passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), [...] passione di Gesù; simboli della p., la croce, la lancia, i dadi, i chiodi, ecc., spesso oggetto di rappresentazione dal sec. 13° sec. 17° in poi: la Passione secondo Matteo, la Passione secondo Giovanni, entrambe di J. S. Bach. e. Fiore della p., ...
Leggi Tutto
etnopubblicita
etnopubblicità s. f. inv. Pubblicità destinata a comunità di origine straniera che vivono all’interno di una società multietnica. ◆ Certo, si deplora la pulizia etnica, ma ci si prostra [...] ’informazione commerciale [...]. Finora, in America l’«etnopubblicità» ha utilizzato prevalentemente la televisione, sfruttando i canali in lingua diversa. (Giovanni Valentini, Repubblica, 17 aprile 1999, p. 15, Attualità).
Composto dal confisso etno ...
Leggi Tutto
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), [...] (inizio del Vangelo di Giovanni, 1, 1); quindi, col sign. che il gr. λόγος e il lat. verbum assumono nello stesso Vangelo di Giovanni, 1, 14 (il – indica sostanza o qualità): i modi, i tempi del v.; coniugare un v.; studiare i paradigmi dei v.; v. ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito [...] , erano detti fedeli (o gasindi) i compagni d’arme del re. ◆ Del superl. fedelissimo sono da notare due usi partic.: storicamente, titolo onorifico concesso (1748) dal papa Benedetto XIV a Giovanni V re di Portogallo e ai suoi successori; per ...
Leggi Tutto
rivotismo
s. m. L’idea che tornare a votare, chiamare nuovamente gli elettori alla urne, possa risolvere i problemi della politica. ◆ [tit.] Le trappole del rivotismo [testo] […] Il governo casca? Si [...] la maggioranza della quale dispone? Bene, torniamo alle urne. La nuova grande medicina è il rivotismo, il tornare a votare. (Giovanni Sartori, Corriere della sera, 5 gennaio 2006, p. 1, Prima pagina) • Critico in tutto. Anche nei sondaggi. Giampaolo ...
Leggi Tutto
ciecopacifista
(cieco-pacifista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ Quando vi definiscono integralisti, ciecopacifisti, riesce a giustificarlo? «Chi muove [...] che appendono bandiere e dimostrano in piazza non sanno ovviamente nulla. Non sanno che i dieci grammi di tossina botulinica li possono mandare tutti al cimitero. (Giovanni Sartori, Corriere della sera, 11 ottobre 2004, p. 1, Prima pagina) • perché ...
Leggi Tutto
ciecopacista
(cieco-pacista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ La distinzione che ci divide è tra pacifisti incoscienti -- che dirò «cieco-pacisti» -- [...] cervello. (Giovanni Sartori, Corriere della sera, 18 ottobre 2002, p. 1, Prima pagina) • Il professor [Giovanni] Sartori Farnesina dovrà tracciare sulla nostra politica estera, e soprattutto i contenuti della mozione che accompagnerà il voto su Kabul, ...
Leggi Tutto
cucina di strada
loc. s.le f. Cucina locale, regionale, etnica, le cui preparazioni si consumano anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari. ◆ Mentre nel sud del mondo [...] street food è diventato di gran moda. Sono soprattutto i giovani ad apprezzare le specialità della New gastronomy dalla chinatown popolare come la cucina di strada è diventata street food. (Giovanni Ruffino, Repubblica, 5 maggio 2006, Palermo, p. X) ...
Leggi Tutto
giannello
giannèllo s. m. [der. del nome pr. Gianni, Giovanni; cfr. gigi]. – Nome pop. region. del baco delle ciliege: le ciliege ... Per s. Giovanni avevano i g. (Pascoli). ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della [...] essi, in modo indeterminato): Cristo redentore del m.; l’agnello di Dio che toglie i peccati del m., Gesù, nella liturgia cattolica (sono propriam., secondo Giovanni 1, 29, le parole pronunciate dal Battista, quando vide venire Gesù: «Ecce Agnus Dei ...
Leggi Tutto
Figlio (1358-1390) di Enrico II. Salito al trono (1379), invase una prima volta (1382) il Portogallo il cui re Ferdinando proteggeva Giovanni di Lancaster, pretendente al trono di Castiglia. Alla morte di Ferdinando, di cui aveva sposato la...