
1. MAPPA È PULITO tutto ciò che è privo di macchie e di sporcizia (strada pulita; camera, stanza pulita; tenere p. il pavimento, l’appartamento; mettersi una maglia, una camicia pulita; tenere, [...] (ha giocato tutta la notte ed è tornato a casa p.; ho comprato i regali di Natale e sono il quale era chiamato Biondello, piccoletto della persona, leggiadro molto e più pulito : «Che vuol dir questo?»
Giovanni Boccaccio,
Decameron
Vedi anche Acqua, ...
Leggi Tutto
solo
1. MAPPA L’aggettivo SOLO può essere riferito a un individuo che non ha nessun altro insieme o vicino a sé (l’hanno lasciato s. in casa; viaggiava sola; essere, starsene soli), 2. MAPPA oppure [...] accompagnati
non si vive di solo pane
Citazione
Allora egli uscì della città, lasciati i vestimenti, scalzo, e con i capelli sparti sopra li nudi omeri, tutto solo.
Giovanni Boccaccio,
Filocolo
Vedi anche Abbandonare, Deserto, Timido, Triste, Unico ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale [...] dell’appartamento, del negozio; la p. della stalla, della cantina; la p. di strada, quella d’una casa, che dà sulla via; p. di casa ; P. Soprana a Genova; P. Latina, P. Pia, P. San Giovanni, P. San Sebastiano, a Roma; fece la strada che gli era stata ...
Leggi Tutto
padrone
padróne s. m. (f. -a) [lat. patrōnus «protettore, difensore», rifatto secondo i nomi in -one]. – 1. ant. a. Patrono (che è il sign. etimologico): I’ fui de la città che nel Batista Mutò ’l primo [...] p. (Dante), di Firenze di cui fu prima patrono Marte, poi Giovanni Battista. b. Signore, con riferimento a Dio (per traduz. del lat ridotto a dramma nel 1883); il p. (la p.) di casa, dell’appartamento in cui abita, o che ha dato in affitto; con altro ...
Leggi Tutto
galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor GiovanniDellaCasa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata [...] di vestire, di stare a tavola, di comportarsi nella vita di relazione; quindi, ogni libro simile a quello scritto da monsignor DellaCasa e, in senso fig. e più com., il complesso di convenienze che regolano i rapporti esterni fra persone, educazione ...
Leggi Tutto
elettrodomestico intelligente
loc. s.le m. Elettrodomestico programmabile secondo le necessità dell’utente. ◆ Fino a poco tempo fa sembrava fantascienza. Ora la «domotica», cioè la tecnologia per gli [...] Baron, Corriere della sera, 14 gennaio 2005, p. 16, Cronache) • Le padrone di casa del nuovo millennio e dall’agg. intelligente.
Già attestato nella Repubblica del 12 agosto 1984, p.3 (Giovanni Maria Pace).
V. anche info-elettrodomestico. ...
Leggi Tutto
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, dellacasa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente [...] casa di Baviera, contro gli Hohenstaufen; in Italia, nei sec. 12°-14°, denominazione dei sostenitori della politica temporale e della 4 soldi emesso dal Comune di Firenze nel 1314; g. della volpe, coniato nel 1363 all’assedio di Pisa da Pietro Farnese ...
Leggi Tutto
mansione
mansióne s. f. [dal lat. mansio -onis «sosta, dimora», der. di manere «restare»; cfr. magione]. – 1. a. non com. Stazione di tappa lungo le strade romane; per estens., alloggio: nella casa del [...] del lat. in domo Patris mei mansiones multae sunt (Giovanni 14, 2). b. ant. Indirizzo, recapito: lettera casa nel sign. 7). 3. Nell’uso com., ufficio, compito esplicato nell’adempimento di una prestazione di lavoro: è impiegato al ministero della ...
Leggi Tutto
Letterato (n. nel Mugello, o forse a Firenze, 1503 - m. Roma 1556), noto soprattutto per il Galateo (1558), piccolo trattato di regole universali che valgono ad assicurare il successo nella vita.
Vita
Fu a Padova nel 1528 e di lì si trasferì...
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si ignora il nome; la sorella Caterina e un'altra,...