solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. [...] riconoscimento della protezione immediata. (Cristina Fratea, I Post di AISDUE, III (2021), aisdue.eu, Focus “La proposta di Patto su immigrazione pagare 20.000 euro per ogni migrante non accolto. (Giovanni Maria Del Re, Avvenire.it, 9 giugno 2023, ...
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rivotismo
s. m. L’idea che tornare a votare, chiamare nuovamente gli elettori alla urne, possa risolvere i problemi della politica. ◆ [tit.] Le trappole del rivotismo [testo] […] Il governo casca? Si [...] La nuova grande medicina è il rivotismo, il tornare a votare. (Giovanni Sartori, Corriere della sera, 5 gennaio 2006, p. 1, . (Annamaria Bacchin, Gazzettino, 25 aprile 2006, Nordest, p. III).
Derivato dal s. m. voto con l’aggiunta simultanea del ...
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extracosto
(extra costo), s. m. Costo aggiuntivo rispetto a una stima media o prevista. ◆ l’eventuale extracosto per costruire ex novo un impianto poco inquinante a Addis Abeba, in cui devono essere [...] : in sostanza l’aumento del prezzo del gasolio avrebbe fatto lievitare il costo del contratto di servizio. (Giovanna Vitale, Repubblica, 13 giugno 2008, Roma, p. III).
Derivato dal s. m. costo con l’aggiunta del prefisso extra-1.
Già attestato nella ...
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parcellato
p. pass. e s. m. Sottoposto al pagamento di una parcella, di un onorario; corrisposto come parcella, come onorario; chi percepisce una parcella. ◆ Primo esempio: io sono un giudice ma tengo [...] «parcellati»). Va bene? A me sembra che non vada bene. (Giovanni Sartori, Corriere della sera, 10 dicembre 2001, p. 1, Prima Franco Manzitti, Repubblica, 21 ottobre 2002, Genova, p. III) • Ecco aperti cassetti e armadi delle pubbliche amministrazioni, ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. [...] E del ponteficato nostro d’oro (Carducci, facendo parlare Paolo III). Anche, il tempo in cui un pontefice esercita la sua suprema VII; il lungo p. di Pio IX; il brevissimo p. di papa Giovanni Paolo I. 3. non com. Dignità di vescovo, di alto prelato: ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene [...] vostro omo E non d’altro segnore (canzone del Re Giovanni), vostro fedele servitore, vostro devoto. c. Componente di una di riduzione del dittongo uo a u, documentata anche questa in Boccaccio (Dec. III, 1, 11): che è uno umo a star con femine? ◆ Nei ...
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inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto [...] Francesca Marcon, Stampa, 26 marzo 1999, Torinosette, p. 106) • «Giovanni Paolo II» raccoglie consensi tra le maggioranze e le opposizioni, al congresso e , Repubblica, 25 maggio 2005, Bari, p. III) • Mordechai Geldman, ebreo, nell’antologia «Poeti ...
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noce1
nóce1 s. f. [lat. nux nŭcis, voce di origine ignota, che indicava, oltre alla noce, anche altri frutti a scorza dura, come mandorle, nocciole, castagne, ecc.]. – 1. Il frutto dell’albero del noce, [...] di Sorrento, tra le più pregiate; n. tardiva o di S. Giovanni (24 giugno); n. grossa o reale; n. di guscio tenero; n noci; il miracolo delle n., narrato da Fra Galdino nel cap. III dei Promessi Sposi; grosso quanto una n., ecc. Locuz. particolari e ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, [...] per es., il c. ecumenico Vaticano II, indetto da papa Giovanni XXIII nel 1959 e concluso, nel 1965, da Paolo VI); XXI, 16) chiama beato c. l’insieme dei beati, il cielo; Caro (En. III, 1070) parla di c. orrendo dei Ciclopi, e T. Tasso (Ger. Lib. XIII ...
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orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì [...] per avanzar li orsatti, Che sù l’avere e qui me misi in borsa (Inf. XIX, 70-72, dove chi parla è Giovanni Gaetano Orsini, divenuto papa dal 1277 al 1280 col nome di Niccolò III). ...
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Romano (m. Roma 574), successore di Pelagio I, fu consacrato, per il ritardo del riconoscimento imperiale, 4 mesi dopo l'elezione (561). In accordo con il generale bizantino Narsete, che si era stabilito a Roma, ricondusse all'obbedienza romana...
Figlio (castello di Stegeborg 1537 - Stoccolma 1592) di Gustavo I Vasa, duca di Finlandia, venne a contrasto con il fratello Erik XIV, re di Svezia, che lo fece imprigionare (1563-67). Congiurò quindi insieme all'alta nobiltà e all'altro fratello...