inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto [...] ciò che ha stupito maggiormente è stato lo spirito di fratellanza e di gioia che ha coinvolto l’intero stato. (Francesca Marcon, Stampa, 26 marzo 1999, Torinosette, p. 106) • «GiovanniPaolo II» raccoglie consensi tra le maggioranze e le opposizioni ...
Leggi Tutto
inchiostro elettronico
loc. s.le m. Tecnologia informatica che permette la riproduzione di un testo scritto su un supporto predisposto, di spessore molto sottile. ◆ Da tempo il Massachusetts Institute [...] invece che essere impresso sulla carta, come capita normalmente. (Giovanni Valerio, Stampa, 2 giugno 1999, Tuttoscienze, p. 1 restano lì finché non ricevono una nuova sollecitazione elettrica di segno opposto. (Paolo C. Conti, Sole 24 Ore, 10 maggio ...
Leggi Tutto
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, [...] (per es., il c. ecumenico Vaticano II, indetto da papa Giovanni XXIII nel 1959 e concluso, nel 1965, da Paolo VI); c. provinciale, convocato dal vescovo della metropoli, con la partecipazione di tutti i vescovi delle città minori della provincia, per ...
Leggi Tutto
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto [...] di giustizia e di pace, e l’infelicità, il dolore e la morte per l’uomo; la nozione di peccato originale assume importanza decisiva nelle lettere di s. Paolo (Giovanni 8, 7: qui sine peccato est vestrum, primus in illam lapidem mittat, parole di ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Siena 1403 circa - m. 1482); forse allievo di Paolo di Giovanni Fei, derivò elementi anche da Taddeo di Bartolo e Gentile da Fabriano, e più tardi dal Sassetta. La sua pittura, lineare e coloristicamente aspra, è di una esasperata...
GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di marmorari romani operosa a partire dall'inizio...