giudiziogiudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui [...] ’udienza preliminare; g. direttissimo o per direttissima, v. direttissima; nel linguaggio com., bagattella di cattura, venir qui, proprio in paese, in bocca al lupo, c’è giudizio? (Manzoni); uomo di g., senza g.; ragazzo di poco g.; ci vuole g.; ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, [...] . al dominio utile, che specifica il rapporto tra l’enfiteuta e il fondo; giudiziodirettissimo, espressione più propria ma meno com. che giudizio per direttissima (v. direttissima, n. 3). e. In economia, bene d. (o di consumo), bene economico ...
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direttissimadirettìssima s. f. [superl. femm. dell’agg. diretto]. – 1. Linea ferroviaria adatta alle alte velocità e a un traffico intenso, che, seguendo il tracciato più breve, congiunge due centri [...] . dei Sassoni sulla parete N della Cima Grande di Lavaredo. 3. Nel linguaggio forense, giudizio per direttissima (propr., nel codice, giudiziodirettissimo), e analogam. giudicare per d., processo e processare per d., procedimento penale speciale nel ...
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Procedimento speciale disciplinato dagli artt. 449-452 c.p.p. Viene instaurato sulla base di una scelta insindacabile del p.m. e si caratterizza per la mancanza dell’udienza preliminare.
Per i reati di competenza del tribunale collegiale o della...
Guido Sola
Abstract
Introdotto nell’ordinamento giuridico post-unitario dal codice di procedura penale del 1865 sub specie di procedimento per citazione direttissima, riprodotto nel codice Finocchiaro Aprile del 1913 e disciplinato, tra i giudizi...