intrasentire
v. tr. Sentire vagamente dentro di sé, percepire in modo vago e impreciso; intuire misteriosamente. ♦ Certamente, la fluenza dell'invenzione melodica di Vivaldi, la stupenda potenza dell'esigua [...] dal v. sentire con l’aggiunta del prefisso intra-.
La parola è attestata tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento (Giovanni Papini, Le memorie d’Iddio; e la vita di nessuno, 1919: «un’anima inferiore ma pur capace d’intrasentire i miei ...
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blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore [...] catene rotte […] blastano la gabbia! Strada di città (Articolo 31, Strade di città, 1993; cit. in Renzo Ambrogio, Giovanni Casalegno, Scrostati gaggio! Dizionario storico dei linguaggi giovanili, Utet libreria, 2004, p. 41) • Se una ragazza rivolta a ...
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G2
s. m. e agg. inv. Sigla di Generazione Due: i figli di genitori immigrati in Italia; di seconda generazione, che appartiene alla seconda generazione di immigrati.
scuole (elementari e medie, come [...] a Roma, ma si sta diffondendo anche da noi. Chi si occupa di loro non dovrebbe lasciarsi sfuggire questo fermento». (Giovanna Maria Fagnani, Corriere della sera, 13 febbraio 2009, p. 10, Politica) ● A Roma 1200 cittadini si sono trasformati ‒ dopo un ...
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hombre vertical
(Hombre vertical) s. m. Uomo fermo e deciso, caratterizzato da un’alta rettitudine morale. ♦ Accogliendo il capo dello Stato italiano [Sandro Pertini, ndr], il presidente messicano Lopez [...] anche Fabio Fazio: un libro che s'intitola Mala tempora non può mancare in programma come Che tempo fa. Sartori [Giovanni, politologo, ndr] sorride per l'arguzia, guarda fuori dalle ampie vetrate che incorniciano l'Arno sullo sfondo delle Alpi Apuane ...
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cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale [...] , negozi di import-export […]. Tramite le loro imprese di import-export, introducono dall’Africa droga e altri beni”. (Giovanni Vasso, Giornale.it, 28 gennaio 2017, Cronache) • Black Axe, Maphite, Supreme Eiye Confraternity, Ayee sono nomi di «cult ...
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infosfera
s. f. L'insieme dei mezzi di comunicazione e delle informazioni che da tali mezzi vengono prodotte. ♦ È una società dominata da tecnologie che rendono possibile, fin da oggi, un profondo mutamento [...] nel senso che, come sostiene Floridi, “ciò che è reale è informazionale e ciò che è informazionale è reale”. (Giovanni Boccia Artieri, Doppiozero.com, 15 ottobre 2017, Libri) • McLuhan sosteneva che questi mezzi di comunicazione sono “l’estensione ...
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demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione [...] parole gergali come riconcettualizzazione, demassificazione, attitudinalmente, pregiudizialmente. Sono tutti segni distintivi degli asini arroganti. (Giovanni De Mauro, Internazionale.it, 24 febbraio 2012, La settimana) • Carlo Bordoni è un sociologo ...
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daspare
v. tr. Sottoporre al DASPO; anche, in senso estensivo, non far accedere allo stadio. ♦ Capelli Lunghi, invece, segue attentamente la partita, e appena la palla arriva tra i piedi di Radebe, numero [...] celerino: a inchiodarlo è la stessa telecamera che ora lo fissa mentre aspetta che il pallone torni a Radebe. (Giovanni Bianconi, Corriere della sera, 10 dicembre 2000, p. 14, Cronache) • Il Ministro dell'Interno, Annamaria Cancellieri, ha ribadito ...
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senzienza
s. f. L'essere senziente, con particolare riferimento agli animali, considerati come esseri dotati di caratteristiche biologiche e prerogative proprie degli esseri umani. ♦ [...] trasformate, una filosofia molto diffusa tra gruppi sia religiosi che secolari sulla intelligenza e senzienza degli animali. (Giovanni Russo, Bioetica. Manuale per teologi, Roma, Editrice Las Pontificio Ateneo Salesiano, 2005, pp. 495, p. 13) • Una ...
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nasologia
s. f. 1. Nella letteratura e in usi satirici o scherz., scienza che studia i nasi, discorso o trattato che verte intorno al naso, considerato come tratto identificativo del volto umano. 2. [...] inceppata dall'obesità, prediligono i profumi leggeri; preferire invece il muschio ad ogni altro profumo è indice di brutalità. (Giovanni Cenzato, Corriere della sera, 12-13 aprile 1944, Pomeriggio, p. 2) • La nasologia è un ramo importante della ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note invece, ancorché si tratti di indicazioni...
GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di svolgere opera di istruzione liturgica...