essemmesse
(esse-emme-esse), s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Sms, Short message service. ◆ «Noi ci siamo occupati dei grandi messaggi, i ventenni di adesso si mandano [...] luna c’era quella sera», dedicata al celebre discorso di papa Giovanni XXIII. (Alessandra Rota, Repubblica, 19 dicembre 2001, Roma, gustare al dente. (Stampa, 14 febbraio 2008, Alessandria, p. 78).
V. anche messaggetto, messaggio Sms, short message. ...
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decomunistizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del comunismo; liberare dall’ideologia comunista. ◆ Come racconta il senatore dello Sdi, Giovanni Crema: «Nell’ultima riunione, Giuliano [Amato] ce lo [...] ha detto: io sono pronto ad andare di là, voi che fate? Ma noi gli abbiamo risposto: guarda che quella non è una zona decomunistizzata». (Maria Teresa Meli, Stampa, 11 novembre 2001, p. 12, Interno) • ...
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caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno [...] Spatola e Caterina Belloni, Corriere della sera, 5 novembre 2007, p. 7, Primo piano).
Composto dal confisso caro- aggiunto al s. f. tazzina.
Già attestato nella Repubblica del 24 agosto 1986, p. 42, Economia (Giovanni Scipioni).
V. anche caro-caffè. ...
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cattedropoli
s. f. inv. Scandalo provocato da favoritismi nell’assegnazione di cattedre universitarie. ◆ E intanto dal centro-sinistra, da [Mario] Di Carlo ed [Giovanni] Hermanin (Margherita) partono [...] per aver agevolato la carriera del figlio al Policlinico. (Marino Bisso e Simona Casalini, Repubblica, 15 marzo 2005, Roma, p. V).
Composto dal s. f. cattedra con l’aggiunta del confisso -poli2.
Già attestato nel Corriere della sera del 31 ottobre ...
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verbo-visuale
agg. Che fonde suggestioni verbali e visuali. ◆ Alle Esperienze di poesia verbo-visuale in Emilia-Romagna, e ai suoi incroci con l’ala creativa (Chiara Cretella), così come all’Avventura [...] sonora di «Baobab» (Giovanni Fontana), ma anche all’Innocente esistere (Loredana Magazzeni) di una poetessa ancora troppo 13, Cultura).
Composto dal confisso verbo- (ricavato dall’agg. verbale) aggiunto all’agg. visuale.
V. anche verbo-visivo. ...
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vespizzazione
s. f. (iron.) L’adeguamento al modello delle trasmissioni televisive condotte da Bruno Vespa. ◆ per Viale Mazzini ormai Vespa è solo un modello da imitare, un format capace di affrontare [...] 19 aprile 2005, p. 3, In primo piano) • torna Giovanni Floris, per la prima volta da esterno Rai: il giornalista ha lasciato , 19 aprile 2005, p. 3, In primo piano).
Derivato dal v. tr. vespizzare con l’aggiunta del suffisso -zione.
Già attestato nel ...
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videocapsula
s. f. Capsula di piccolissime dimensioni dotata di dispositivi per la ripresa e la trasmissione di immagini. ◆ La medicina del Terzo Millennio è quella descritta da Paul Swain, del St. Mary’s [...] 2005, pp. 58-59) • Grazie alla famiglia del professor Giovanni Maconi, ai Lions di Alessandria e alla Fondazione Cr Alessandria, Stampa, 23 marzo 2008, Alessandria, p. 64).
Composto dal confisso video- aggiunto al s. f. capsula.
V. anche minicapsula. ...
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vigile di quartiere
loc. s.le m. Agente di polizia locale incaricato della sorveglianza di un quartiere urbano, con il compito di stabilire un contatto diretto con i cittadini. ◆ «Telecamere a circuito [...] e pericolose sono provvedimenti utili» sostiene [Giovanni Preziosa, neoassessore alla Sicurezza del Comune di Repubblica del 1° marzo 1986, p. 7, Attualità (Massimo Lugli).
V. anche agente-amico, agente di prossimità, agente di quartiere, polizia di ...
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crisostomo
criṡòstomo agg. [dal gr. χρυσόστομος, comp. di χρυσός «oro» e στόμα «bocca»]. – Propr., dalla bocca d’oro, e quindi eloquente: epiteto attribuito nell’antica Grecia a oratori celebrati per [...] la loro eloquenza, e noto soprattutto come soprannome del più famoso oratore cristiano del 4° secolo, s. Giovanni Crisostomo, talvolta tradotto in ital. con Boccadoro (v. bocca, n. 3). ...
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clericalese
s. m. Linguaggio tipico dell’ambiente clericale, talvolta caratterizzato dalla presenza di termini oscuri o di difficile comprensione. ◆ La proposta più audace è che il Papa conceda alle [...] la predica o il clericalese, ma la testimonianza diretta» [don Giovanni D’Ercole intervistato da Maria Volpe]. (Corriere della sera, 29 p. 30, Album Cultura).
Derivato dall’agg. clericale con l’aggiunta del suffisso -ese.
V. anche ecclesialese. ...
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Figlio (1332-1391) di Andronico III, gli successe nel 1341. Il consiglio di reggenza fu presto rovesciato da Giovanni VI (o V) Cantacuzeno che, incoronatosi imperatore, diede in moglie al giovane collega la figlia Elena (1347), tenendolo però...
Figlio (Lisbona 1689 - ivi 1750) del re Pietro II, cui successe (1707), vanitoso e dissipatore (realizzò immense costruzioni, come quella del convento di Mafra, per attestare la magnificenza della sua corte), fu re rigidamente assolutista, che...