penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa [...] anche scalzetti, per i piedi nudi), ordine monastico con regola e vita di ispirazione francescana, istituito a Salamanca (1752) da Giovanni Alfonso Varela y De Losada, soppresso nel 1935; le P. di Nostra Signora del Rifugio, istituite (1631) a Nancy ...
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santoriale
agg. Che ricorda lo stile di Michele Santoro, giornalista, conduttore televisivo, già parlamentare europeo. ◆ il leader radicale [Marco Pannella] si affida a un neologismo per dire, forse [...] con un pizzico di delusione, che quella di [Giovanni] Floris «potrebbe essere un esempio di conduzione “santoriale”, di disonestà e parzialità nell’informazione televisiva». (Adalberto Signore, Giornale, 30 marzo 2006, p. 7, Interni).
Derivato dal ...
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boroterapia
s. f. Terapia antitumorale basata sull’iniezione di boro nel sangue e sulla sua successiva attivazione mediante generatori a fusione nucleare. ◆ «Non va dimenticato - ha sottolineato il rettore [...] 12 aprile 2005, Torino, p. III) • Sempre a Torino, presso la facoltà di Fisica, in attesa di essere collocata al «San Giovanni Antica Sede», c’è una macchina che genera neutroni e che è utile per la boroterapia, in grado cioè di iniettare la sostanza ...
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forma-partito
loc. s.le f. Progetto ideale, strutturale e organizzativo sul quale si basa un partito politico. ◆ quali erano le ragioni profonde del fascino morale e intellettuale esercitato da un mondo [...] , non ha mai avuto alle spalle il consenso e le masse che hanno sorretto le forme-partito affermatesi nel Novecento? (Giovanni De Luna, Stampa, 3 maggio 2006, p. 27, Società e Cultura) • Ero [...] esasperato dal processo, labile e oltranzista insieme ...
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botox party
loc. s.le m. inv. Festa, intrattenimento, nel corso del quale un medico inietta dosi di tossina botulinica purificata ai partecipanti che desiderano spianare le rughe facciali. ◆ Li hanno [...] agli occhi, la tossina cancella per alcuni mesi le rughe di espressione perché paralizza temporaneamente i muscoli locali. (Giovanni Sabato, Corriere della sera, 22 settembre 2002, Corriere Salute, p. 4) • Da domani sarà lecito, anche in Italia ...
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sciupista
s. m. e f. (iron. spreg.) Chi ha la cattiva abitudine di sprecare e dissipare risorse in maniera scriteriata, senza avere l’accortezza di metterle adeguatamente a frutto. ◆ Come dicevo, sulla [...] – incredibile ma vero – il baluardo del Mattarellum avendo scoperto che la proporzionale (all’ingrosso, alla rinfusa) la danneggia. (Giovanni Sartori, Corriere della sera, 8 agosto 2004, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal v. tr. sciupare con l ...
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brigatese
s. m. Linguaggio tipico delle risoluzioni e dei comunicati diffusi dalle Brigate Rosse. ◆ alcune indicazioni risalgono a un periodo - la metà degli anni Novanta - in cui verosimilmente non [...] era stato ancora pianificato il passaggio all’«iniziativa disarticolante», che in brigatese significa omicidio. (Giovanni Bianconi, Corriere della sera, 20 ottobre 2004, p. 1, Prima pagina) • Osserva oggi Alberto Franceschini, che di [Mario] Sossi fu ...
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scudare
v. tr. In senso figurato, coprire come con uno scudo, occultare. ◆ [Romano Prodi] Non può infatti ignorare che un campione dell’evasione è quel Giovanni Consorte che inguattò all’estero una retribuzione [...] di 5 milioni 400mila e 79 euri (sui quali avrebbe dovuto pagare una tassa di svariate centinaia di migliaia di euri). Soldi che in seguito fece rientrare «scudandoli» (neologismo coniato da Consorte medesimo, ...
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buonasanita
buonasanità (buona sanità), s. f. inv. Funzionamento diligente e efficace delle strutture e degli organi ai quali è istituzionalmente demandato il compito di tutelare la salute dei cittadini. [...] o lettori) solo casi di «malasanità», e non prendiamo l’abitudine di sottolineare anche i mille casi di buonasanità? (Giovanni Ruggiero, Stampa, 7 marzo 2004, p. 3) • [tit.] La «buonasanità» / Spero che [Guido] Tersilli sia solo un ricordo (Libero ...
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semimaggioritario
(semi-maggioritario), agg. Che fonde meccanismi propri dei sistemi elettorali maggioritario e proporzionale; solo in parte maggioritario. ◆ Infine, [Marco Follini] ingiunge al Cavaliere [...] , Libero, 11 luglio 2004, p. 2, Anzitutto) • Il merito di aver portato la Scienza politica in Italia è tutto di Giovanni Sartori, impareggiabile maestro di teoria dei partiti e dei sistemi di partito, che ne è stato il caposcuola, e sull’insegnamento ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note invece, ancorché si tratti di indicazioni...
GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di svolgere opera di istruzione liturgica...