conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per [...] , n. 2). 2. In diritto: a. Nel processo civile, attività diretta alla composizione di una lite, promossa dal giudice istruttore, che è tenuto a effettuare e rinnovare in qualunque momento un tentativo di conciliazione. Anche, la composizione stessa ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso [...] nuova, aveva però ritenuto quel servitore (Manzoni); la f. d’un cardinale; f. pontificia (v. pontificio); la f. del giudice, del rettore, del bargello e sim., gli sbirri, le persone addette alla giustizia. Da questo sign. della parola hanno origine ...
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s. f. Scandalo relativo a concessioni edilizie e controlli amministrativi di favore autorizzati dietro pagamento di tangenti da parte degli albergatori beneficiati. ◆ [tit.] Albergopoli a Venezia, la mente [...] di favori» - Il funzionario comunale: «Ho sbagliato». Parla anche Vezzà. Tace il «regista» [...]. Sfilata di imprenditori davanti al giudice (Corriere del Veneto.it, 2 aprile 2011, Veneto).
Composto dal s. m. albergo con l’aggiunta del confisso ...
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comunicazione
1. In senso più ampio e generico, la COMUNICAZIONE è il fatto di comunicare, cioè di trasmettere qualcosa ad altri o ad altro (c. del movimento; c. dell’influenza per contagio). 2. MAPPA [...] comunicazione
mezzo di comunicazione
via di comunicazione
Citazione
Gli assistenti, chiamati a testimoniare, confermarono. Non avendo né il giudice né il ricorrente domandato a lui o ai testi in che lingua fosse stata data la comunicazione, il caso ...
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decisione
1. MAPPA Una DECISIONE è la scelta cosciente e ragionata di una tra le varie possibilità di agire o di comportarsi (prendere, maturare una d.; è stata una d. affrettata; affidarsi alle decisioni [...] risolutezza o determinazione. 3. Nel linguaggio giuridico, infine, la decisione è una sentenza, cioè il pronunciarsi di un giudice per mezzo del quale viene decisa una controversia o risolta una causa (la d. della Cassazione, del Tribunale).
Parole ...
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esperimento
1. Si chiama ESPERIMENTO tutto ciò che si fa per provare, e in particolare per conoscere e dimostrare le qualità di una persona o di una cosa (il dolce è stato un e. riuscito; fare qualcosa [...] ; gli esperimenti di Mendel). 3. Nel linguaggio giuridico, l’esperimento giudiziale è il mezzo di prova a cui il giudice ricorre per accertare se un fatto sia accaduto o possa essere accaduto in un determinato modo: consiste nel riprodurre, per ...
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giusto
1. MAPPA Riferito a una persona, l’aggettivo GIUSTO indica chi giudica e si comporta secondo i principi della giustizia (uomo, giudice g.; Dio è immensamente g.). 2. In senso religioso e morale, [...] è giusto chi vive seguendo i precetti della religione e cercando di fare il bene (l’uomo g. patisce per il peccatore). 3. MAPPA Riferito a una cosa, giusto si dice di ciò che è conforme alla giustizia, ...
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giudizio
1. MAPPA Nel suo significato più tecnico, il GIUDIZIO è l’attività del giudice, che consiste nell’applicare le norme di legge a ogni fatto da lui accertato; più concretamente, si chiama giudizio [...] critici sono discordi; non ho elementi di g.); 8. in altri casi, infine, la parola significa la facoltà stessa della mente che giudica (persona di retto g.), 9. e quindi anche, nell’uso familiare, la prudenza, la saggezza, il senno (abbi più g. un ...
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memoria
1. MAPPA La MEMORIA è la capacità che l’uomo in particolare ha di ricordare, cioè di conservare e richiamare alla coscienza nozioni ed esperienze del passato (la m. di quei momenti è ancora [...] si ricapitolano i punti principali di una questione e si espongono le proprie ragioni (l’avvocato ha consegnato una m. al giudice). 6. Usato al plurale, il termine indica i fatti passati che rivivono nel ricordo (le memorie dell’infanzia); con questo ...
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pace
1. MAPPA La PACE è una situazione in cui sono assenti guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno stato o di un gruppo etnico, sociale o religioso, sia all’esterno, con altri popoli, [...] rimorso non gli dà p.; non sapersi dar p.).
Parole, espressioni e modi di dire
con buona pace di
darsi pace
fare pace
giudice di pace
in pace
in santa pace
mettere pace
non darsi pace
pace dei sensi
pace eterna
pace e bene
santa pace!
Proverbi
chi ...
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Autorità che ha la competenza di emettere giudizi su questioni particolari.
Diritto
Organo dello Stato che impersona la funzione giurisdizionale di applicazione delle norme giuridiche ai casi concreti attraverso un provvedimento singolare e...
giudice
Per dimostrare l'impossibilità di giudicare rettamente un uomo se si è presi dall'invidia, che non lascia la ragione argomentare per la cosa invidiata, D. osserva che in questo caso la potenza giudicativa è... quel giudice che ode...