nicodemita
s. m. e f. [dal nome del fariseo Nicodèmo, che, secondo il Vangelo di Giovanni, si recò a visitare Gesù di notte, in segreto] (pl. m. -i). – Termine usato polemicamente, nelle controversie [...] tra riformati, per indicare quei cristiani protestanti del sec. 16° che, vivendo in paesi cattolici, occultavano la propria fede per sfuggire a eventuali persecuzioni ...
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scenario
scenàrio s. m. [dal lat. tardo scaenarium «spazio per le scene», der. di scaena: v. scena]. – 1. L’insieme dei varî elementi (soprattutto quinte, fondali, luci) che costituiscono l’ambiente [...] montare, smontare gli sc.; stanno allestendo gli sc. per il «Don Giovanni» di Mozart; uno sc. firmato da De Chirico; quando il lo sc. politico non è cambiato; gli equilibrî tra i partiti hanno modificato lo sc. governativo; gli esperti di politica ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, [...] alla sesta nota della scala musicale fondamentale (cioè la scala di do), per la quale i popoli germanici e anglosassoni conservano invece l’antico nome A: un brano in la maggiore; accordo di la minore; con uso partic., dare il la, dare la nota ...
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si1
si1 pron. [lat. sē e sĭbi, accus. e dat. del pron. rifl. di 3a persona]. – 1. Forma atona del pronome rifl. di terza persona, sing. e plur., che serve alla coniugazione dei verbi riflessivi e in [...] ., con sign. passivo: il più piccolo si chiama Giovanni; la persona onesta si riconosce dalle azioni; questi strumenti gode, E la strada del ciel si trova aperta (Petrarca); spesso con i verbi dire, narrare e sim.: si dice, si narra, si racconta che ...
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soprannome
soprannóme (ant. sopranóme) s. m. [comp. di sopra- e nome; cfr. il lat. mediev. supernomen]. – 1. ant. Nome che, per distinguere meglio una persona, viene dalla persona stessa o da altri aggiunto [...] mano, e infatti per s. lo chiamano il Gatto; il letterato fiorentino Giovanni Mazzuoli, più noto col suo s. di Padre Stradino. ◆ Il soprannome , Leoni, Passerini, Meloni); anzi il fatto che i cognomi siano stati legalmente fissati e resi ereditarî ha ...
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fiorino1
fiorino1 s. m. [der. di fiore, per il tipo del giglio impresso sul recto]. – Antica moneta di Firenze, dapprima d’argento e poi, dal genn. 1253 (1252 secondo lo stile fiorentino), d’oro, del [...] giglio, emblema della città, e la figura di s. Giovanni Battista; ebbe denominazioni speciali in relazione alla diversità di coniazione o buon peso, di suggello (dalle borse suggellate in cui i fiorini erano racchiusi a garanzia di peso e di bontà). ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano [...] : S. del Divin Verbo, S. di Maria, S. salesiana di s. Giovanni Bosco, ecc. In diritto canonico, s. senza voti pubblici, quelle comunità i cui appartenenti non emettono i tre voti pubblici (povertà, castità, obbedienza) dei religiosi, pur vivendo in ...
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calzare1
calzare1 s. m. [lat. mediev. calciarium, der. del lat. calceus «scarpa»]. – 1. letter. Quanto serve a vestire il piede; quindi nome generico per indicare le scarpe, i sandali, gli stivaletti, [...] il più com. coi piedi di piombo), senza precipitazione e con cautela; non essere degno di sciogliere i c. a qualcuno (dalle parole di Giovanni Battista riguardo a Gesù Cristo, Matteo 3, 11), essergli inferiore, senza paragone. 2. Indumento liturgico ...
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hidden agenda
loc. s.le f. inv. Programma, progetto, disegno tenuto riservato, nascosto. ◆ Iraq e Medio Oriente rimangono i punti dolenti dell’azione della cosiddetta comunità internazionale. Nell’ultimo [...] che li ha ricevuti quando già aveva pubblicato il suo libro «I giorni dell’ira» sul rapimento e l’omicidio del leader democristiano al rifiuto di ogni trattativa con le Brigate rosse». (Giovanni Bianconi, Corriere della sera, 2 giugno 2007, p. 33 ...
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highk
(high-k), s. m. inv. Materiale ceramico ad alta densità impiegato nella produzione dei microprocessori perché dotato di buone proprietà isolanti e idoneo a ridurre la dispersione dielettrica. ◆ [...] separare il gate del transistor dal canale, (ossia lo spazio tra i due elettrodi ndr) riducendo, così, la perdita di sostanze. Metal Corriere della sera del 18 giugno 1995, Corriere Scienza, p. 32 (Giovanni Caprara), nella variante grafica high k. ...
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Figlio (1358-1390) di Enrico II. Salito al trono (1379), invase una prima volta (1382) il Portogallo il cui re Ferdinando proteggeva Giovanni di Lancaster, pretendente al trono di Castiglia. Alla morte di Ferdinando, di cui aveva sposato la...