fava
s. f. [lat. faba]. – 1. a. Erba annua delle leguminose papiglionacee (Vicia faba, sinon. Faba vulgaris), che risulta coltivata in Europa fin dall’antichità per l’alimentazione umana e come foraggio: [...] . b. F. grassa: nome tosc. dell’erba di s. Giovanni. c. Fava di s. Ignazio: liana delle loganiacee (Strychnos Ignatii canfora della f. tonca. e. Fave di pichurim 〈pišurĩ′〉: i semi aromatici di una pianta delle lauracee (Nectandra puchury), detta ...
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essemmesse
(esse-emme-esse), s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Sms, Short message service. ◆ «Noi ci siamo occupati dei grandi messaggi, i ventenni di adesso si mandano [...] i messaggini, gli essemmesse» continua [Enrico] Montesano che, durante lo show canterà solo due brani: «Scherzi dell’età» e «Che bella luna c’era quella sera», dedicata al celebre discorso di papa Giovanni », dei più vecchi per i quali «amore» fa rima ...
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etnoletteratura
(etno-letteratura), s. f. Letteratura di una cultura etnica. ◆ Certo, si deplora la pulizia etnica, ma ci si prostra colmi di riverenza di fronte all’etnomusica, all’etnoarte, all’etnoletteratura, [...] , alle etnoscienze e ora si promuove anche l’etnopubblicità. (Giovanni Mariotti, Corriere della sera, 14 aprile 1999, p. 33 Matteo Di Gesù, Repubblica, 17 ottobre 2002, Palermo, p. I).
Composto dal confisso etno- aggiunto al s. f. letteratura ...
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etnopolitico
(etno-politico), agg. Che riflette nella politica le aspirazioni di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ Prima o poi ce ne andremo dall’Iraq. Speriamo presto. Ma se sgombrassimo il [...] scannarsi, dopo averli eccitati gli uni contro gli altri con i nostri errori e le nostre omissioni, sarebbe una disfatta sotto aggiunto all’agg. politico.
Già attestato nella Repubblica dell’11 settembre 1984, p. 27, Sport (Giovanni Maria Bellu). ...
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gematria
gematrìa s. f. [dall’ebr. gīmatrīyā, adattam. del gr. γεωμετρία «geometria»]. – Termine con cui è stata indicata una tecnica cabalistica cui facevano ricorso, a scopo crittografico, alcuni antichi [...] componenti il nome stesso. Così, per es., nel libro I, 326-330, degli Oracoli sibillini, il nome di Gesù secondo alcune non sicure interpretazioni, alluderebbe a Nerone nell’Apocalisse di Giovanni, 13, 18: «Chi ha intelligenza, calcoli il numero della ...
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eurodebutto
s. m. Debutto in una competizione sportiva di livello europeo. ◆ [Francesco] Coco sta meglio, non ancora bene, perché il mal di schiena non è passato e potrebbe toccare un’altra volta a [Giovanni] [...] di mercoledì. (Fabio Monti, Corriere della sera, 29 settembre 2002, p. 39, Sport) • [tit.] L’eurodebutto della Roma non seduce i tifosi (Giornale, 15 settembre 2004, p. 41, Roma Cronaca) • Italiane imbattute nell’andata del 1° turno di Coppa Uefa. Il ...
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eurosfida
s. f. Sfida agonistica europea. ◆ Si conoscono da una vita e mercoledì saranno grandi avversari nei quarti di Champions League a Monaco. Prima dell’attesissima eurosfida, Nevio Scala ha voluto [...] spiare direttamente [Giovanni] Trapattoni all’Olympiastadion. (Enzo Piergianni, Stampa, 2 marzo 1998, p. 26, Sport) • Risotto giallo conferma la sua unicità, quella che neppure i fumogeni dell’ultima eurosfida hanno incrinato: correttezza difusa ...
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extraafricano
(extra-africano), agg. Che è al di fuori dell’Africa , del continente africano. ◆ Riccardo Grifoni, chirurgo e vicepresidente di «Medici senza frontiere», conosce quei monti e quelle fortezze [...] i 15 mila anni da oggi, proprio perché le prerogative tipiche del Paleolitico Superiore europeo sarebbero state acquisite strada facendo. (Giovanni Maria Pace, Repubblica, 11 gennaio 2002, p. 15, Cronaca) • La musica e la danza seguono di pari passo ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, [...] alto ufficio, agendo in nome e per conto di un’autorità superiore: i m. del re (solo nel linguaggio letter. e in senso storico Sua Santità e altri tre canonici delle basiliche patriarcali di S. Giovanni in Laterano, S. Pietro, S. Maria Maggiore. 2. ...
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cappucciato
agg. e s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. Fornito di cappuccio, che porta il cappuccio. In partic., frati c., i seguaci della riforma francescana di Giovanni de Puebla, così detti perché portavano [...] un cappuccio piramidale. 2. Cappucciati: associazione religiosa e sociale di laici in Francia, detta così dal bianco cappuccio che portavano. 3. Soprannome dato in Inghilterra ai lollardi per il fatto ...
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Figlio (1358-1390) di Enrico II. Salito al trono (1379), invase una prima volta (1382) il Portogallo il cui re Ferdinando proteggeva Giovanni di Lancaster, pretendente al trono di Castiglia. Alla morte di Ferdinando, di cui aveva sposato la...