gig economy
loc. s.le f. Modello economico basato sul lavoro a chiamata, occasionale e temporaneo, e non sulle prestazioni lavorative stabili e continuative, caratterizzate da maggiori garanzie contrattuali. [...] causa che ha messo in discussione i principi della Gig Economy, l’economia dei lavoretti da tempo libero. Il giudice ha dunque respinto le richieste degli avvocati dei sei rider della multinazionale tedesca specializzata nella consegna di cibo a ...
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Gomorra
s. f. 1. La criminalità camorristica nella sua versione più spregiudicata e violenta, con particolare riferimento al cosiddetto “clan dei Casalesi” (da Casal di Principe, in provincia di Caserta, [...] ricadute promozionali del loro operato. (Claudio D’Aquino, Repubblica, 22 giugno 2007, Napoli, p. 12) • [tit.] Il giudice che ha sconfitto Gomorra racconta il «metodo» Spartacus – Raffaello Magi, autore della sentenza di condanna del boss Zagaria ...
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macchina del fango
loc. s.le f. (spreg.) Insieme di notizie calunniose orchestrate con l’obiettivo di rovinare la reputazione di qualcuno. ◆ [tit.] La macchina del fango. (Repubblica, 27 ottobre 2009, [...] contro la reputazione di Dino Boffo (direttore dell’Avvenire), Gianfranco Fini (presidente della Camera), Raimondo Mesiano (giudice responsabile di avergli dato torto in una causa civile)? (Giuseppe D’Avanzo, Repubblica, 30 ottobre 2009, Prima ...
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rider
s. m. e f. Fattorino che si sposta a bordo di una bicicletta equipaggiata per la consegna a domicilio degli articoli acquistati dai clienti; ciclofattorino. ◆ Più di mille rider tra Milano, Roma, [...] causa che ha messo in discussione i principi della Gig Economy, l’economia dei lavoretti da tempo libero. Il giudice ha dunque respinto le richieste degli avvocati dei sei rider della multinazionale tedesca specializzata nella consegna di cibo a ...
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postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità [...] formulazione nel testo della Costituzione repubblicana delle norme concernenti l'organizzazione giudiziaria. (Domenico Marafioti, Metamorfosi del giudice: riflessione su giustizia e potere, Rubbettino ed., 2004, p. XIII) • L'epoca che viviamo è per ...
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tenuita del fatto
tenuità del fatto loc. s.le f. Nell'àmbito della giustizia penale, caratteristica di un fatto scarsamente offensivo, commesso o provocato occasionalmente, che produce pericoli o danni [...] dall’articolo 131-bis del Codice penale. E la decisione, con riferimento all’articolo citato, può essere presa anche dal giudice di pace. (Patrizia Maciocchi, Sole 24 Ore.com, 17 ottobre 2016, Norme & Tributi).
Composto dal s. f. tenuità, dalla ...
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cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale [...] è attestato in Campania dove, come spiega il documento della Dia citando un provvedimento cautelare emesso a marzo scorso dal giudice per le indagini preliminari di Napoli contro una gang di stanza a Castelvolturno, nel casertano: “Il gruppo è molto ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, [...] delle frasi razziste – con riferimenti a campi di concentramento e fuoco – contro una famiglia nomade di origine sinti. Il giudice ha inoltre stabilito che l’uomo dovrà presentare un’offerta di risarcimento ai destinatari delle offese, al fine di ...
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desecretare
(desegretare) v. tr. Detto di atti, documenti e simili, eliminare il vincolo della segretezza. ♦ Condizionamento dei testimoni. Èil reato ipotizzato dal pm d'Imperia, Luigi Carli, nei confronti [...] difendere se stesso. Instaurando un braccio di ferro con il Comune di Borgomaro e il Comitato spontaneo (che per il giudice tanto spontaneo non deve essere), sorto per chiedere il ritorno degli anziani nella struttura, il dottor Carli ha deciso di ...
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inguattare
v. tr. Nascondere; nella forma rifl., nascondersi | Come tr. pron., Rubare, appropriarsi di qualcosa di proprietà altrui. ♦ E se in Procura cantano vittoria, Sergio Cusani e il suo difensore [...] degli esposti contro i potenti è un metodo sperimentato e collaudato", commenta il secondo, augurandosi: "Ci sarà pure un giudice in questo sfortunato paese". (p. c., Repubblica, 12 novembre 1994, p. 11) • [Romano Prodi] Non può infatti ignorare che ...
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Autorità che ha la competenza di emettere giudizi su questioni particolari.
Diritto
Organo dello Stato che impersona la funzione giurisdizionale di applicazione delle norme giuridiche ai casi concreti attraverso un provvedimento singolare e...
giudice
Per dimostrare l'impossibilità di giudicare rettamente un uomo se si è presi dall'invidia, che non lascia la ragione argomentare per la cosa invidiata, D. osserva che in questo caso la potenza giudicativa è... quel giudice che ode...