efesino
efeṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Ephesinus, gr. ᾿Εϕεσῖνος]. – Dell’antica città di Èfeso, nell’Asia Minore, sulle coste del mare Egeo, divenuta attraverso la predicazione di san Paolo e [...] . Lettera agli E., la quinta tra le lettere di san Paolo, scritta durante il periodo della prigionia, in cui l’autore svolge il concetto della Chiesa come corpo mistico che accoglie in sé tutti i fedeli, ed esorta a mantenerne l’unità. Per le lettere ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata [...] ) anche nell’aldilà. All’anno prossimo. (Paolo Di Stefano, Corriere della sera.it, 23 aprile settimane, attraverso i canali social, sono stati raccontati i progetti di “Cestari-Righi” di Borgo San Giovanni, frazione di Chioggia, che grazie ...
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inguattare
v. tr. Nascondere; nella forma rifl., nascondersi | Come tr. pron., Rubare, appropriarsi di qualcosa di proprietà altrui. ♦ E se in Procura cantano vittoria, Sergio Cusani e il suo difensore [...] che un campione dell’evasione è quel Giovanni Consorte che inguattò all’estero una retribuzione di al deprecatissimo Scudo fiscale). (Paolo Granzotto, Giornale, 1° aprile denunciare i reprobi, i colpevoli, i sospettati, gli indiziati, i gaglioffi. ...
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sorrentinismo
s. m. La regia, lo stile, il modo di interpretare la realtà propri del regista Paolo Sorrentino. ♦ Forse il miglior momento televisivo dell’anno: Checco Zalone demolisce insieme a Maria [...] Giovanni Malagò e Mario Pescante suo predecessore. Questi ultimi hanno già consolidato i contatti con Scotti e infatti figurano fra i 26 ottobre 2021, Cinema).
Derivato dal nome proprio (Paolo) Sorrentino con l’aggiunta del suffisso -ismo.
Già ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale [...] romane (S. Pietro in Vaticano, S. Giovanni in Laterano, S. Paolo fuori le mura, S. Maria Maggiore) di legno, d’acero, di castagno, di rovere; p. di bronzo; p. lignee, i portali di alcune chiese (per es., S. Ambrogio a Milano, S. Sabina a Roma ...
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Pirata
s. m. inv. Per antonomasia, Marco Pantani (1970-2004), corridore ciclista, così detto per la grinta agonistica e per l’abitudine a coprirsi il capo rasato con una bandana colorata al modo dei [...] ammesso il Pirata in piazza San Pietro, dopo avere incontrato GiovanniPaolo II insieme a tutta la carovana della corsa rosa, che 15 febbraio 2004, p. 15, Cronache) • I dirigenti vogliono che vada a cena con i compagni. Ma lui non vuole scendere. Lo ...
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anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, [...] le fiammate eretiche di quegli anni: con i Càtari - ovvero i Puri - che, disgustati dall’andazzo ecclesiale Italiane) • Il cardinale di origine indiana [Ivan Dias] cita […] GiovanniPaolo II, il quale pochi mesi prima di essere eletto Papa disse: ...
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film-documento
(film documento), loc. s.le m. Film che illustra avvenimenti o personaggi, basandosi su una documentazione cinemetografica. ◆ [Bob] Dylan si è finalmente smollato e ha concesso la sua [...] , p. XI) • Inizia con due puntate dedicate a GiovanniPaolo II, in onda stasera e mercoledì 29 alle ore 21, , hanno realizzato il film-documento «Gillo: le donne, i cavalier, l’armi e gli amori» (D. D’I., Tempo, 17 novembre 2007, p. 45, Cultura & ...
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cristianofobia
s. f. Avversione pregiudiziale nei confronti del cristianesimo. ◆ Fu Papa GiovanniPaolo II nel dicembre 2004 a lanciare l’allarme verso una pericolosa distrazione dell’Onu – che citava [...] Libro per giustificarne un’altra. (Riccardo Staglianò, Repubblica, 6 febbraio 2006, p. 4) • la possibilità di sfruttare i vantaggi della tolleranza pubblica impone a ciascuno di rinunciare a esercitare anche forme d’intolleranza privata. L’eccesso di ...
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papeggiare
v. intr. (iron.) Comportarsi da papa, pontificare. ◆ «La terribilità della Shoah sta in se stessa, non è né simbolo né misura né termine di paragone per altri orrori, palesi o nascosti. Per [...] solo perché il raffronto non regge all’analisi, lasciamola stare. Lo so, il paragone è già stato fatto da GiovanniPaolo II: ma lasci che siano i papi polacchi e tedeschi a dirlo, che sulla Shoah a nome della Chiesa cattolica hanno qualcosa di cui ...
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Albino Luciani (Canale d'Agordo, Belluno, 1912 - Roma 1978) fu eletto papa il 26 ag. 1978, succedendo a Paolo VI. Nato da famiglia operaia, divenuto sacerdote (1935), fu vicario cooperatore nella parrocchia natale prima e in quella di Agordo...