contratto di soggiorno
loc. s.le m. Contratto di lavoro che consente a un cittadino extracomunitario di soggiornare e lavorare regolarmente in Italia. ◆ Immigrati, i Ds contro [Umberto] Bossi e [Roberto] [...] accusati di associazione per delinquere finalizzata a falsificare tutti i documenti dei «contratti di soggiorno» previsti dalla legge Bossi dall’ingresso, in breve tempo diventa un clandestino. (Giovanni Maria Bellu, Repubblica, 30 ottobre 2007, p. ...
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controllo parentale
loc. s.le m. Barriera elettronica che impedisce ai minori la visione di trasmissioni televisive a pagamento o la navigazione su siti della rete telematica non ritenuti idonei dai [...] p. 37) • un telefonino, il primo, disegnato per i gusti dei preteens, gli 8-12enni consapevoli e mobili del più , ricalcando l’espressione ingl. parental control.
Già attestato nella Stampa del 3 luglio 1996, Tuttoscienze, p. 4 (Giovanni Valerio). ...
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contropatto
s. m. Nel settore economico e finanziario, accordo stipulato da un gruppo di azionisti che si contrappone a un patto di sindacato preesistente. ◆ Con l’ingaggio di Stefano Ricucci, discusso [...] guidata da Francesco Gaetano Caltagirone dovrebbe avere già i numeri per rovesciare gli equilibri di potere all del contropatto, superando il 30%, abbiamo lanciato l’Opa!» [Giovanni Consorte intervistato da Paolo Colonnello]. (Stampa, 22 luglio 2007, ...
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cristianofobia
s. f. Avversione pregiudiziale nei confronti del cristianesimo. ◆ Fu Papa Giovanni Paolo II nel dicembre 2004 a lanciare l’allarme verso una pericolosa distrazione dell’Onu – che citava [...] Libro per giustificarne un’altra. (Riccardo Staglianò, Repubblica, 6 febbraio 2006, p. 4) • la possibilità di sfruttare i vantaggi della tolleranza pubblica impone a ciascuno di rinunciare a esercitare anche forme d’intolleranza privata. L’eccesso di ...
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organetto
organétto s. m. [dim. di organo]. – 1. Nome col quale vengono indicati varî strumenti musicali: a. Organo portatile usato dal sec. 10° al sec. 17°, chiamato anche ninfale (v.). b. Piccolo organo [...] , dai suonatori ambulanti: inventato all’inizio del secolo 18° da Giovanni Barbèri di Modena (donde il nome), è costituito da una cassa ), di passo irregolare in Italia, così chiamato forse per i suoni acuti e metallici di cui si compone il suo ...
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romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. [...] in uso in Italia dalla fine del sec. 18°, col quale i poeti preromantici e romantici volevano richiamarsi al gusto e alla tematica del tonale, del mondo primitivo e medievale; solo con Giovanni Berchet il genere ebbe in Italia una sua autonomia ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, [...] di nomi proprî di persona, cognomi, soprannomi (il letterato Giovanni Mazzuoli, detto il Padre Stradino); come iniziale di nomi di parole, più o meno numerose secondo le abitudini e i gusti individuali, in genere oggi molto limitate in confronto di ...
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tenebra
tènebra (poet. tenèbra) s. f. [dal lat. tenĕbrae -arum]. – Oscurità profonda, completa (è usato per lo più, e nel linguaggio com. sempre, al plur.): fitte, dense t.; le t. notturne; Non però [...] inquïete Tenebre e lunghe all’universo meni (Foscolo); i ciechi vivono nelle t.; ufficio delle t., nella gli uomini hanno preferito le t. alla luce, frase del Vangelo di Giovanni, nota anche con varianti di traduzione (vollero piuttosto, ecc.): v. ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto [...] è senza p. scagli la prima pietra, frase del Vangelo (Giovanni 8, 7: qui sine peccato est vestrum, primus in illam stile; anche, errore, imprecisione: spero ch’Ella ... mi avrà perdonato i miei p. mortali di lingua inglese (Fogazzaro). 4. Dell’uso ...
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quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo [...] q. quel vecchio bellimbusto che vuol fare il Don Giovanni! In altre locuz., può indicare scena, spettacolo o , degli scrutinî o degli esami (in quest’ultimo uso, anche assol.: esporre i q., in una scuola o sede di esami); il q. delle quotazioni di ...
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Figlio (1358-1390) di Enrico II. Salito al trono (1379), invase una prima volta (1382) il Portogallo il cui re Ferdinando proteggeva Giovanni di Lancaster, pretendente al trono di Castiglia. Alla morte di Ferdinando, di cui aveva sposato la...